Lettori sui generis discussion

Il mese di settembre è dedicato al tema Fa parte di una serie ma non è il primo.

Sarà un GdL di tipo esplorativo, pertanto ciascuno potrà sbizzarrirsi a leggere qualunque libro a tema!
Iniziate a rispolverare serie interrotte: questo il topic per iniziare a pensare a cosa leggere e commentare il prossimo mese.

The Trouble with Peace di Joe Abercrombie di sicuro, così mi preparo all'uscita dell'ultimo.
E a fine mese dovrebbe uscire The Last Graduate di Naomi Novik, che potrebbe servire da buon fine esplorazione.

Per gli altri devi pensarci su, ma sono sicura che basterà aprire l'ereader o sbirciare con meno timore del solito la mia libreria per venire assalita. XD

Io leggerò un po' di gialli, credo. Jane Harper sicuro. ;)

Io leggerò un po' di gialli, credo. Jane Harper sicuro. ;)
Ah, e poi ho in programma di rileggere gli ultimi due Harry Potter.

In effetti ho il secondo di Aaron Falk in attesa. E potrei viziarmi con Ovidia Yu. 🤩

I decisa tra Luce della notte
Il baco da seta
Vengo a prenderti

Iniziato Presagi di tempesta di Robert Jordan, 12° volume della Ruota del Tempo e poi penso di leggere anche Le correnti dello spazio di Isaac Asimov, 2° volume del Ciclo dell'Impero.

Io intanto Il principe mezzosangue l'ho già riletto e adesso ho appena cominciato Harry Potter e i doni della morte. Lo so, sono in anticipo, ma tanto lo finisco sicuro a settembre. ;)

Massimo wrote: "Iniziato Presagi di tempesta di Robert Jordan, 12° volume della Ruota del Tempo e poi penso di leggere anche Le correnti dello spazio di [author:Isaac A..."
Presagi di tempesta l'ho appena letto, mi è piaciuto tantissimissimo!

Io penso che leggerò il seguente Le torri di mezzanotte di Robert Jordan
E visto che sono in crisi d'astinenza da Robin Hobb
e ho finito tutte le serie dei Sei Ducati, andrò avanti con la trilogia de Il figlio soldato

Fammi sapere cosa pensi della trilogia di Tre Soldier Son, a volte mi sembra di essere l’unica ad averci trovato del buono.

Tintaglia wrote: "Fammi sapere cosa pensi della trilogia di Tre Soldier Son, a volte mi sembra di essere l’unica ad averci trovato del buono."
Sto leggendo il primo in questo momento (Lo spirito della foresta) e devo dire che la nostra cara Robin (lo so che anche a te piace mia meravigliosa creatura del cielo e del mondo 😄) si sta prendendo il suo tempo per introdurci nella storia, ma a parte un po' di questa normale lentezza, al momento mi sta piacendo, sono curiosa di conoscere meglio i Maculati e lo svolgere della storia... ti farò sapere

Io pensavo di buttarmi sul terzo di "Regina rossa" che mi attende da troppo tempo, anche se ho anche due serie di Alice Basso da completare.

Uh, potrei anche leggere Loba negra in effetti! Grazie dell’idea, ho sbranato il primo.

Tintaglia wrote: "Uh, potrei anche leggere Loba negra in effetti! Grazie dell’idea, ho sbranato il primo."
Ahaha, si tratta dello stesso titolo per due tipologie differenti.
Il mio "Regina rossa" è la serie di Victoria Aveyard, la tua di Juan Gómez-Jurado (che in effetti mi attira).

Io sto leggendo (ma lo termino entro stasera) Midnight Sun dopodichè potrei dedicarmi alla serie di Alice Allevi o alla serie Divergent della quale ho letto vergognosamente solo il 1°
Ah e ho comprato in libreria il secondo dei fidanzati dell'inverno... beh che dire ho l'imbarazzo della scelta..
Sinceramente mi attira anche il secondo libro della serie che ho iniziato a leggere di Guccini (Malastagione questo è il primo libro)

Ci sono andata dritta, non sapevo esistesse un altr libro con lo stesso titolo. 🤣

Cristina wrote: "Io penso che leggerò il seguente Le torri di mezzanotte di Robert Jordan
E visto che sono in crisi d'astinenza da Robin Hobb
e ho finito tutte le serie ..."

