Lettori sui generis discussion

331 views
Meta > Attenzione, adesso Goodreads cancella recensioni e scaffali che riguardano gli autori

Comments Showing 1-50 of 66 (66 new)    post a comment »
« previous 1

message 1: by Livia (last edited Sep 20, 2013 01:31PM) (new)

Livia (rienafaire) | 999 comments Mod
Senza preavviso. Qui annuncio e discussione: http://www.goodreads.com/topic/show/1...

Non sono affatto contenta. Oh boh, vedete cosa è bene fare, io mi assento per un po' (per altri motivi, ma di certo questa cosa non mi fa dispiacere per i contenuti che non posterò.)


message 2: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Nemmeno io.
E non mi interessa il fatto che, con tutto che scrivo in italiano, probabilmente non mi riguarderà mai: c'è insulto e c'è informazione.
Se io scrivo "non leggerò questo libro perchè l'autore è un coglione" è un conto, se scrivo "non leggero i libri di questo autore perchè, come vedete dagli screenshot, mi ha insultato via Twitter/FB/quelcheè" è un altro.
Idem per gli scaffali.
A breve, niente recensioni sotto le tre stelle?
Vedrò se continuare a recensire; ma mi secca, mi secca moltissimo, perchè è dalle recensioni di alcuni che mi regolo, spesso, se leggere o meno un libro. Per organizzare la mia libreria ho Calibre, sennò. :(


message 3: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
Anch’io sono alquanto perplessa, soprattutto perché questa nuova policy dà adito a troppe interpretazioni.

Ovvero, come dice anche Tintaglia, trovo corretto che recensioni che siano colme di insulti, attacchi, ecc. contro un autore, siano da ritenere scorrette. Ma come qualunque altra invettiva gratuita contro chiunque.
Però ci sono linee molto più labili.

Ad esempio (sto inventando), se un autore è filo nazista e scrive un libro nel quale è evidente il suo razzismo e io nella recensione metto in luce, non condividendoli ma in modo composto, questi aspetti, mi troverò il pezzo censurato?
O commentando questo fantomatico autore, dico (opinione personale) non lo leggo perché non condivido le sue posizioni, sono considerate invettive da cancellare?
Potrei anche dire, per motivi miei, “quest’autrice non la sopporto per il suo carattere e non voglio leggere nulla di suo”. Insomma, se non inveisco a vanvera, ma esprimo quello che penso (anche sbagliato… de gustibus), perché devono censurarmi?

Così via.

Alcuni commenti hanno messo in luce che anche parlare bene di un autore, paradossalmente, rientrerebbe negli atteggiamenti censurabili dalle linee guida.
Così come lo scaffale “will not read”, se viene interpretato come un misterioso astio verso gli autori.

Non vorrei davvero il passo da qui a oscurare le recensioni negative sia breve… :(

A parte l’organizzazione personale dei propri libri/ebook, a me GR piace per discutere di libri e leggere le impressioni altrui, soprattutto di persone “fidate”.
Ho abbandonato aNobii da parecchio, Library Thing non mi entusiasma… Eventuali alternative? Ho sentito parlare di Booklikes, ma non so come sia.


message 4: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Anobii è un incubo, Librarything non l'ho mai provato.
Ammetto che la mia prima reazione è stata "baracca e burattini, e via verso altri lidi" ma ho il timore che spostare il gruppo sarebbe un problema. :(

Tra l'altro, allora dovrebbero censurare chiunque dica, non so "questo libro è ancora più meritevole perchè sostiene una buona causa (proventi dato in beneficienza a XXX)": non stai parlando dell contenuto.
Inoltre, come notava Francesca: non posso dichiararmi in disaccordo con le idee dell'autore? O se sì, solo se vengono trattate in un'autobiografia?


message 5: by Yuko86 (new)

Yuko86 | 365 comments Questa cosa non mi piace molto.

@Francesca Io ho un account su booklikes e mi piace, ma per ora è molto diverso da Goodreads: non esistono vere e proprie schede libro ma i libri vengono cercati sui maggiori siti di compravendita e non è possibile visualizzare le recensioni degli altri utenti di booklikes se non andando nei loro blog forniti dal sito stesso (o almeno questo è quello che ho capito per ora).


message 6: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
@Yuko: ma scusa, e le edizioni fuori commercio?
E chi non ha un blog?
Mi sembra un sistema un po' limitante...


message 7: by Yuko86 (new)

Yuko86 | 365 comments No, il blog te lo fornisce lui automaticamente.
Ti linko il mio scaffale
http://Yuko.booklikes.com/shelf
A destra, se clicchi su blog vedi i commenti che ho messo ai libri, su Timeline gli aggiornamenti.


message 8: by Yuko86 (last edited Sep 21, 2013 01:24AM) (new)

Yuko86 | 365 comments Per le fuori commercio penso possa aggiungerle tu, non so, non mi è ancora capitato:)

E per inserire tutti i libri ho usato l'import da goodreads, quindi è stato un gioco da ragazzi, e oltretutto tutti i commenti ai libri che metti su goodreads diventano automaticamente post del blog.

E ci sono le mezze stelline.


message 9: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
E' caruccio. OO
Oh, altrimenti vi nomino tutte sarde onorarie, e ci trasferiamo su Liberos. XD


message 10: by Yuko86 (new)

Yuko86 | 365 comments Infatti, secondo me è molto carino, e poi siccome è nato da poco ogni giovedì implementano nuove funzioni:)


message 11: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
Grazie Yuko! :)
In effetti sembra carino.

