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Sfide > Case editrici

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message 1: by Tintaglia (last edited Jan 01, 2022 03:01AM) (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Cosa ci spinge verso un libro? Sicuramente mille motivi, la trama, l’autore, la copertina… Ma anche la casa editrice! E’ ormai indubbio che, a seconda delle proprie inclinazioni, ci siano case editrici che piacciono più di altre.

La sfida consiste nell’esplorare le case editrici (italiane e/o straniere) che abbiano una di queste caratteristiche:

Una CE indie
UNA CE che pubblica (quasi) solo classici
Una CE con una lettera nel logo
Una CE di saggistica
Una CE fondata il secolo scorso
Una CE con un animale nel logo
Una CE tre le tue preferite

Tre i livelli:

livello facile: tre libri di tre case editrici differenti;
livello medio: cinque libri di cinque case editrici differenti;
livello difficile: sette libri di sette case editrici differenti.

La sfida inizierà il 1 gennaio 2022 e terminerà il 31 dicembre 2022.

Quila sfida.


message 2: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Mi iscrivo con il livello medio. :)


message 3: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Io mi iscrivo con livello facile, e mi riservo di rilanciare. ^^


message 4: by Mirrordance (new)

Mirrordance | 307 comments Livello Medio dovrebbe andare


message 5: by Maiko76 (new)

Maiko76 questa è difficile... provo livello facile per iniziare :-)


message 6: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments anche io mi iscrivo come Tintaglia. Livello facile, mi riservo di rilanciare ^^


message 7: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments non ho capito una dicitura : CE indie. Cosa si intende?


message 8: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Casa editrice indipendente, cioè non parte di un gruppo editoriale maggiore.


message 9: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments ok!!!!! grazie


message 10: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Per Una CE che pubblica quasi solo classici va bene Elliot?


message 11: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
Io mi iscrivo a livello difficile


message 12: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
@Georgiana: vista la netta maggioranza di collane di classici direi proprio di sì.


message 13: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Tintaglia wrote: "@Georgiana: vista la netta maggioranza di collane di classici direi proprio di sì."

OK, grazie, allora mi posso giocare già il primo libro... un classico! 😁

Una CE che pubblica (quasi) solo classici - Mary Barton di Elizabeth Gaskell casa editrice Elliot

Mi aspettavo un romanzo molto pesante, e invece sono stata piacevolmente sorpresa. La prosa è scorrevole e, malgrado i temi trattati - sulle lotte di classe nei sobborghi industriali di Manchester, tra imprenditori e operai (e i primi sindacati) - l'ho trovato davvero una lettura gradevole, fresca, addirittura, forse perché la voce di Elizabeth Gaskell - qui al suo primo romanzo - è ancora molto fresca e niente affatto moralista, come diventerà più avanti in Ruth. Certo, è terrificante vedere la miseria in cui versava la classe operaia. Tante, troppe morti, soprattutto i bambini...
Mary Barton, dopo essersi fatta frastornare dalle adulazioni di Henry Carson - il figlio del proprietario della fabbrica in cui lavora suo padre - rifiuta la proposta di matrimonio del suo amico d'infanzia, Jem Wilson, ma nel preciso istante in cui lo rifiuta, si rende conto di esserne innamorata e non sa come fare per tornare indietro senza sembrare sfacciata. Finché non ha modo di diventare un'autentica eroina, salvando il suo amato da una fine tragica con grandissime audacia e forza d'animo.


message 14: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Una CE fondata il secolo scorso - Come piante tra i sassi di Mariolina Venezia, casa editrice Einaudi (1933)

Primo volume di questa serie, che ci fa conoscere il sostituto procuratore di Matera, Imma Tataranni, una donna che è sempre stata nel mezzo, che non è mai arrivata all'otto, figlia di una famiglia povera che ha lottato con tutte le proprie forze per emergere e che, malgrado la sua importante posizione attuale, si sente sempre esclusa, anche perché è una persona molto pragmatica e priva di gusto e di eleganza, al contrario delle sue ex compagne di scuola.
Imma indaga, nel corso di diversi mesi, sull'omicidio di un ragazzo ucciso proprio il giorno del suo compleanno, con il sogno di scoperchiare un vespaio e di dare il via a un'ingente operazione anti-mafia, collegata al riciclaggio di rifiuti tossici. Dovrà, come al solito, ridimensionare i propri sogni? Arriverà al tanto agognato otto? [Ma poi, non è riuscita a raggiungere l'otto - e pure il nove - quando ha vinto il concorso in magistratura?]
Ho letto questo romanzo senza aver visto la serie TV (che mi ripropongo magari di recuperare), anche se mi è stato impossibile immaginarmi Imma con un volto diverso da Vanessa Scalera.