Anche a me la Hobb piace parecchio! Devo leggere l'ultimo libro della seconda trilogia dell'Assassino e poi mi butto sulla terza :-)

IO sono partita male, lasciando in rapida successione Il caso dell'abominevole pupazzo di nevedi Nicholas Blake, il settimo romanzo con protagonista Nigel Stramgeways (autore di cui avevo letto l'atipico La belva deve morire, sempre con Strangeway come protagonista, che mi era piaciuto tantissimo - ma, è vero, non per l'investigatore, ma per la prima parte particolarissima) e Vittima numero 2117 di Jussi Adler-Olsen, l'ottavo e per il momento ultimo volume della serie della Sezione Q, che tenevo da parte per i tempi grami. Perla prima volta però Crl Morck mi ha deluso: il romanzo non mi prendeva per nulla, tutto mi sembrava costruito e artefatto, e parecchi dettagli non mi tornavano. Ci sono rimasta malissimo.
Mi sta piacendo tanto, invece, Niente cravatta, il terzo volume delle avventure di Sauveur et fils di Marie-Aude Murail; c'è sempre molta empatia (e molta sincerità) nel descrivere il disagio mentale tramite le giornate di questo psicoterapeuta, e spesso un sorriso scappa anche nel dolore, perché è Marie Aude Murail e sa come far bene le cose.
Sto leggiucchiando anche Angel of the Overpass di Seanan McGuire, il terzo e conclusivo romanzo su Rose Marshall, la Ragazza dal Vestito Verde, l'Autostoppista Fantasma. L'aspettavo da parecchio, ma forse proprio la distanza dall'ultimo, che mi impedisce di ricordare i dettagli, il fatto che sto cercando di rappezzare le vicende principali senza troppo infodump, e il mio umore pessimo me lo sta facendo godere meno di quanto mi aspettassi. Spero migliori, altrimenti lo metto in pausa in attesa di tempi migliori e prendo in mano qualcosa di sacrificabile sull'altare del mio cattivo umore.

Finito Harry Potter e i doni della morte, ho appena cominciato Il perdono non serve a niente, il secondo della serie di Crimson Lake di Candice Fox.

Dopo aver messo in pausa tre romanzi, fra cui Angel of the Overpass, sembra che abbia imbroccato quelli giusto per il mio umore: Scrivere è un mestiere pericoloso di Alice Basso, seconda avventura di Vani Sarca, e The Trouble with Peace di Joe Abercrombie, per prepararmi al terzo e ultimo volume della serie, in uscita il 16 di questo mese.

Che dire, si vede che avevo bisogno di una bella iniezione di sarcasmo e un pizzico (ma anche più, considerando Abercrombie) di cinismo per ritrovare il buon umore.

Ho fatto da poco la maratona di Vani Sarca e devo dire che non pensavo mi piacesse così tanto!

A me rilassa tantissimo, forse perché secondo i miei amici sono socievole come lei. 😂

Io ho appena finito Un uomo da conquistare la famosa serie di Julia Quinn e dal momento che la fine mi aveva oltremodo incuriosito, sto leggendo anche quello successivo A Sir Phillip, con amore.

Dopo mi sa che devo fermarmi un po' per leggere un libro che è il primo di una serie per una sfida e poi riprenderò sicuramente con altri libri

Io ancora non ho iniziato, ho notato che ho tantissimi secondi volumi xD

Io mi sto rendendo conto di quanto ormai sia difficile trovare un romanzo stand alone, soprattutto nella letteratura di genere tipo fantasy o gialla.
Ho millemila serie in corso.

Buongiorno a Tutti io ho letto bellissimo giallo meglio della saga della Raisin.
Questo deve essere il terzo della serie i precedenti non sono ancora stati pubblicati in italiano

Finito Presagi di tempesta di Robert Jordan, 12° volume della Ruota del Tempo.
Bellissimo per chi ama il genere! Non so se è dovuto alla mano di Sanderson nel completare l'opera di Jordan oppure all'avvicinarsi della conclusione della saga, ma la storia ha un passo molto più sostenuto, non ci si annoia mai e le quasi 1000 pagine volano via.