Secondo voi, il fatto che GR sia stato acquistato da Amazon c'entra qualcosa con questa infelice decisione?


message 12: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Io - che notoriamente sono malpensante - ci metterei la mano sul fuoco. Anche se come politica era iniziata prima dell'acquisto, a quanto mi ricordo, seppure più in sordina.


message 13: by Livia (new)

Livia (rienafaire) | 999 comments Mod
BookLikes è simpatico, ma si tratta di un Tumblr per libri, e secondo me chi migra oggi si illude pensando che il suo giovane staff supporterà queste forme di shelving quando avranno l'occasione di monetizzare la piattaforma. Questo senza togliere nulla a loro che per ora permettono agli utenti di gestirsi da soli le affiliazioni.
(In breve: è praticamente una piattaforma molto primitiva per book blog.)
Al lancio non era neanche integrata la possibilità di vedere chi altro aveva nello scaffale lo stesso libro. Adesso hanno creato una book page per i libri con le recensioni, gli utenti e tutto, ma per ora si tratta solo di schede per edizione, che significa che se apro la pagina dell'hardcover UK di The Knife of Never Letting Go di Patrick Ness posso vedere solo chi ha nello scaffale proprio quell'hardcover, e non chi ha il paperback, chi ha il paperback o l'hardcover US, chi ha gli ebook o chi ha l'edizione italiana.
E' molto limitante, ma soprattutto è molto limitante per chi vorrebbe usarlo per "segnare" gli autori che si comportano male.

Secondo voi, il fatto che GR sia stato acquistato da Amazon c'entra qualcosa con questa infelice decisione?

Non so quando Goodreads abbia cominciato a parlare con Amazon per l'acquisizione, perché questa tendenza era già manifesta prima, ma sicuramente Amazon ha un grande ruolo (diretto o indiretto) in questo. Goodreads già da tempo cercava di rendere la piattaforma più appetibile agli investitori (che fossero autori, editori o altro), adesso che si prepara all'integrazione con Amazon sicuramente desidera il meno possibile la circolazione di informazioni che possano allontanare le persone dal comprare determinati libri. (Su Amazon la situazione è molto peggiore.)

Non verranno mai vietate le recensioni negative di per sé, ma se dopo l'eliminazione degli scaffali sugli autori gli utenti cominceranno a raggruppare quegli stessi libri in scaffali riguardanti libri "libri che non voglio comprare" ecc. e lo faranno in massa è possibile che anche questo tipo di shelving sarà a rischio.
Il punto oggi non è tanto discutere su quanto sia giusto o utile usare gli scaffali per segnalare agli altri autori che si comportano male, quanto il fatto che una volta che l'amministrazione decide di intervenire drasticamente sugli account degli utenti (loro diritto) non si parla più di una community di lettori quanto di una fabbrica di user generated content per cui noi stiamo fornendo contenuti aggratis avendo in cambio solo delle briciole (l'idea della community, ecc). A ciascun utente il diritto di decidere da sé quanto questo vada bene.

Non l'ho detto prima, ma per favore se potete fate girare. L'annuncio, come tanti annunci simili che GR ha fatto in passato, non solo arriva di venerdì pomeriggio, ma è stato pubblicato solo nel gruppo di Feedback che è frequentato da un 1% dell'utenza. Goodreads non rischia di perdere valore se soltanto quelli del gruppo Feedback fanno le valigie e se ne vanno, e di conseguenza non avrà alcuna urgenza di rivedere questa nuova regola.

Non che io abbia speranza che lo faccia; e mi dispiace, perché Goodreads è un buon sito e ha una buona base di utenti; non vedevo l'ora che venisse integrato col Kindle e che fornisse nuove funzionalità (cosa possibile ora coll'investimento da parte di Amazon). :(


message 14: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Livia wrote: "Il punto oggi non è tanto discutere su quanto sia giusto o utile usare gli scaffali per segnalare agli altri autori che si comportano male, quanto il fatto che una volta che l'amministrazione decide di intervenire drasticamente sugli account degli utenti (loro diritto) non si parla più di una community di lettori quanto di una fabbrica di user generated content per cui noi stiamo fornendo contenuti aggratis avendo in cambio solo delle briciole (l'idea della community, ecc). A ciascun utente il diritto di decidere da sé quanto questo vada bene."

Il secondo pensiero, infatti è stato di postare solo il link alle recensioni sul blog, e per tutti gli altri libri solo le stelle.
Ma è una cosa che non ho mai fatto (e personalmente odio chi non mi dà nemmeno un'idea in recensione, e mi lascia solo un link), e inoltre spesso sul blog le recensioni compaiono dopo settimane (o mesi, o anni - non scherzo!) perchè recensisco a mente fresca su un fil, poi posto due volte a settimana dando la precedenza ad ARC o simili, quindi moltissimi slittano. Aggiungo che sul blog recensisco solo il materiale per ragazzi e bambini, mentre alle volte avrei anche voglia di spendere due parole (che siano insulti o lodi) su altri libri. Non so, più ci penso più questa cosa mi scompensa.
anche perchè pensavo: e si può criticare la qualità di un'edizione? Dire chiaro e tondo "il libro è buono ma la traduzione è piena di errori e il testo ha refusi come se piovessero"? O "Mi sento presa in giro per la scarsa qualità dell'editing e il prezzo alto"?
Tutti casi che mi sono capitati (infatti ho in bando anche alcuni editori), che ho segnalato in recensione sul blog e fra utenti. Ma che mi chiedo se non mi guadagnerebbero la crocifissione in sala mensa, ora.


message 15: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments Io mi ero iscritta, prima di trovare goodreads, a qlibri, ma è limitatissimo, non ci sono i libri in inglese e le discussioni sono scomode da trovare..
Questa politica delle censure non mi ispira..
In un altro gruppo mi è capitato di recensire negativamente un libro di McCarty, colpa mia, non è un genere che mi appassiona, ma avevano creato un gdl e ho voluto partecipare.
Non sono stata offensiva, ma in chiave anche ironica ho detto quello che pensavo.. Penso di aver scritto anche una frase tipo"se la mia insegnante delle superiori lo avesse avuto come alunno, forse gli avrebbe dato un 5"..non penso di aver detto nulla che si debba censurare..
Inutile dire che ho invece ricevuto insulti da uno che non era d'accordo con me, con parolacce ecc., ecco questo sarebbe da censurare..
Inutile dire che non ho più partecipato ad nessun gdl di quel gruppo e che ho modificato la mia recensione..
Insomma non tutti i libri possono piacere, dovrei dare un giudizio positivo anche se non mi piace?
Le critiche non dovrebbero essere costruttive? Poi ci sono gusti diversi..
Insomma viva la libertà di parola nei limiti dell'educazione, si intende ;)


message 16: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod

1) sarebbe dovuto intervenire il moderatore del gruppo
2) il post avrebbe (quello sì) esser segnalato a GR
3) io non avrei cambiato la mia recensione di una virgola. Non è certo colpa tua se non ti è piaciuto


message 17: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Sto pensando di postare, invece delle recensioni, un annuncio in cui dico che non recensisco quel libro per protesta contro la nuova politica di GR (link all'annuncio) e rimando a chi volesse un parere o al blog o a un PM.