message 15: by Mirrordance (last edited Feb 02, 2022 10:46AM) (new)

Mirrordance | 307 comments Una CE fondata nel secolo scorso (anche se all'inizio avevo pensato all'800) ecco qui la prima lettura Principessa Laurentina di Bianca Pitzorno - Mondadori (1907).


Cosa dire? Mi sarebbe piaciuto scoprire Bianca Pitzorno quando avevo l'età giusta! Ma tuttora i suoi libri sono godibili e apprezzabili!


message 16: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments mi sono iscritta anche a questa sfida... ora non le conto più!


message 17: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Elisabetta wrote: "mi sono iscritta anche a questa sfida... ora non le conto più!"

😁

Dai, io alla fine mi ritrovo i libri che si incastrano. Oggi Imma Tataranni non ricordo neanche più in quante sfide l'ho giocata...

Volevo sapere una cosa, e forse sarebbe il caso di precisarlo nel regolamento: naturalmente si deve trattare di 3/5/7 case editrici diverse, vero? Non è che magari io adesso leggo un altro libro Elliot o Einaudi e lo posso giocare come CE preferita?


message 18: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
No, case editrici diverse. ;)


message 19: by Francesca (new)

Francesca (oedipa_drake) | 2448 comments Mod
* Una CE con una lettera nel logo: Nina di Robert Nathan, ed. Atlantide

Bellissimo, onirico, uno stile caldo avvolgente, una storia che è anche meta-narrativa su scrittura e romanzo. Una scoperta notevole.

* Una CE che pubblica (quasi) solo classici: Il demone dai capelli bianchi di Edogawa Rampo, ed. Elliot

Un noir dalle tinte gotico-horror, del grande maestro della narrativa fantastica giapponese. Il tema weird è un pretesto per raccontare una storia di vendetta, cattiveria, inganni, ma anche di tanta amarezza.


message 20: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments ho letto L'eleganza del riccio L'eleganza del riccio by Muriel Barbery
La CE è edizioni e/o che ha una cicogna come logo

Questo è il primo libro della Barbery che leggo e che ho scoperto essere un bestseller internazionale. o meglio, lo sapevo già, ma soffro di quella particolare fobia di essere delusa dai libri osannati dalla critica, così l'ho lasciato lì nella libreria fino a (quasi) dimenticarmi di tutti i premi e le aspettative.
Il risultato?
Mi è piaciuto un sacco!
Innanzitutto la storia un po' surreale di questa portinaia che nasconde la propria intelligenza per conformarsi al mestiere che fa, non può che colpire.
Inoltre ho adorato anche lo stile, leggermente ironico, volto a cogliere i difetti della società e deriderli un po'.
Un libro che mi strappa una risata alle prime pagine, non può che aver già vinto in partenza!
Tuttavia, attenzione, con questo non voglio dire che non tratti temi importanti, ma che lo fa con leggiadria innegabili.
Una splendida lettura


message 21: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments 3) Una CE tra le tue preferite - La maledizione di Melmoth di Sarah Perry della casa editrice Neri Pozza (anche se questo libro mi ha lasciata piuttosto tiepida...)

