I consigli della profiler più famosa d'Italia per liberarsi dai manipolatori affettivi una volta per sempre. Un libro rivolto a tutti anche a chi pensa di non averne bisogno. Tutti, prima o poi, abbiamo a che fare con un manipolatore qualcuno che dice di tenere a noi, ma finisce per farci fare sempre quello che vuole. Il pensiero corre subito al partner, certo, ma il manipolatore può essere anche un genitore, un fratello, un amico, un capo... Come riconoscerlo? Facile, è qualcuno per il quale non siamo mai abbastanza belli, abbastanza bravi, abbastanza brillanti... uno che in un modo o nell'altro mette sempre se stesso al centro dell'universo e riesce ad avere sulla nostra vita più influenza di quanto vorremmo. Vi viene in mente qualcuno? Probabilmente sì, perché siamo circondati da manipolatori, ma spesso non sappiamo (o non vogliamo?) riconoscerli. Roberta Bruzzone, che in tanti anni di carriera come profiler ha imparato a individuare al volo queste persone tossiche, ci spiega tutte le tecniche per riconoscerle, per difenderci e ritrovare libertà e serenità. All'interno del - i segnali classici per riconoscere i manipolatori affettivi; - le trappole che usano per farci fare ciò che vogliono; - le strategie per neutralizzarli; - le tecniche per allontanarli per sempre dalla nostra vita.
Saggio di grandissimo valore educativo, si concentra sull’identikit del manipolatore affettivo, un narcisista patologico maligno, overt o covert che sia, che agisce sempre in modo preciso, con tattiche mirate all’innalzamento della propria considerazione di sé e del proprio io a discapito dell’abbassamento dell’autostima degli altri.
Come profiler, Roberta Bruzzone ha accumulato esperienza nel campo e in più conosce molto bene varie teorie di psicologi rinomati nel settore, specializzati su questa patologia.
Nonostante spesso il saggio acquisisca la forma di una lunga lista che accumula continuamente termini a volte reiterati, è proprio questa tecnica mnemonica a fissare perfettamente nella mente del lettore (presunta vittima di abuso per mano di un manipolatore narcisistico) le caratteristiche fondamentali che permettono di riconoscere e smascherare tali persone e i loro meccanismi di controllo in ogni ambito della vita: lavoro, rapporti famigliari, relazioni sentimentali.
Sorprendentemente (per come è stato impostato il saggio dall’inizio, non me lo sarei aspettato) trattata in chiave femminista la parte sull’abuser maschio nelle relazioni tossiche. S’intrecciano dunque in modo inestricabile il sistema di oppressione patriarcale e quello di oppressione tipico del manipolatore: una combinazione devastante per la vittima e, in molti casi, fatale.
L’unica via d’uscita è il distanziamento. Difficile da attuare quando si è manipolati e non si ha la percezione di esserlo. Ma Bruzzone si spinge oltre e dà utili consigli di contro-manipolazione, o almeno di contenimento del manipolatore, quando non lo si può allontanare, basandosi su un concetto fondamentale: il manipolatore non cambierà mai!
Conviene dunque cambiare noi stessi nel relazionarci a lui. Confrontarlo, smascherarlo. Farlo vergognare: d'altronde è l'unica emozione che riesce a sentire. Restare fermi sulla nostra posizione. Sviluppare uno scudo psicologico che ci impedisca di cadere nelle sue trappole e giocare al suo gioco, dove sarà sempre più forte di noi.
Libro molto utile per riconoscere i narcisisti manipolatori che ci circondano. Lo trovo molto utile soprattutto se applicato in ambito lavorativo per cercare di evitare casi di mobbing, della serie che alle prime avvisaglie meglio cambiare aria.
Il libro mi è stato utile per chiarirmi le idee sull'argomento; non è comunque privo di difetti, come la ripetitività e la ridondanza, dovute a una quasi certa assenza di editing professionale.
Decisamente un buon libro per riconoscere il manipolatore, narcisista maligno. Anche secondo me è un po’ troppo ripetitivo. Forse mi sarebbe piaciuto di più trovare consigli su come contrastare questi soggetti e tenersi alla larga. Mi rendo conto che dopo 7 anni di terapia chi sono e come agiscono l’ho capito perfettamente, resta però purtroppo un trauma che persiste nel tempo e spesso è facile ricadere nella trappola se sei una persona insicura e dipendente affettiva, per questo avrei voluto leggere di piu su come tenersene alla larga.