Secondo voi può andare bene come forma di protesta?


message 18: by Saretta (new)

Saretta (hex53617261) | 2401 comments Mod
Ho letto ora tutta la conversazione.
Che dire? Una decisione di cattivo gusto. Siamo già - che uno lo voglia o meno - circondati da opinioni in cui dobbiamo credere e ci viene praticamente imposto di contribuire.

Molti autori ho scelto di non leggerli perchè hanno insultato lettori che hanno recensito negativamente i loro "capolavori"; è una non-lettura per partito preso e non voglio certo che determinati comportamenti siano trasparenti nel mio uso di GR perchè quelle recensioni sono "sparite"; tanto vale chiamare le cose con il loro nome, questo non è "fare moderazione di discussioni" ma limitare la libertà di scrittura e di opinione.


message 19: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Assolutamente.
E i pare che siamo tutti d'accordo: interessanti i commenti allo status update di Emily May ( http://www.goodreads.com/user/show/46... ), molto bello questo articolo dii protesta ( http://www.goodreads.com/story/show/3... ) e GENIALE l'iniziativa di questo utente ( http://www.goodreads.com/review/show/... ) XD


message 20: by Saretta (new)

Saretta (hex53617261) | 2401 comments Mod
@Tintaglia Stupendi i link :D

Anche io ho pensato a rimandare a un blog [o a librarything, dovrei creare un blog ad hoc (e per metterci solo quello)], a farlo in grande dovrei rimuovere tutte le recensioni che ho inserito [si prospetta un bel lavoro], sono in fase di valutazione.


message 21: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Oddio, a rimuovere i contenuti non avveo pensato.
Non credo che lo farò, comunque: proprio per lasciare traccia del prima e del dopo l'annuncio. Del tipo "prima postavo tot recensioni, mo' nulla. Tiè".
Nel caso possiamo concordare un messaggio simile da postare (e ribadisco, con il link all'annuncio, in modo che chiunque visualizzi la nostra "recensione" venga avvisato della cosa) - sarebbe bello se un certo numero di utenti la riprendesse, e si andasse a cascata. Forse la capirebbero.

[Il tipo del Mein Kampf è un GENIO. XD Ma hai letto i commenti? XD XD XD]


message 22: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments Tintaglia il moderatore era intervenuto, ma comunque non mi sentivo più libera di commentare come volevo, continuo a seguire le discussioni, ma raramente commento..
Qui invece mi sento libera di dire quello che penso e se c'è qualcuno che non la pensa come me è ancora più bello perché si accende la discussione ma sempre in toni educati..
Mi sono pentita di aver modificato la recensione, cioè non ho cambiato il giudizio finale, ma ho smorzato le frasi, ma comunque non avrei dovuto farlo.
Avevo momentaneamente risolto mettendo privato il mio profilo, ma così toglievo ad altri la possibilità di leggere le mie recensioni quindi ho rimesso pubblico..

Ci sto per la frase da inserire al posto delle recensioni, ma mi dispiace non scrivere più qui perché non ho un blog dove inserire le mie opinioni.. Potrei sempre linkare la ma recensione su qlibri, ma non so se è la stessa cosa..


message 23: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Capisco sia il disagio (anche perchè, voglio dire, chi si aspetta di essere aggredito per cose del genere? OO) che la tua reazione.
Per quanto riguarda le recensioni, io ci sto ancora rimuginando (tanto non ho fretta, per il momento metto in stand by) ma ovviamente ciascuno deve fare quel che si sente. ^^ Stai serena, e lascia decantare. :)


message 24: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
Tintaglia wrote: "Il tipo del Mein Kampf è un GENIO. XD Ma hai letto i commenti? XD XD XD"

Fantastico! XD

Eventualmente, sono d'accordo di un messaggio comune e al posto delle recensioni, il link al proprio blog (o equivalente).
In genere, come anche diceva Tintaglia, non amo chi mette il link alle proprie pagine senza almeno un minimo di recensione; ma a mali estremi...


message 25: by Saretta (new)

Saretta (hex53617261) | 2401 comments Mod
Vi giro un link che mi è stato girato via messaggio: possibili alternative a GR.

http://bookriot.com/2013/04/03/altern...


message 26: by Livia (last edited Sep 23, 2013 02:51AM) (new)

Livia (rienafaire) | 999 comments Mod
Visti i link postati da Tintaglia bisognerebbe sperare che Goodreads sia usata dai suoi utenti sempre più per interventi "meta" e meno per recensioni e contenuti vari fino a quanto la situazione non sarà chiarita. Vengono fuori cose geniali.

Meh, mi sembra di tornare ai tempi in cui il fandom migrava da Livejournal ç__ç

Vorrei effettivamente assentarmi, ma ho continuato a seguire il topic dell'annuncio e devo dire che la cosa sta diventando sempre più deprimente. Adesso è lunedì e lo staff torna al lavoro, ma temo gli ci vorranno giorni per leggersi tutti i messaggi. Molto probabilmente non lo faranno.

Ho notato anche che all'utente medio di GR (soprattutto gli italiani) e in generale a chi è fuori dalla community sfugge il problema perché pensa seriamente che questa sia una misura per moderare i toni della community (che poi anche 'sta storia del tone policing, voglio dire, non sarà un po' vecchia per essere sostenuta così ciecamente?), e che in tanti posti le informazioni sono mischiate con i rigiramenti di frittata che ne fanno gli utenti e i sostenitori di Stgrb. L'ho già detto? La cosa è decisamente deprimente.

