Goodreads Italia discussion
eBook & eBook reader
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Analisti prevedono la morte dell'eBook reader. Non sarà un po' prematuro?
Mi viene un dubbio: può essere anche che le vendite siano calate, perché la gente ha già comprato il reader l'anno scorso?
Il mercato dei tablet è un po' come quello dei cellulari: si spinge sempre per l'ultimo modello. Non sento questa pressione nell'ambito e-reader. Cambierò il mio Kindle 3 solo quando morirà, e spero lo faccia il più tardi possibile.
Il target per gli e-reader è molto specifico, cosa che questi analisti sembrano proprio non voler capire. Se leggo 50.000 pagine l'anno forse non ho voglia di perdere le cornee su uno schermo retroilluminato, quindi mi compro un oggetto fatto apposta per la lettura
Se ne leggo 5000, ma ogni sera a letto mi guardo un film, ovvio che sia meglio un tablet con più funzioni.
L'ebook rimarrà, ma non sarà un prodotto di massa come smartphone o tablet.
Il mercato dei tablet è un po' come quello dei cellulari: si spinge sempre per l'ultimo modello. Non sento questa pressione nell'ambito e-reader. Cambierò il mio Kindle 3 solo quando morirà, e spero lo faccia il più tardi possibile.
Il target per gli e-reader è molto specifico, cosa che questi analisti sembrano proprio non voler capire. Se leggo 50.000 pagine l'anno forse non ho voglia di perdere le cornee su uno schermo retroilluminato, quindi mi compro un oggetto fatto apposta per la lettura
Se ne leggo 5000, ma ogni sera a letto mi guardo un film, ovvio che sia meglio un tablet con più funzioni.
L'ebook rimarrà, ma non sarà un prodotto di massa come smartphone o tablet.


Concordo sul fatto che, oggi, l'esperienza di lettura con un tablet non sia nemmeno paragonabile per comodità e rilassatezza.



Auntie wrote: "Non volevo offendere nessuno, parlavo solo di quelli che entrano in libreria, annusano le pagine dei libri, li sfogliano e leggono qualche riga a caso. Per me il vero lettore è questo, questa era s..."
Beh Auntie, perché credi che chi ha un e-reader non entra più in libreria? O in biblioteca? Sono un po' stufa di sentirmi ghettizzare perché uso abitualmente un Kindle, che mi permette di portare tomi da 500 pagine (ne sto leggendo due contemporaneamente al momento) in borsetta. Adesso vorrei proprio che mi spiegassi questo tuo pregiudizio: dimostrami che i possessori di e-book reader non frequentano le librerie, per piacere.
Beh Auntie, perché credi che chi ha un e-reader non entra più in libreria? O in biblioteca? Sono un po' stufa di sentirmi ghettizzare perché uso abitualmente un Kindle, che mi permette di portare tomi da 500 pagine (ne sto leggendo due contemporaneamente al momento) in borsetta. Adesso vorrei proprio che mi spiegassi questo tuo pregiudizio: dimostrami che i possessori di e-book reader non frequentano le librerie, per piacere.


Dimenticavo, non ho mai annusato le pagine... :-)

Per la cronaca, ho un Kindle ma continuo a leggere in buon numero il cartaceo ;)
(e a spender soldi in libreria..)


Amen.
Scusate, e' solo che sono stanca di sentire questa storia di "annusare le pagine". Anche io continuo a leggere su carta come su Kindle. Adesso vorrei quindi proprio sapere quanti libri devo annusare all'anno per essere considerata una "vera lettrice". Fossero obiezioni basate sui contenuti ci sto a portare avanti una conversazione, ma così... Facciamo due fazioni? Quelli che i libri li leggono e quelli che li annusano?

io li leggo, annuso pure la carta
e ho un kindle
quello non lo annuso, in genere lo ricarico
ho duemila e passa volumi, e ancora ne compro,
e circa un paio di centinaia di ebook,
non mi sento di collocarmi in nessuna fazione
credo che il possesso del libro cartaceo faccia la differenza, almeno per me
i libri che mi son piaciuti a volte li ho ricomprati in cartaceo
ma spesso ne compro direttamente
e gli ebook me li faccio passare se non sono sicura che quel libro mi piacerà
inoltre non è da trascurare il vantaggio di portarsi dietro, dove ti pare, enormi librerie solo con un kindle, che pesa pochissimo e altrettanto poco ingombra...però mi ricordo che si diceva lo stesso all'inizio dei cd audio...

