Rabbia in Reading Challenges

Dec 03, 2014 Laura Noi rated it really liked it · review of another edition

Palahniuk o lo si ama o lo si odia. Non c'è altro da fare, è un autore troppo fuori dagli schemi, troppo folle e visionario e...
E io lo amo profondamente!

Tutto questo mondo folle ma lucido che riesce a creare, questi personaggi incredibilmente crudi e taglienti.. E' più di un libro, più di una narrazione.. è ARTE.

Rabbia è una raccolta di relazioni orali sulla vita di Rant Buster Casey e, lo so, può sembrare assolutamente noioso leggersi un 300 e più pagine di gente che parla di questo tipo ma ...more

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Nov 25, 2017 Io rated it did not like it

Shelves: abbandonati

Ho provato a dare una seconda possibilità a Palahniuk ma tra noi proprio non c'è feeling.

Il motivo principale per cui la gente se ne va dai paesini di provincia è perché così può sognare di tornarci. E il motivo per cui ci resta è per sognare di andarsene. Con questo Rant voleva dire che nessuno è mai felice, da nessuna parte.

Le gente rivendica i proprio diritti sulle persone a cui vuole bene dandogli un nome diverso. Etichettandole come fossero roba loro.

Il futuro che avrai domani non sarà lo ...more

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Jun 25, 2020 Alice rated it really liked it

Shelves: mille-libri-per-mille-lettori, 2020-catena, 2020-tbr

Lo stile è quello del dialogo orale per raccontare la vita e la morte di BUSTER "RANT" CASEY.
BUSTER nasce dalla quattordicenne Irene, che sposa Chester Casey, la cui figura è avvolta nel mistero e del quale si scoprirà tutto solo alla fine del libro.
Dopo la morte, Rant viene accusato di essere un serial killer.
L’autore racconta la vita del protagonista attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto.
Questi si suddividono in diurni e notturni, così come tutta la popolazione.
I diurni non ...more

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Oct 05, 2012 Sara Sbaraglia rated it liked it · review of another edition

Shelves: 2000-oggi, usa

"Il futuro che avrai domani non sarà lo stesso che avevi ieri"

In seconda di copertina dell'edizione Mondadori c'è scritto:
Un critico, parlando dei libri di Palahniuk ha scritto: "Immaginate di sfregarvi gli occhi con dei vetri rotti. E poi, proprio mentre sentite le schegge trafiggervi, qualcuno vi piazza un pugno in piena faccia."
Secondo me non esiste definizione migliore. Per alcuni il "pugno in faccia" può essere una piacevole sorpresa: qualcosa di inatteso in grado di sconvolgerti, di stupir "Il futuro che avrai domani non sarà lo stesso che avevi ieri"

In seconda di copertina dell'edizione Mondadori c'è scritto:
Un critico, parlando dei libri di Palahniuk ha scritto: "Immaginate di sfregarvi gli occhi con dei vetri rotti. E poi, proprio mentre sentite le schegge trafiggervi, qualcuno vi piazza un pugno in piena faccia."
Secondo me non esiste definizione migliore. Per alcuni il "pugno in faccia" può essere una piacevole sorpresa: qualcosa di inatteso in grado di sconvolgerti, di stupirti e di divertirti. Per altri è solo un pugno in faccia.
Il libro è scritto sotto forma di "biografia orale", ossia immaginando una serie di interviste a vari personaggi che conoscevano Buster "Rant" Casey, accusato di aver diffuso una violenta epidemia di rabbia che ha causato la morte di molte persone. A causa di questo metodo narrativo, si passa da una voce all'altra, da un periodo a un altro e da un episodio a un altro, senza che ci sia alcuna relazione tra di essi, se non il fatto di avere tutti Rant come protagonista.
L'infanzia di Rant trascorre in una pacifica cittadina ai confini del mondo, chiusa tra boschi e campi coltivati e più in là il deserto. Le scene domestiche che hanno l'iniziale sapore di intimità e calma si risolvono sempre in immagini grottesche o addirittura nauseanti, che ti lasciano con il naso stordito e lo stomaco in subbuglio. Poi, d'improvviso, Rant decide di andare a vivere in città e ci si ritrova catapultati in un mondo futuristico e caotico. Entra nel giro del "party crashing", una sorta di gioco in automobile in cui l'obiettivo è quello di colpire altre auto per guadagnare punti. E in una di quelle serate di "party crashing" Rant provoca uno spettacolare incidente stradale e viene dato per morto, anche se il suo cadavere non sarà mai ritrovato.
Fin qui tutto ok. So già cosa aspettarmi da Palahniuk prima ancora di leggere. Il libro mi piace, pieno di pensieri "filosofici", di considerazioni taglienti e di verità brucianti. Ma a questo punto arriva il "pugno in faccia" e io faccio decisamente parte delle persone che non lo apprezzano. La narrazione si sposta su un piano astratto, che intreccia la religione e la fantascienza con il risultato che tutto diventa assolutamente irrealistico e difficile da comprendere, fino a sfumare in quel nulla che è il finale.

Risultato: 3/5 Bella la prima metà (se per voi, come per me, le "schegge di vetro negli occhi" non sono un problema), male la seconda (ovviamente se non apprezzate i "pugni in faccia") ...more

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Jul 20, 2013 Shampoo Per Menti Marce rated it really liked it · review of another edition

Di cattivo gusto, scurrile, truculento, autentico, trasparente e disarmante.
"Non dico che qualcuno l'abbia fatto davvero, ma se una persona tornasse indietro nel tempo e scombinasse il suo passato? Senza fare grossi cam-biamenti, limitandosi a sistemare qualcosina qua e là per avere un presente... migliore? Se tu ripiombassi nel passato e incontrassi la tua trisnonna in un momento in cui non ci sarebbe nulla di male a uscirci? E se la tua trisnonna fosse una gran figa? E se vi metteste insieme? ...more

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