Sul da farsi (detto da una a cui basta cancellare tre recensioni tre): è un problema complesso. Anche il link è un contenuto, come protesta bisognerebbe proprio eliminare i rating (ora una recensione senza rating viene considerata negativa, btw) e sostituire alle recensioni qualcosa come "Questa recensione è stata eliminata perché non mi sento sicura su questa piattaforma, pubblicherò solo sul mio blog". E niente link, basta quello sul profilo.
Ma molti blogger hanno bisogno di GR come cassa di risonanza e non è detto che possano "permetterselo".
E per molti fare questo lavoro su 5000+ (ma anche 100!) recensioni sarebbe sfiancante.
Soprattutto, in mancanza di una reale alternativa per ora c'è ben poco da fare. LT è funzionale ma io non uso GR per catalogare ma per interagire, e sebbene LT abbia dei gruppi bellissimi, sulla parte social, la chiacchiera casuale sul libro, non è un granché.

@Elisabetta: mi dispiace per l'esperienza negativa. Ci sarebbero tutte considerazioni da fare su quanto e come le discussioni sui libri possano divenire incredibilmente personali, ma sarebbe inutile in questo caso, perché imho hai ricevuto la classica reazione del fanboy che si vede toccare il giocattolo, solo che in questo caso non si parla di Apple, di un fandom televisivo o del genere ma di literary. (Se con McCarty intendi Cormac McCarthy?)
Quindi bando alle ciance, ti consiglio (e lo consiglio anche agli altri ;)) di leggere questo: http://bookriot.com/2013/08/12/shit-b... e riderci un po' su.

Quanto a recensioni e book blog: avere un book blog è effettivamente un impegno e quindi per molti non sarà un'opzione in caso di fuga da Goodreads, ma effettivamente Booklikes (posto che implementino PRESTO la funzione di export) offre una soluzione meno impegnativa (è sempre un blog, ma hai tutto a portata di mano e puoi anche scriverci cose al volo). Almeno questa è la mia impressione. (L'impressione di quella che le recensioni non le scrive / non le posta neanche su GR, quindi, ehm, di nuovo, pinze!)

(Scusate, apparentemente sono gravemente affetta dal tl;dr, non riesco a scrivere due concetti in meno di cinquanta paragrafi. Meh.)


message 27: by Elisabetta (last edited Sep 23, 2013 03:17AM) (new)

Elisabetta | 1724 comments Livia wrote: "@Elisabetta: mi dispiace per l'esperienza negativa. Ci sarebbero tutte considerazioni da fare su quanto e come le discussioni sui libri possano divenire incredibilmente personali, ma sarebbe inutile in questo caso, perché imho hai ricevuto la classica reazione del fanboy che si vede toccare il giocattolo, solo che in questo caso non si parla di Apple, di un fandom televisivo o del genere ma di literary. (Se con McCarty intendi Cormac McCarthy?) "
Sì, intendevo lui.. La h evidentemente è rimasta nella tastiera...
Fantastico il link che mi hai consigliato..

Spero vivamente (ma forse mi sto solo illudendo) che si risolva tutto in una gigantesca bolla di sapone e che Goodreads faccia un bel passo indietro limitandosi alla normale supervisione ed a agire quando segnalato dagli utenti..

P.s. la mia recensione decisamente negativa c'è ancora.. per il momento..


message 28: by Saretta (new)

Saretta (hex53617261) | 2401 comments Mod
Un altro utente che si è adeguato alla nuova policy ;)

http://www.goodreads.com/user/show/13...


message 29: by Giulia (new)

Giulia (juliet-alastair) | 446 comments Non sono una che scrive recensioni ma credo sia una battaglia degna d'esser combattuta.
Ho notato pure io che non tutti sanno cosa succede o non hanno proprio letto il post, ecco il mio misero contributo per segnalare a tutti gli amici l'annuncio di GR su feedback.

*Giulia* added a status update
Announcements: How Goodreads becomes Censorshipreads
http://www.goodreads.com/topic/show/1...
— 0 minutes ago


message 30: by Moloch (last edited Sep 23, 2013 05:59AM) (new)

Moloch Ciao a tutti,
la mia opnione sulla questione. Goodreads ha tutto il diritto di cambiare le policies come crede (e tu utente sei libero di cancellare l'account); d'altra parte non è una novità dell'ultim'ora che le recensioni che si focalizzavano esclusivamente sul comportamento degli autori fossero mal viste: prima, se flaggate, venivano nascoste ai non-amici, ora vengono addirittura cancellate. Goodreads non può pretendere, però, di applicare le nuove policies retroattivamente, e avrebbe dovuto avvisare gli utenti PRIMA di cancellare.
Un discorso a parte, invece, sono per me gli scaffali. Ora, è mia opinione che i nomi di alcuni scaffali, spiritosi, irriverenti ma anche, in alcuni casi, potenzialmente insultanti, non fossero esenti da un certo esibizionismo: tuttavia, gli scaffali servono principalmente per organizzare, secondo i propri personali criteri, i propri libri, e qualcuno - così dice - li usa, più che per mandare messaggi agli altri, per ricordarsi quali autori vuole evitare. Io non mi sognerei mai di mettere nella mia libreria libri che NON voglio leggere, ma tant'è: ripeto, ognuno fa come gli pare. E' per questa esigenza che ritengo fondamentale, a questo punto, l'introduzione degli scaffali PRIVATI (io li vorrei da un pezzo, per usarli per la wishlist).

La discussione nel Feedback group è diventata una gazzarra in cui non si capisce più nulla, fra battute, diatribe e allarmismi vari.

Mi hanno colpito i dubbi di chi dice "ma se scrivo che l'autore scrive male, la rec. viene cancellata?": a me sembra chiaro che se si critica l'autore in relazione al libro, la rec. è sul libro e non sull'autore. Per far venire questi dubbi, vuol dire che la policy è stata spiegata davvero male. Mi sembra anche chiaro che nessuno ha vietato le stroncature.

Quante saranno, poi, le rec. interessate (quelle che sono SOLO sull'autore, in cui non c'è neanche una riga sul libro)? Mah, non lo so. Comunque, mi colpisce anche la totale incapacità di ciascuna delle parti in causa (autori/lettori) di vedere anche solo un poco le ragioni dell'altra o gli eccessi in cui può essere caduta (si è fatto un es. di scaffale dal nome "author should be taken out and shot": ebbene, mica erano tanti gli utenti che hanno ammesso che beh, come nome non era poi tanto appropriato; sulle reazioni isteriche degli autori, non ho notizie di prima mano, mi son sempre rifiutata di visitare STGB) (ormai siamo alla guerra santa), e, mi spiace dirlo proprio in questo gruppo, tutto questo mi fa pensare sempre più "meno male che non leggo YA". Questo genere mi sembra davvero una fucina di "drama"; naturalmente sono le "mele marce", sia fra gli autori sia fra i recensori, a fare notizia, ma l'immagine del mondo YA (così come il self publishing, per dire) ne esce grandemente sporcata.