Si può dire che questo romanzo sia una sorta di ricerca sul personaggio di Melmoth - a partire dal personaggio di cui parla Charles Robin Maturin nel romanzo gotico del 1820, Melmoth l'errante - e sulla figura dell'Ebreo errante in generale, con la particolarità che qui Melmoth è una donna; una delle donne che si recarono al sepolcro di Gesù per ungerne il corpo e non lo trovarono perché era risorto, ma poi negò spudoratamente ciò che aveva visto, affermando che le sue amiche si erano inventate tutto, e venendo così maledetta e condannata a vagare per il mondo fino al Giudizio Finale.
Dal libro di Maturin fino ai giorni nostri, altre persecuzioni hanno subito gli ebrei e quindi altre "testimonianze" dell'esistenza di Melmoth si sono registrate.
La protagonista - Helen Franklin, una traduttrice dell'Essex che vive a Praga - raccoglie tutti i documenti e le testimonianze su Melmoth dopo che il suo amico Karel scompare misteriosamente, subito dopo averle consegnato un manoscritto ricevuto da un uomo anziano che ha conosciuto in Biblioteca, proprio come Helen, e che adesso è morto. Un manoscritto che, naturalmente vedeva per protagonista Melmoth.
Proprio per la sua natura e la sua struttura a scatole cinesi, ho trovato la narrazione terribilmente frammentaria. Se non fosse per la sottilissima linea narrativa che congiunge la parte iniziale, alcune parti centrali e il finale, non sembrerebbe neanche un romanzo.

4) Una CE indie - Il rapimento di Anouar Benmalek della casa editrice Atmosphere

Un thriller mozzafiato, che ti incolla davvero alle pagine, malgrado le situazioni e un linguaggio crudo e spietato. Un rapimento per cui non è richiesto un riscatto, ma delle azioni apparentemente assurde, finché, grazie ai ricordi (che sono davvero raccapriccianti) di uno dei personaggi, non si capisce quale sia la motivazione e la probabile identità del rapitore. Il tutto riporta alla guerra di indipendenza algerina, alle terribili torture che dovevano subire i prigionieri - qualunque fosse la loro fazione - e agli attentati random che venivano eseguiti sui civili inermi.
Il romanzo mi è piaciuto molto, ma la parte centrale - quella in cui appunto si parla della guerra e delle torture - è stata davvero dura da digerire; il che sta a significare che Benmalek è riuscito nel suo intento, lui che è uno dei fondatori del Comitato algerino contro la tortura.


message 22: by Tintaglia (last edited Jan 11, 2022 06:13AM) (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
1) Una casa editrice fondata nel secolo scorso
Nine Lives di Peter Swanson di Faber Faber
Casa editrice indipendente fondata nel 1929, che continua a fare ottime pubblicazioni mantenendo un catalogo di qualità.


message 23: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Scusate, ma per "Una lettera nel logo" posso giocare Mondadori? (https://seeklogo.com/images/A/Arnoldo...). Nella fattispecie, La campana di vetro di Sylvia Plath? 😊


message 24: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Sì, certo. Io la giocherò per Il misterioso signor Quin.


message 25: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Tintaglia wrote: "Sì, certo. Io la giocherò per Il misterioso signor Quin."

Eh, sì, ne avevo scelta un'altra, ma, anche se è solo l'11 gennaio, già vorrei togliermi di torno alcune sfide... 😂😂😂

Non che non mi piacciano, ma mi sento affogare. E, del resto, ho deciso di rilanciare e di arrivare alle sette CE, ma ho già scelto i due libri che mi restano! 😉


message 26: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Una CE con una lettera nel logo - La campana di vetro di Sylvia Plath casa editrice Mondadori

(view spoiler)

Rilancio con il livello difficile.


message 27: by Mirrordance (new)

Mirrordance | 307 comments Per Una CE con un animale nel logo Il talento del cappellano di Cristina Cassar Scalia per Einaudi


message 28: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 1724 comments ce con lettera nel logo Feltrinelli
Il veleno dell'oleandro

Non è esattamente il tipo di lettura che fa per me, ma il fatto che io l'abbia portato a termine velocemente è un omaggio alla maestria della scrittrice che nonostante una trama che non mi piaceva, mi ha comunque colpita.
In questa famiglia scalcagnata che non sa amare, ci sono comunque figure degne di nota, ovvero i due punti di vista Bede e Mara.
Il primo rappresenta la passione ed è comunque una figura sia esterna che intenra alla famiglia..
Da subito si capisce che ha legami che vanno ben oltre a quelli familiare.
Mara invece rappresenta la pacatezza, e una curiosità silenziosa.