E il tablet non è, almeno non è ancora, per grandi lettori, causa retroilluminazione, eccessivo peso ed eccessive dimensioni.
Quindi viva gli ebook reader, per tutte le circostanze in cui sono applicabili, ma senza mai rinunciare alla carta.

Condivido tutto quello che hai scritto :)

Quest'anno, ad oggi, sono arrivata a 217 libri letti, dei quali 83 in ebook, che dici, pensi che io possa rientrare tra i veri appassionati di lettura?
Dimenticavo, sempre di questi 217, 39 li ho presi in biblioteca, con questi come mi classifico?
E basta dai con sta storia di annusare le pagine, quale inutile snobismo ... cmq se proprio ci tieni ti mando da mantenere il mio allevamento di anobium punctatum, con le migliaia di libri che ho in casa ormai sono grossi quasi quanto i gatti, e si che i miei gatti sono norvegesi delle foreste ...

Ma quale snobismo, talvolta i libri li annuso per davvero, non le edizioni economiche stampate su cartaccia, attaccate con colla pessima e che si ingialliscono dopo un paio d'anni, ma altre, magari con le pagine da separare a mano sì, ed è un piacere. Né questo mi rende una lettrice strafiga o acuta, beninteso, è solo qualcosa che appaga me.
Però credo che l'e-book reader possa essere una enorme comodità, specie i compratori compulsivi. Risparmi un mare di spazio, non scassi il libro che stai leggendo a furia di buttarlo nei luoghi più disparati o spostarlo da una borsetta all'altra.
In più penso che sia un ottimo medium, in specie, come scrive @Mircalla, se non sei proprio sicura della qualità di ciò che intendi leggere.
Il libro fisico credo diverrà un oggetto da collezione (non tanto perché i forti lettori sono una nicchia ma perché tutti - grandi ma soprattutto piccini - fra ipad, tablet, laptop, psp, eccetera, ci stiamo monitorizzando), un po' come il vinile rispetto ai cd.
Gli Stephen King da un migliaio di pagine sono ottimi per scrafazzare le zanzare, provare per credere...
C'è poi un altro aspetto positivo degli e-book, secondo me: puoi scaricarti parecchia roba gratis e questo, considerati i costi ormai stellari del libro cartaceo, è un risparmio non da poco, se compri più di cento tomi l'anno.
Poi se fossi una ricca ereditiera con villa da cinquecento metri quadri comprerei solo carta, trasformerei un piano in biblioteca e assumerei uno schiavetto per portarmi i libri che leggo al momento - perché il fascino della pagina stampata con cura e qualità è unico - ma non essendo così mi adeguo :-)


Ma gli amanti dell'oggetto libro - a prescindere dai contenuti - penso non bazzichino questi luoghi, da qui quella che in alcuni post, considerate ambedue le "fazioni", in prima battuta potrebbe sembrare ipersensibilità.
Quando invece a noi tutti i libri ci piacciono un sacco per quello che c'è dentro :-)



Interessante l'articolo di Kelanth, secondo me però non si tiene conto del fatto che l'anno scorso è stato l'anno del boom, molti hanno regalato lettori a parenti,amici, amanti, anche per il costo contenuto, quindi direi che quest'anno, al netto di qualche rottura, non ci saranno le stesse vendite.
Comunque quoto Roberta.
Riguardo invece l'altra questione: il mio sistema bibliotecario presta anche gli ebook; io personalmente vado ancora in libreria, più che altro per vedere le ultime novità, ma non compro mai nulla senza aver prima letto, quindi ho sempre prima preso a prestito e poi comprato, non annuso libri, non mi eccito per la carta con cui vengono stampati, non mi importa se si rovinano, sarò una lettrice non vera :D, ho sempre apprezzato molto di più il contenuto rispetto al contenitore.
Ma sì, inutile scaldarsi: ci ritroveremo qui fra cent'anni e vedremo chi avrà avuto "ragione" :-)