Vorrei annunciarlo anche su GR Italia, il gruppo che modero, ma aspetto di vedere quando ci si capirà qualcosa di più. Per parte mia, non ho nessuna intenzione di traslocare.
P.S. Mi spiace Elisabetta, mi ricordo certo quell'episodio. Peccato che ti abbia fatto allontanare da GR italia.


message 31: by Moloch (last edited Sep 23, 2013 08:20AM) (new)

Moloch Volevo solo comunicare gli ultimi sviluppi: da Goodreads riconoscono che hanno fatto una carognata a cancellare senza preavviso (sono 21 gli utenti che hanno avuto questo trattamento), d'ora in avanti gli utenti che hanno recensioni e scaffali a rischio saranno avvisati e avranno quindi il tempo di salvare altrove, modificare, rimuovere etc.
http://www.goodreads.com/topic/show/1...

EDIT: Un attimo, però, non sono tanto sicura: Kara parla di contenuti contro la nuova policy creati prima del 21/9, forse quelli creati dopo saranno comunque cancellati senza preavviso? Nel dubbio ho chiesto


message 32: by Livia (last edited Sep 23, 2013 08:46AM) (new)

Livia (rienafaire) | 999 comments Mod
Ciao Moloch,
grazie per il tuo intervento. Per quanto riguarda la questione delle recensioni "sull'autore" e sulla pratica di Goodreads di cancellarle avevo scritto un articolo per Sul Romanzo un annetto fa: http://www.sulromanzo.it/blog/goodrea...
Dovrebbe spiegare a grandi linee perché le recensioni sull'autore sono nate. Ora la situazione è degenerata e dentro e fuori da GR, c'è un tale odio da entrambe le parti, e anche una tale paura, che le cose vengono tutte estremizzate. Non c'è più solo l'influencer che fa la lista degli autori che hanno offeso, con le screenshot e tutto; ci sono mille utenti che fanno le liste e usano appunto anche nomi di scaffali inappropriati perché vogliono prendersela con tutti gli autori (anche quelli che c'entrano poco, hanno fatto un errore o non c'entrano per niente) per aver violato il loro spazio di discussione. (In un certo senso, è stata GR proprio a causare questa collisione.)
Ma i nomi di scaffali inappropriati potevano già essere flaggati, così come le recensioni.
Le recensioni informative sul comportamento dell'autore invece erano cose tipo "guardate i commenti" e nei commenti c'erano i link ai recap dei vari flame.
Ora, per quanto ti dia ragione sulla necessità degli scaffali privati (servirebbero in generale), le liste degli autori facevano comodo anche a chi voleva consultarle, e quindi averli come scaffali privati imho non aiuta. Pure io non tengo scaffali sui libri che non voglio leggere, ma per tenermi lontana dai guai ho consultato spesso le liste di Ridley e rameau (per dire). Ora, può essere una cosa che a te non interessa fare, ma se è utile anche per una manciata di lettori e non è offensiva ma solo informativa (per quanto cruda) significa che è un'informazione che ha valore e che ha bisogno di esistere, se davvero ti poni come piattaforma per lettori (e non vetrina per editori / autori). Ora, il punto della questione è proprio questo: è completamente inutile chiedere gli scaffali privati adesso, perché con questa mossa GR ha spiegato benissimo che il suo obiettivo non è andare incontro ai desideri degli utenti, soprattutto quando questi desideri vanno contro gli interessi di chi investe nel sito. Gli scaffali privati non hanno alcuna utilità per editori e autori, infatti, perché sarebbero dei dati invisibili al resto dell'utenza e al visitatore casuale, non è un contenuto che genera vendite, e quindi non c'è alcun motivo per averli.
Se hai letto il resto di questa discussione avrai capito il mio punto di vista e quello di altri membri del gruppo: Goodreads vuole usare l'user generated content comodo e eliminare quello scomodo (quello che però è utile a noi per fare delle scelte consapevoli, che siano giuste o sbagliate), quindi in pratica noi a stare qui generiamo valore (per quanto piccolo come comunità italiana) gratuitamente.

Per carità, non visitare Stgrb! mi raccomando, sono posti pericolosi (seriamente, a me già secca doverli nominare così, fa molto Voldemort il tutto).

Mi hanno colpito i dubbi di chi dice "ma se scrivo che l'autore scrive male, la rec. viene cancellata?": a me sembra chiaro che se si critica l'autore in relazione al libro, la rec. è sul libro e non sull'autore. Per far venire questi dubbi, vuol dire che la policy è stata spiegata davvero male. Mi sembra anche chiaro che nessuno ha vietato le stroncature.

Guarda, salvo casi particolari (in quel topic hanno scritto _tutti_), penso che molti abbiano fatto la domanda come provocazione. Proprio perché sì, la policy è stata spiegata male, c'è la solita non trasparenza di Goodreads, che è dovuta da secondi fini molto chiari ma anche da una generale mancanza di preparazione davanti a queste situazioni che è anche comprensibile, ma che secondo me molti degli utenti che si lamentano non hanno altrettanto chiara. Lo staff di GR adesso ha un posto nel mondo e tutto, ma sono comunque delle persone che in poco tempo si sono trovate tra due fuochi, la comunità impazzita da una parte e la pressione di Amazon e degli investitori dall'altra, senza alcuna preparazione. Non si stanno comportando bene e lo sanno, ma è altrettanto vero che queste situazioni sono ancora, nonostante tutto (ricordavo Livejournal poco più su) così nuove che per sapere come comportarsi bisogna avere le idee molto chiare, e loro le idee chiare imho ancora non ce le hanno. Nonostante adesso ora molte delle loro scelte saranno guidate, dovremmo sperare che almeno riescano a implementarle nel modo migliore (ma io non mi fido un granché).

e, mi spiace dirlo proprio in questo gruppo, tutto questo mi fa pensare sempre più "meno male che non leggo YA". Questo genere mi sembra davvero una fucina di "drama"; naturalmente sono le "mele marce", sia fra gli autori sia fra i recensori, a fare notizia, ma l'immagine del mondo YA (così come il self publishing, per dire) ne esce grandemente sporcata.