La cosa che forse mi ha dato più noia è l'accozzaglia di "grandi argomenti" appena accennati.
C'è l'omosessualità latente o meno, di alcuni personaggi, giri strani di immigrazione e di droga, maltrattamenti familiari.. insomma mi sembra tanto per un libro di 224 pagine...


message 29: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Domanda: il Minotauro sarebbe valido come animale? Giusto per non giocare anch’io lo struzzo della Einaudi. ;)


message 30: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Anche se in realtà ce ne sono più di quante pensassi: https://www.sololibri.net/Loghi-case-...


message 31: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Anche in Atmosphere c'è una scimmietta. Io comunque ho pensato subito a Guanda,


message 32: by Tintaglia (last edited Jan 17, 2022 02:06AM) (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
2 - Una casa editrice con una lettera nel logo: William Morrow , editore di Miss Eliza's English Kitchen: A Novel of Victorian Cookery and Friendship di Annabel Abbs (giocato in Bingo e in Prima Volta).

3 - Una casa editrice che pubblica (quasi) solo classici: la mia amatissima ABEditore, che con Ossa danzanti, fantasmi e altri incubi tropicali mi ha regalato quattro nuovi autori da conoscere, e un'intera area geografica che ignoro totalmente dal punto di vista letterario: il Brasile (che già bazzico poco) di fine Ottocento, primi del Novecento, e la commistione peculiarissima di verismo e realismo magico tinto d'orrore che caratterizza questi racconti, tutti affascinanti, tutti perturbanti. L'edizione è, come sempre, magnifica; carta splendida, stampa curata e bellissime illustrazioni.


message 33: by Tintaglia (last edited Jan 21, 2022 08:45AM) (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
4 - Una casa editrice con un animale nel logo



Il gabbiano della W.W. Norton & Company, editore indipendente e interamente posseduto dai suoi impiegati, che ha pubblicato Will My Cat Eat My Eyeballs? Big Questions from Tiny Mortals About Death di Caitlin Doughty.
L'autrice, proprietaria di un'agenzia funebre in California e fondatrice di The Order of Good Death (https://www.orderofthegooddeath.com/), un'associazione che promuove un modo di rivedere la morte meno improntato alla rimozione di quanto sia nell'attuale Occidente, risponde ad alcune domande fattele da bambini durante gli incontri e conferenze che ha tenuto in giro per il mondo, e sia le risposte che le domande sono interessanti e illuminanti, dal punto di vista scientifico come da quello etico. Una lettura intelligente e utile, perché anch'io sono convinta che conoscere aiuta a limitare la paura, e che non si possa vivere pienamente la vita nella paura della morte.


message 34: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments Una CE indipendente potrebbe essere la Keller Editore? Avrebbe anche come logo la lettera K


message 35: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Confermo, puoi giocarla sia come indipendente che per la lettera nel logo. :)


message 36: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments per tutte e due?


message 37: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
No, deve essere un editore (ossia un libro) diverso per ogni casella. Puoi giocarlo in una o nell’altra, come preferisci.


message 38: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Norton mi copriva tre caselle, avrei finito la sfida. XD


message 39: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 3326 comments Ma non si può neanche leggere un altro libro della stessa casa editrice, giusto? Quindi deve scegliere bene in base agli altri libri che può giocare.


message 40: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Esatto. Devono essere sette editori differenti.


message 41: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
5 - Una casa editrice indipendente
Emons Audiolibri con il divertente Un calcio in bocca fa miracoli, scritto e letto da Marco Presta. Premesso che per una volta non ho trovato pessima la decisione di far leggere il libro all'autore invee che a un lettore professionista (cosa che mi è capitata solo con Sandra Petrignani, le altre volte ho avuto conferma che a ciascuno il suo mestiere), il libro mantiene molto più di quello che promette: non è solo il ritratto di "un vecchiaccio", come si definisce la voce narrante, un vecchio cinico, dispettoso, sarcastico, ma anche un ritratto di varia umanità, colta con acutezza nelle sue attività quotidiane, nelle piccole ipocrisie, nei riti social che ci governano. E se il protagonista, nel suo cinismo, molto fraintende, c'è sempre l'umanissimo Armando a salvarlo: sembrano l'angioletto e il diavoletto che parlano a Kronk ne Le follie dell'imperatore della Disney.
Un romanzo piacevolissimo, che mi ha fatto passare ore piacevoli (compresa la sessione di due ore di stiro in cui l'ho finito ç.ç).