i grandi lettori sono pochi, tanti quelli che si considerano buoni lettori (il 99% dei miei colleghi) non arrivando nemmeno a 10 libri in un anno; per questi ultimi il tablet è perfetto.
compro libri di carta, mi piacciono le vecchie edizioni (per annusare la carta/colla schifosa dei libri di oggi, però devi avere gusti pessimi o la sinusite cronica), arrivo a comprarmi l'edizione cartacea di ciò che ho in digitale, ma mai tornerei indietro alla lettura solo su carta. Le due cose possono vivere insieme per i prossimi cento anni con buona pace degli snob dell'oggetto libro (cosa che non necessariamente coincide con l'essere dei grandi lettori).
Nessuno poi tiene conto che per chi ci vede poco l'ebook è la migliore soluzione visto che consente di aumentare la dimensione del carattere. L'ho regalato a mia suocera proprio perché doveva spesso rinunciare alle dizioni economiche dei libri perché in caratteri troppo piccoli.


;D

Quindi costoro se si trovassero fra le mani una rara seicentina se ne allontanerebbero schifati a meno di non trattarsi di una stampa del Quijote o del Discorso sul metodo, nobilitata dunque dalla pregnanza del contenuto.
E sempre per costoro libri miniati e miniaturizzati come molti codici arabi probabilmente sarebbero robetta, una perdita di tempo infine l'arte calligrafica.
Ma che frescaccia. Si accomunano i collezionisti (di libri, nello specifico) ai lettori, con grande superficialità.
@Auntie ti comprendo benissimo. Temo, però, che tu abbia inavvertitamente urtato la suscettibilità di qualche talebano, non continuare a scusarti perché non è necessario.
Charta, anche senza citare questi esempi eclatanti come fai tu, pure edizioni moderne sono "belle" da vedere, toccare, "avere" semplicemente :-) (penso a libri d'arte o di fotografia) Rovesciando la frittata, non si è lettori meno "veri" se si ama *anche* l'oggetto in sé

Quindi costoro se si trovassero fra le mani una rar..."
Scusa ma non credo sia uno scontro tra opposte fazione. Se Kelanth posta un articolo sul fatto che i tablets soppianteranno gli e-reader, tirare fuori il mantra #odoredellacarta, per quanto legittima come opinione, è semplicemente off topic. Così come chi risponde a tono a quel post, invece di ignorarlo proprio perché off topic. La mia battuta era un'ironica sottolineatura su quanto fosse diventata "non sense" la conversazione. Detto ciò, mi rendo conto, che in un thread con svariate persone è sempre difficile "farla nella tazza".
Che poi, se vogliamo abbandonarci ai luoghi comuni, è un tratto italico quello di, quale che sia la discussione, formare le partigianerie ed accusarsi l'un l'altro di non essere giusto ("un vero lettore bla, bla... "No, un vero lettore bla, bla, bla..." e così via ad libitum).
Continuo anch'io coi miei interventi sul filo dell'ironia per "sdrammatizzare" (per quanto si possa definire "drammatica" una simile discussione): facciamo che non appena spuntano le parole "comodità dell'ereader", "amo il contenuto", "odore della carta", "annusare", immediatamente i moderatori chiudono il thread, sennò non se ne esce più! :-)

Moloch: concordo.