È vero @Massimo! Ho fatto le stesse tue considerazioni. E continuo a pensarlo con Le torri di mezzanotte che sto leggendo adesso

Siccome quando sono nervosa inizio libri come se non ci fosse un domani, stacco ogni tanto dal gioioso Joe Abercrombie con Bridge of Souls di Victoria Schwab, il terzo nella serie di Cassidy Blake. E sì, è un MG, e sì, non sarà originalissimo, e no, non credo nei fantasmi (o meglio, come dice il Maritozzo, non credo a niente), ma li trovo gradevoli, ben scritti e con atmosfere veramente efficaci.
E poi voglio andare a New Orleans da una vita.

Sara wrote: "Buongiorno a Tutti io ho letto bellissimo giallo meglio della saga della Raisin.
Questo deve essere il terzo della serie i precedenti non sono anco..."

Sì, anche a me Hamish Macbeth piace più di Agatha Raisin, però, ormai Agatha è una vecchia amica. :)

Ho finito giusto ieri "Il gatto che insegnava a essere felici" di Rachel Wells, il secondo libro della serie dedicata ad Alfie... un gatto appunto.
Non è proprio il mio genere, ma era da un bel po' dormiente nel mio Tolino, e ne ho approfittato!

io sto leggendo un libro bellissimissimo!!!
Il pozzo delle trame perdute
il terzo libro della serie Thursday Next ambientato in un mondo letterario

Luthy wrote: "Ho finito giusto ieri "Il gatto che insegnava a essere felici" di Rachel Wells, il secondo libro della serie dedicata ad Alfie... un gatto appunto.
Non è proprio il mio genere, ma era da un bel po' dormiente nel mio Tolino, e ne ho approfittato!"

Com'è il Tolino? Io ho sempre avuto Kobo, ma sono curiosa. So che è molto diffuso in Germania.

@Elisabetta: ma quant'è bella quella serie? <3

Il mio Tolino ormai è datato, ma mi trovo bene. Visto che per lo più compro da IBS è ottimo xD

Tintaglia wrote: "@Elisabetta: ma quant'è bella quella serie? <3."

Semplicemente la adoro.. non riesco a capacitarmi della fantasia dello scrittore nell'aver creato questo mondo tutto collegato ai libri e alla letteratura.
Ho letto il pezzo dove fanno la seduta di controllo della collera dentro a Cime tempestose.. era da un po' che non leggevo scene così belle e divertenti!!

Ho letto L'onore dei Kéita di Moussa Konaté, il secondo romanzo della serie del commissario Habib e dell'ispettore Sosso, ambientato in Mali. Meno insignificante e prevedibile del presedente caso, è comunque un'indagine interessante più per l'ambientazione maliana, per le tradizioni, il folklore e la cultura africana che non per il fattore giallo.

Io ho finito di leggere il terzo della serie di Crimson Lake, Gone by Midnight, e la Fox continua a piacermi tanto. Spero che lei prosegua con la serie e che traducano questo libro e i prossimi in italiano! 😉

Poi ho letto anche Addio Hemingway di Leonardo Padura, il quinto caso della serie di Mario Conde, ambientata a Cuba. In questo caso si tratta di un cold case relativo al ritrovamento di un cadavere - presumibilmente appartenente di un uomo dell'FBI - alla Finca Vigía, la casa cubana di Hemingway.

Qualche giorno fa ho letto anche Gli effetti benefici delle vacanze, il 16° caso della serie The Ladies' Detective Agency di Mme Ramotswe a Gaborone, una delle mie serie di conforto.

Io sto leggendo Rey blanco, il terzo della serie su Antonia Scott di Juan Gomez-Jurado. Avrei voluto tenerlo per ottobre (voglio leggere almeno un libro in spagnolo al mese, per rinfrescare la lingua) ma non ho resistito. Anche se mi sta piacendo un po' meno dei precedenti, e lo trovo meno rifinito: per dire, riprende pari pari interi paragrafi degli altri romanzi.