Eh, però se dici così sembra veramente che dovremmo prenderla come un'offesa! ;) (Sto scherzando, eh.)
Ci sarebbe tutto un discorso da fare su come il fandom dai primi anni 2000 si è evoluto - grazie alla diffusione di Internet e stimolato dal grande successo della saga di Harry Potter - fino a sfociare, per diverse ragioni, nel mondo professionale dell'editoria (la storia di Cassandra Clare non è un caso), portando con sé, ahimé, anche tutti i suoi aspetti peggiori (i flame e tutto il resto nel linguaggio che conosciamo oggi). La YA visibile oggi è più un prodotto del fandom che non della YA degli anni '80, per quanto mi riguarda.
Poi c'è stata l'ondata del self-publishing, unita anche al successo di 50shades e quindi l'ondata di fanfiction trasformate in originali. Tantissimi autori vengono dal fandom e conoscono fin troppo bene (ma sempre da dentro, e non da fuori ahimé) il suo linguaggio e il suo modo "sregolato" di fare comunità. Non sono problemi che possiamo ignorare.
Ma se questa influenza negativa di "non-professionalità" la vive la YA e anche il romance, se questi autori non preparati si buttano appunto in questi generi la ragione è una: sono questi i generi che vendono*. E anche, sono questi i generi che generano (scusate il gioco di parole) comunità. Non è un caso che Goodreads sia cresciuta soprattutto grazie al contributo dei fan di questi generi, e che tuttora sia più "ferrata" su questi generi che non su altri. (Se vedi sia per l'sff che per il literary è meglio girare altrove.) E se i soldi sono lì, e se la comunità è lì, a prescindere dal genere (che sicuramente è più appetibile per le masse, quello che vuoi) è ovvio che anche i casini succedano lì.

Anche perché di fondo gli occhiali a Franzen glieli possono fregare una volta sola, sono sicura che adesso alle presentazioni li porta almeno incollati.

:P

* sì, in realtà ho tralasciato il mystery, ma il mystery, scusate di nuovo il gioco di parole, rimane un mistero per me.


(E di nuovo, al solito, scusate il polpettone. :|)

edit. grazie per l'update, impegnata a scrivere il polpettone non l'avevo visto. Sì, intende solo le info create prima del 21 che continueranno a essere cancellate, perché quelle create d'ora in poi penso verrano cancellate senza alcun avviso. Se diventano un pochino più competenti a livello tecnico metteranno anche dei filtri credo (sempre prima priorità questo, poi i bug).


message 33: by [deleted user] (new)

A me sembra un incubo :(
Ho letto l'intero thread e la mia conclusione è che l'intera faccenda è stata condotta in un modo non professionale (a voler essere gentili).
Kara ha ammesso prima di aver effettuato cancellazioni a 21 utenti, e si è contraddetta 8 ore dopo dicendo che nulla a partire da venerdì era stato cancellato.
Le nuove regole poi sono così fumose, da non poter essere rispettate e si prestano ad ogni tipo di abusi.
Tra l'altro, non conta il nome dello scaffale quanto il suo contenuto, quindi anche un innocuo "No grazie" che contenga libri "sensibili" (quelli degli autori più pestiferi) è a rischio.
La storia degli scaffali la trovate qui:
http://www.goodreads.com/topic/show/1...

Kara dice:
"We don’t comment publicly on individual cases, but in general, what we do is look at a shelf and see how it is used in context. In any case where we have decided to remove that shelf, we are confident that the shelf was being used in a way to review author behavior."
In pratica, si arrogano il diritto di interpretare il modo in cui classifichiamo i libri. A me, questo puzza così tanto di censura che sto facendo le valigie per LibraryThing:
http://www.librarything.com/profile/L...


message 34: by Moloch (new)

Moloch Non ho capito quando dici che secondo te Kara si contraddice: quelle cancellazioni, i famosi 21 utenti, sono avvenute prima d venerdì o venerdì: infatti pochi minuti dopo nel thread Ridley, Riley o come si chiama è intervenuta per dire che le erano state cancellate 90 rec. Poi, a quanto parrebbe, null'altro, da venerdì, è stato cancellato. Dove è la contraddizione? (Chiedo perché non ho capito; in quel thread sono venuti fuori altri casi in cui la mail c'è stata, altri ancora che sembrano molto strani, le rec. positive di HP che spariscono... È chiaro che non posso saperlo per certo, ma non credo che tutto ciò abbia a che fare con questo caso... Boh!)
Onestamente non si capisce, e purtroppo è vero che quando lo staff interviene risponde a 1 domanda su 3000 e spesso con frasi standard


message 35: by Saretta (last edited Sep 24, 2013 05:12AM) (new)

Saretta (hex53617261) | 2401 comments Mod
Bentornata Luisa!!!!

Ho letto ora il tutto :(, sono anche su Librarything come Saretta.L in caso.


message 36: by Moloch (new)

Moloch Eh per poco purtroppo...


message 37: by Amarilli (new)

Amarilli E' un po' che latito, stasera riapro GR e trovo la bomba... che dire? :(

Mi dispiace che per l'ennesima volta in poco tempo la scarsa chiarezza della policy del sito, la terribile tempistica dei suoi aggiornamenti e il modo in cui vengono applicati abbia (ovviamente) creato rabbia e confusione nell'utenza.

E' l'occasione buona per aggiornare il mio account su Librarything:
http://www.librarything.com/profile/A...