Ovviamente le vendite di ebook reader sono calate perché a differenza dei tablet, acquistati in massa anche dai ragazzi solo per cazzeggiare, sono acquistati dai grandi lettori (altrimenti non spenderesti dagli 80 ai 120 euro per leggere e basta).
Questi grandi lettori di certo non cambiano ereader ogni anno visto che durano tantissimo, se usati correttamente.
Il mio K3 dopo due anni di utilizzo ha ancora la batteria efficiente come all'acquisto e fra un anno, cambiando la batteria, durerà ancora 2/3 anni.
Il futuro mi pare più semplice da intuire visto le nuove proposte tecnologiche.
http://www.androidiani.com/news/yotap...
Questo è il primo dispositivo con doppio schermo, lcd e e-ink dall'altra.
Questo è uno smartphone ma è facile ipotizzare una prossima implementazione su tablet/ereader.
Questo apre nuovi orizzonti e in realtà esisteva già un ebook reader a libro con a sinistra schermo lcd e a destra e-ink, purtroppo la ditta di questo interessantissimo dispositivo è fallita (Edge).
Anche il problema fragilità è vicino all'essere risolto:
https://www.youtube.com/watch?v=EdRi8...
https://www.youtube.com/watch?v=bsEXx...
Questo è il primo reader leggermente flessibile e di plastica, se lo butti per terra non si rompe, né lo schermo, né l'elettronica.
Considerando che gli schermi futuri saranno ancora più flessibili, arrotolabili per giunta e gli e-ink avranno colori decenti, probabilmente i dispositivi saranno ibridi.
Ci sono già brevetti su schermi che da spenti sono e-ink e da accesi sono lcd.
Strati o cose del genere che non sto a spiegare qui, ma io direi che i valori da tenere d'occhio sono quelli della vendita di ebook, non di dispositivi.
Altrimenti si dovrebbe dire che si fanno meno gite in pineta perché è calata la vendita di automobili :-)

Hai ragione sulle "partigianerie" ma gli eccessi, a prescindere dall'essere fuori tema, fanno cadere le braccia.
Né mi sono posta contro o pro, se ti vai a leggere quello che ho scritto in prima battuta ;-)
@all: per caso esiste già una discussione su quale ereader sia migliore al momento?

Sono una felice proprietaria di un ereader, leggo di più, ma questo non mi inpedisce di passare le ore in libreria a spulciare libri, ad annotarmi titoli e altro, come non mi sento una non-vera-letrice. Diamine.
Quoto chi dice che le vendite sono calate perché molti ereader sono stati comprati l'anno scorso.
Tra l'altro io non sono una grande sostenitrice del Tablet Tuttofare, preferisco tenere le cose separate (telefono solo per chiamare, al massimo internet, Mp3 per la musica e ereader per i libri)

hai il mio appoggio morale (per quello che conta, ovviamente ;-P)


Comunque, come il r'n'r di Van Morrison, la digitalizzazione è qui per rimanere.
A differenza dei supporti audio, dove è possibile riscontrare differenze tra analogico e digitale (a mio parere non ripagate dalla enorme maggior complessità e costo di gestione di un impianto hifi con giradischi e relativi vinili), nel caso della lettura la differenza è solo ed esclusivamente di gusto personale.
Rispettabilissimo, ovviamente, ma niente di più. Catalogare le persone in base al supporto sul quale leggono e non, eventualmente (e nel caso avesse senso, io penso che ne abbia comunque poco) in base a cosa ci leggono, mi pare fatuo.
No hard feelings, not indeed.

Dovendo scegliere fra carta ed ebook nella lettura fatta assieme ai figli solo il 9 % sceglie il digitale. L'ebook è, prevedibilmente, apprezzato da chi viaggia molto e da chi ha fretta (vuole il libro e lo vuole subito).
Ciò che aiuta il cartaceo a vivere (ricerca USA) è il mix tatto-aspetto-prestabilità/condivisione-possesso-mercato dell'usato.
A metà 2012, sempre negli USA, circa il 25 % dei lettori di ebook utilizza un tablet (in crescita, erano il 20% a fine 2011).
Previsioni (USA) per il 2014: i tablet arrivano a coprire il 50 % del mercato dei PC.
Duro il futuro dell'ebook reader fra carta e tablet?

La percentuale salirebbe di tantissimo.