L'autrice in questo libro ci fornisce tutti i dati che ci permetteranno di riconoscere i narcisisti manipolatori che si dividono principalmente in 2 grandi categorie:covert e overt;se siete interessati all'argomento il libro è molto interessante e si legge velocemente
Leggere questo libro… wow! Non è certo piacevole come leggere un romanzo, ma più vai avanti con la lettura e più capisci (finalmente) un mondo di cose. La Dottoressa Bruzzone è bravissima a spiegare concetti non tanto semplici da comprendere se non hai studiato psicologia, e sì, sebbene un po’ ripetitiva, a grandi linee rispecchia quello che dice nei suoi video, ma tutto è molto più approfondito. È un libro, questo, che dovrebbero leggere tutti, dalle scuole elementari all’università. Perché i manipolatori narcisisti maligni, sono dappertutto. E i primi da non sottovalutare sono quelli con cui – purtroppo per noi – dobbiamo avere a che fare tra le mura domestiche che, nella stragrande maggioranza dei casi, si trasformano in veri e propri incubi.
Utile per riconoscere i manipolatori. Sono curiosa di leggere il testo successivo.
Tuttavia, da un punto di vista prettamente stilistico si potrebbe migliorare. Troppe frasi spezzate che emulano uno stile giornalistico o che vogliono mettere in risalto qualcosa; troppe informazioni tra parentesi che si potrebbero inserire tranquillamente nel testo; alcune frasi sono molto brevi, sul modello inglese. Mi sembra che manchi un po’ della bellezza della lingua italiana: questo mio pensiero non toglie nulla al valore del contenuto e spero che possa essere una critica costruttiva per l’editor.
Ho una grande stima per Roberta Bruzzone e questo libro mi dà la conferma della sua professionalità. Da un po' di mesi leggo libri e trattati che parlano di manipolazione, narcisismo e dipendenza affettiva a mio parere questo libro è quello più completo. Spiega nello specifico, con parole semplici e vari esempi il comportamento di queste persone e cosa succede a chi subisce la loro prepotenza. In più parla anche di dipendenza affettiva e tutte le sue caratteristiche. Lo consiglio a tutti sia per curiosità sull'argomento, che per capire chi avete intorno.
Criminologa d'eccellenza, in questo testo Roberta Bruzzone stila i tratti principali del narcisista patologico. Elencando le caratteristiche di coloro che sono affetti da questo disturbo di personalità, l'autrice svela le red flags a cui porre attenzione nei rapporti interpersonali.
Interessante,amplia in modo esaustivo le personalità del narcisista e aiuta ad individuare i tratti che si associano a questa tipologia..e che spesso non notiamo in persone che ci circondano.
Mi è piaciuto, un po' ripetitivo in alcuni punti ma sicuramente un libro abbastanza completo e che può fornire motivazione, aiuto, può aprire gli occhi e può far riflettere. Lo consiglierei
Se Roberta Bruzzone non esistesse dovremmo inventarla, per il semplice fatto che sta portando alla luce un sacco di casi e patologie mentali che spesso i giornali liquidano con “violento” “pazzo” “troppo innamorato” o cose simili. Per fortuna la criminologa interviene a porre l’attenzione su narcisismo e disturbi della personalità che affliggono tante persone e, ahimè, soprattutto chi le ama. Sembra una patologia “di nicchia” ma affligge ben il 6% della popolazione e di sicuro ognuno di noi nella vita si è trovato a che fare con qualcuno di “apparentemente magnifico ma troppo stronzo”. Eccolo, il narcisisto maligno, il manipolatore affettivo che ti fa saltare dal paradiso all’inferno in 0.3. Sono persone pericolosissime che dobbiamo imparare a distinguere. Grazie dottoressa Bruzzone per questo testo utile ed esaustivo, dovrebbero leggerlo tutti.
Un saggio, anzi un manuale che può essere utile a molte donne, ma anche agli uomini. Come si riconosce un manipolatore affettivo, un narcisista patologico? Ed è possibile salvarsi se si è già caduti nella sua tela di ragno? Roberta Bruzzone, da professionista seria e diretta, spiega nei dettagli questa figura psicologica poco riconosciuta dagli psicoterapeuti, eppure così presente nelle vite di molti di noi. Se volete saperne di più e pensate che riguarda anche voi o qualcuno vicino a voi, sul mio blog :