L'impressione che ho della faccenda in generale è che si stia acuendo la tendenza di GR, già notata in passato, a diventare più una vetrina commerciale che un punto di incontro e confronto tra lettori. Stanno cambiando, sanno benissimo in che senso, ma non hanno il coraggio di dirlo.


message 38: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
Sto seguendo il procedere della "vicenda" e sono molto amareggiata:
- Dalla non gestione della cosa da parte di GR. Sicuramente è una situazione difficile e delicata, ma come azienda, credo sia doveroso (e decoroso) pubblicare qualche intrvento per fare chiarezza.
- Dalla degenerazione del thread nel gruppo GR feedback, è diventato per lo più una bagarre inutile;
- Dall'indifferenza di molti ai quali non interessa sapere nulla di chi è l'autore del libro che hanno in mano (e potrei dire vabbè, ognuno ha le sue idee, anche se io sto sempre dalla parte della consapevolezza, qualunque scelta poi si faccia) e che non si curano se un'informazione non raggiunge gli utenti perché censurati a scriverla (se le informazioni sono rilevanti e mai insulti gratuiti e infondati, chiaramente);
- Dal fatto che la comunità di lettori/scrittori YA sia in qualche modo ora vista come l'elemento scatenante e un po' il fulcro del "male" che ha portato a questa decisione infelice ed estrema di GR. Sicuramente, come scrive Livia, è (anche) una questione di numeri, ma fare di tutta un'erba un fascio... Triste, ecco.

@Amarilli: Vero. Faranno il naufragio di aNobii, anche se in modo diverso?
I libri sono un business, ma possibile che non si riconosca loro un pizzico di valore in più?


message 39: by [deleted user] (last edited Sep 27, 2013 04:28PM) (new)

@Francesca
condivido in pieno il tuo punto di vista.
Alcuni tentativi di giustificare l'operato di GR sono talmente assurdi da essere spassosi.
E' veramente triste vedere tutto andare a finire così. Non credo che la colpa sia della comunità Ya, ma piuttosto dell'integrazione tra Kindle e GR (Gr blog 24/09/13)
e del conseguente arrivo di nuovi iscritti, che rende necessario fare "pulizia" per poter vendere meglio.
Quel che non capisco è perché se i libri sono merci, e noi lettori consumatori, non possiamo avere il diritto di lamentarci pubblicamente quando il prodotto è scadente?

Francesca wrote: "I libri sono un business, ma possibile che non si riconosca loro un pizzico di valore in più? "
Ho l'impressione che con la nuova editoria elettronica, abbiano anche meno valore delle altre merci, perché sono immateriali, richiedono solo uno spazio virtuale per pubblicizzarli e lettori inconsapevoli *sigh*
Con la speranza di incontrarvi ancora in un luogo migliore :)
Buone letture (e fate i backup)!
Luisa


message 40: by Giulia (last edited Oct 02, 2013 12:54PM) (new)

Giulia (juliet-alastair) | 446 comments Poichè sono in fase trasloco ho avuto poco tempo per GR ma mi domandavo se qualcuno avesse letto questo post, che mi sembra ben riassuntivo della situazione.
Personalmente non scrivo recensioni quindi il mio link non vuole scatenare un putiferio, è solo un aggiornamento per chi non avesse già visto. ^^

http://www.goodreads.com/story/show/3...

P.S. trasloco di casa non di sito XD


message 41: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Grazie, *Giulia*. :)
Mi chiedevo quale fosse lo stato dell'arte, per così dire, della faccenda (e vedo intanto con dispiacere che Luisa è definitivamente emigrata :( ), dato che mentre ero in vacanza ci ho pensato parecchio.
Sono giunta alla conclusione che 1) non ho intenzione di rimetterci 2) non ho nemmeno intenzione di "lavorare" più gratuitamente per GR.
Il primo punto si concretizza in: a me GR piace (e non ha pari, al momento, in latri siti) e per le ottime possibilità di interazione con altri utenti, e per questo piccolo salotto che abbiamo messo su, e per l'organizzazione della mia libreria virtuale (con annesso parco citazioni). Non ho intenzione di perdere queste cose, anche perchè le considero MIE, dato che comunque c'è stato del lavoro per costruirle.
Ma dato che non viene riconosciuto il valore non solo del lettore in quanto tale (che già è il motivo per cui siti del genere esistono), ma anche del lettore che recensisce, crea e corregge schede ed edizioni, inserisce citazioni e quiz (è lavoro anche quello, signori, non pagato e fatto per passione) incrocio le braccia: la mia libreria sarà meno precisa, le citazioni che non sono già inserite le appunterò su un quaderno, come facevo prima; e al posto delle recensioni, come avevo detto, un annuncio (che scriverò fra oggi e domani, ho solo bisogno di un attimo di tempo) che spieghi il perchè lo sto facendo.

Detto questo, concordo in toto con Francesca sullo sconforto sia per la situazione sia per come si è evoluta la cosa fra gli utenti, ma mi chiedo anche: è così perchè parliamo di libri?
Quanti fra quelli che fanno dichiarazioni da "mi sembra logico che guardiamo il prodotto" si sono indignati (e hanno giurato di boicottare l'azienda) per le dichiarazioni del patron della Barilla?
E mettiamo due aziende che producano, chessò, prodotti per l'igiene personale, ma una sperimenta su animali e l'altra no: contesterebbero il mio diritto di esserne informata, per poter scegliere a quale preferisco dare i miei soldi, dicendo che "devi badare solo alla qualità del prodotto?"

Mi sfugge perchè i libri vengano considerati un prodotto interamente diverso, anche dagli stessi lettori.

[Scusate il rant, ma sono ancora imbufalita per questa cosa]


message 42: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments Sono completamente d'accordo con Tintaglia.
Non intendo andarmene da GR perchè ho trovato un buon gruppo con cui comparare le mie opinioni e le mie letture.
Premetto che i miei scaffali non sono così ben organizzati, avrei tanti libri che ho letto negli anni scorsi e che non ho ancora avuto il tempo di inserire, quindi non dovrebbero essere oggetto di censura.
E per quanto riguarda le recensioni penso che, nonostante tutto, continuerò a farle. Purtroppo non ho un blog e iniziare ora mi prenderebbe troppo tempo che non ho, quindi mettere un annuncio e postare altrove le mie recensioni non è un idea fattibile per me.
Ho un account su Qlibri, ma è una piattaforma molto limitata e si possono recensire solo libri italiani, quindi anche questa non è una soluzione.
Infine recensisco solo in italiano, quindi non credo che i membri di GR si prendano la briga di tradurre tutte le mie recensioni (che comunque non hanno nulla di sbagliato a mio avviso)..
Insomma la policy di GR è un orrore e spero che dato il casino iniziale si fermino un attimo a pensare a cosa stanno combinando (sembra comunque che tutto sia fermo dopo le prime cancellature..)


message 43: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Elisabetta wrote: "Infine recensisco solo in italiano, quindi non credo che i membri di GR si prendano la briga di tradurre tutte le mie recensioni (che comunque non hanno nulla di sbagliato a mio avviso).."