Quindi se si volesse capire quanto si legge non ci si dovrebbe basare solo sui dati di vendita, ma come giustamente dici anche con quelli dell'usato ma anche i lettori delle biblioteche altrimenti tali dati sono falsati perché non tutti acquistano libri, anzi.
Parlavo di diffusione della lettura digitale che è molto più alta in percentuale di quella dichiarata dal mercato legale.
Se negli Usa c'è il 20/25% di mercato, aggiungendo le librerie che prestano libri digitali, mercato pirata e altro, nel totale la gente che legge in digitale è molta di più.
Poco importa dove legge, se su tablet o e-ink, indica un cambio di rotta nelle abitudini che in futuro porterà il mercato a dividersi. Non sparirà la carta ma sarà, ed è ovvio, su ordinazione o print on demand o per edizioni di pregio, fotografici, arte etc dove il cartaceo è molto migliore per forza di cose e per formato.
Se in Italia stiamo arrivando al 3% considerando il mercato pirata secondo me arriviamo quasi al doppio ma è una mai supposizione.
Come poi ho scritto prima, l'evoluzione della tecnologia porterà l'ebook reader ad integrarsi con i tablet anche perché i consumi saranno una delle cose cui tener conto con processori ultra potenti etc.
Non intendo fare paragoni col cartaceo perché lasciano il tempo che trovano e non sono nemmeno argomento di questo Thread, parlo solo di digitale.

IDC da aprile 2012 ha presentato 3 analisi, aggiornando la prima e devo dire che dal rapporto di aprile a quello di ottobre vi è un cambio repentino nelle previsioni.
Quello che era previsto (aprile 2012) essere un mercato in crescita del 42% nel 2012 si presenterebbe (ottobre 2012), invece, in decrescita del 15%.
Differisco i numeri assoluti rispetto al thread di apertura, però secondo IDC dai 27,5 Milioni di ereaders venduti nel 2011 si scenderebbe a 23,6 milione nel 2012.
Il tutto dovuto a un repentino abbassamento dei prezzi dei tablet che va a canniballizzare gli ereaders.
Malgrado ciò, secondo IDC il mercato tornerà a crescere nel 2013 e raggiungerebbe il suo picco (con 35,6 milioni) nel 2015.
Interessante notare che una piccola fetta di ereader dovrebbero essere assorbiti non solo dal mercato consumers.


Io sono un detrattore convinto degli ebook, ma ne faccio uso per comodità. Per questo non penso che chi legge digitale non sia un lettore.
Non importa il formato, importa la lettura in sé. Importa il viaggio, non il mezzo con cui lo si compie.
Detto questo, i veri lettori digitali convinti possono venirmi a menare il torrone finchè vogliono con la loro asetticità plasticosa :), ma il volume di carta rimarrà insostituibile. Con buona pace di tutti. Entrare in una casa stracolma di libri, non è la stessa cosa che avere un lettore ereader sul comodino. Non esiste proprio, mi spiace. ;) E fatevene una ragione. :) In un futuro, ovviamente la carta sparirà, la strada è indubbiamente tracciata e per questo possedere libri sarà ancora più prezioso e bello.
Al momento non so quanta sostanza abbiano questi calcoli, ma secondo gli analisti di questo gruppo, il mercato degli eBook reader sta venendo fagocitato dai tablet. La ragione sarebbe l’abbandono progressivo ed inevitabile degli apparecchi specializzati in una singola funzione rispetto a quelli generalisti, sempre più potenti ed efficaci e da adesso anche più comodi.
È inevitabile ritenere “più pratico” un tablet o uno smartphone di fascia alta per tutti gli usi di un eBook reader, ma anche di una macchina fotografica, di un lettore mp3, di un navigatore satellitare e persimi di un piccolo laptop. Se si deve assolutamente scegliere tra un tablet o qualche altro gadget più limitato, indubbiamente il primo è in un certo senso migliore perché può fare di tutto, anche se non in modo ottimale.
Il calcolo qui è semplice: l’eBook reader ha avuto poco tempo per diventare noto e diffondersi ed è destinato a sparire a breve. L’anno prossimo, prevede IHS iSuppli, se ne venderanno solo 7 milioni, marcando una precipitosa e spettacolare caduta, rimarchevole anche nel campo della tecnologia consumer.
Trovate il resto qui.