Oh, quello anch'io: ma è una questione di principio per me. Non lavoro più per loro.

Aggiungo una nota: c'è chi dice, come Moloch, che GR ha il diritto di cambiare il suo regolamento quando vuole.
Relativamente, per me: io mi sono iscritta sottoscrivendo un patto molto chiaro (e molto diverso): adesso loro cambiano unilaterlamente le regole, e io dovrei prendere armi e bagagli e sgombrare, perdendo i giorni di lavoro che ho investito per "arredare" la mia libreria.
Non mi suona molto.

Vorrei però scoprire se ci sono, e in che forma, reazioni di "rappresaglia" o sciopero da parte degli utenti, più costruttive di quello che ormai è diventato un thread demenziale.


message 44: by Moloch (new)

Moloch https://www.goodreads.com/topic/show/...

Una cosa importante è che ora, anche se recensioni e scaffali ti venissero cancellati da qui, ne ricevi una copia per email.


message 45: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments Moloch wrote: "https://www.goodreads.com/topic/show/...

Una cosa importante è che ora, anche se recensioni e scaffali ti venissero cancellati da qui, ne ricevi una cop..."


Sì questo almeno è corretto..
Una cosa però me la chiedo: ma queste recensioni che sono state cancellate, com'erano?
Erano state già segnalate? erano un insieme di insulti, ecc?
Perchè quello che è scritto nel link segnalato mi sembra la prassi normale (a parte quello dei nomi degli scaffali che per me è discutibile).. Ovvero è giusto che se una recensione non è una recensione ma vuole solo insultare autore/libro, GR intervenga, è il loro compito..
Quindi quelle persone si meritavano la cancellazione delle recensioni o comunque segnalazioni in merito?
Che poi questo sia avvenuto in concomitanza con questa nuova policy, ok è stato un tempismo non proprio azzeccato, ma la possibilità di flaggare una determinata recensione c'è sempre stata, o sbaglio?
Non voglio dire che GR non abbia sbagliato a scatenare tutto questo casino, ma secondo me è bene sentire entrambe le parti in causa..


message 46: by Amarilli (last edited Oct 03, 2013 01:37AM) (new)

Amarilli ETA: ho postato insieme a Moloch il link alla discussione :p

Questo se non altro dà delle chiare indicazioni su cosa ora sia o non sia ammesso.

Rimane l'amarezza per come è stata gestita tutta questa faccenda (dal mancato avviso a tutti gli utenti alla settimana di imbarazzato silenzio dello staff, con tutto quello che ci sta in mezzo).

@Tintaglia: ho seguito tutto il thread originale, e le forme di protesta che finora sono state messe in atto sono:
- sostituzione delle recensioni con una frase di protesta contro la politica di GR
- status update che denunciano il mancato avviso a tutti gli utenti di questa nuova regola per gli scaffali
- drastica riduzione del lavoro di librarian da parte di alcuni utenti molto attivi
- (caso estremo) emigrazione con totale cancellazione dei contenuti

Devo dire che per quel che mi riguarda è stata una vicenda illuminante, in senso negativo. Sono rimasta basita nel vedere in tanti utenti che ritenevo molto in gamba un totale menefreghismo per tutto quello che non tocca il loro orticello, come se un cambio di regole non notificato a tutti sia una cosa a cui passare sopra perché "tanto io scrivo sempre e solo recensioni sul libro".

Se non fosse per il tempo e l'impegno che ci ho messo come librarian e le persone stimolanti che ho trovato in questo gruppo (lo so che latito, ma spero che le cose si normalizzino entro questo mese) avrei già fatto le valigie.


message 47: by Amarilli (new)

Amarilli Piccolo aggiornamento, questo è un link a una delle rispote di Kara in merito alla possibilità di fare un annuncio a tutti gli utenti:

http://www.goodreads.com/topic/show/1...


message 48: by Moloch (new)

Moloch Io mi diverto un sacco a fare la librarian e certamente non smetterò.

Per quello che mi riguarda, contesto l'applicazione maldestra e precipitosa (di cui le nuove comunicazioni parzialmente si scusano e che parzialmente correggono), non tanto la regola, perché mi sembra pacifico che le regole le detta Goodreads, e il lettore ha a disposizione tutto il resto di Internet per informare e informarsi su aspetti che qui su Goodreads non sono più oggetto di recensione.


message 49: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
Tintaglia wrote: "Mi sfugge perchè i libri vengano considerati un prodotto interamente diverso, anche dagli stessi lettori."

Concordo in toto.
Pochi giorni fa, stavo scrivendo una recensione di un locale su Tripadvisor e mi si è accesa una lampadina (sì, tipo zio Fester XD) facendo un parallelismo con GR.
Prendiamo ad esempio un'ipotetica recensione su un ristorante.
A qualcuno interessa sapere solo se il cibo è buono o meno, altri apprezzano un locale anche per l'atmosfera, la cortesia del personale, ecc.
Non riesco a capire (ma proprio non ci arrivo - shame on me) perché un sito dedicato ai libri e agli autori (sì, perché un sito che permette agli autori di iscriversi con un profilo professionale è anche SUGLI autori) non permette che venga detto nulla sugli autori in sé (che non siano calunnie, insulti, ecc. - questo è chiaro che non ha senso e va eliminato).
Vero che posso informarmi in internet, ma allora che chiamino GR un mero database, non una community né altro.


message 50: by Saretta (new)

Saretta (hex53617261) | 2401 comments Mod
Francesca wrote: "Tintaglia wrote: "Mi sfugge perchè i libri vengano considerati un prodotto interamente diverso, anche dagli stessi lettori."

Concordo in toto.
Pochi giorni fa, stavo scrivendo una recensione di un..."


Breve ot su tripadvisor: mi è stato detto che esistono utenti che ricattano i ristoranti per avere cene gratis in cambio di recensioni positive (niente cena? Stroncatura su tutta la linea...)


« previous 1
back to top