message 42: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Una CE fra le tue preferite
Iperborea, stavolta in collaborazione con Il Post, per Cose, spiegate bene. A proposito di libri.
Interessantissimi gli articoli sulle parti "tecniche" (carta, mestieri del libro, carattere tipografico, produzione audiolibri) ma francamente celebratori quelli sulle singole persone e/o case editrici o collane (che poi mi si spacci Einaudi per un editore con ancora una procedura quasi commerciale, viste le robe che ha mandato allo sbaraglio in libreria negli ultimi anni, presuppone una sospensione della credulità che non riservo nemmeno ai romanzi fantasy...), e con un due grandi temi assenti: il mercato delle graphic novel, coperto sia da editori maggiori come Rizzoli che da indipendenti ben affermati (due su tutti Coconino e Bao), e il fenomeno Mlol, un esperimento sempre più affermato che ha fatto da apripista nel mondo. Nel complesso, comunque, una lettura interessante e istruttiva.

Detto questo, e visto che si parla spesso nel volume di "oggetto libro", l'edizione è bellissima: carta stupenda, bel carattere tipografico (che - sorpresa! - non è il Garamond che va per la maggiore), impaginazione chiara e pulita. Un piacere da tenere in mano, come tutte le edizioni Iperborea.
Che mi ha reso vergognosamente dipendente dalla collana The Passenger. *___*


message 43: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments Nel logo storico della Garzanti c'è una G grande. Posso considerarlo valido ?


message 44: by Tintaglia (new)

Tintaglia | 5307 comments Mod
Per me sì.


message 45: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments Finalmente comincio a mandarvi qualcosa
1. Una casa editrice indipendente
La GIUNTINA è una casa editrice indipendente, specializzata nella pubblicazione di opere di argomento ebraico. Si trova a Firenze e ha una storia molto antica. Le collane più ricche ed importanti sono: Israeliana e Diaspora. Ho letto della collana Diaspora il libro Resta ancora un poʼ. Apparentemente leggero il libro ci porta invece a riflettere su tanti argomenti come, per esempio il ricordo, la perdita, l’amore, la vita e la famiglia! Sullo sfondo la vita quotidiana israeliana tra Tel Aviv e Gerusalemme…


message 46: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments 2.Una CEE che pubblica solo classici
ELLIOT
Casa editrice ELLIOT che pubblica e ripropone testi dimenticati di classici soprattutto nella collana Biblioteca. Ho letto Lois la strega . Ricostruisce la storia vera di una vittima di quella caccia alle streghe avvenuta a Salem nel 1690, episodio buio di oscurantismo e superstizione. Come sempre la Gaskell è impeccabile


message 47: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments 3. Una CE con una lettera sul logo
KELLER con la K sul logo
Casa editrice Keller, indipendente e nata da non molto a Rovereto e che si occupa in particolare di letteratura dell’ambito mitteleuropeo
Letto: Partenza e ritorno. Autobiografia dello scrittore ungherese. Konrad che con i suoi occhi di ragazzo e poi con la sua esperienza ha visto la brutalità degli uomini e della storia, l’olocausto, il nazismo, il comunismo, la perdita della libertà, la scomparsa di una Europa e la consapevolezza di volerne ricostruire un’altra


message 48: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments 4. Una CE di saggistica
La casa editrice Il Mulino, fondata nel 1954 si occupa quasi esclusivamente di pubblicazioni di carattere scientifico e critico. Io ho letto il saggio di Eugenio Borgna, Sofocle Antigone e la sua follia. Borgna è uno psichiatra e quindi il suo approccio all’opera di Sofocle è stato legato alla sua formazione: pazzia, suicidio…Ma il dilemma che Antigone pone all’uomo va ben aldilà di questo. Si è disposti a morire di fronte ad una legge ingiusta e disumana???


message 49: by Elettra (new)

Elettra | 85 comments 5. Una CE fondata il secolo scorso
La casa editrice Newton Compton è stata fondata a Roma nel 1969.
Ho letto di Ayse Kulin,L'ultimo treno per Istanbul. Un libro che si può leggere secondo tanti punti di vista ma a mio parere quello che rimane più impresso è la rocambolesca avventura del salvataggio di parecchi ebrei da parte dello stato turco, durante l'occupazione nazista della Francia. Il fatto è assolutamente vero. Poi ci sono altre storie, anche d’amore ma a mio parere meno importanti.


message 50: by Mirrordance (last edited Feb 02, 2022 10:45AM) (new)

Mirrordance | 307 comments 3. Una CE con una lettera sul logo
Ho recuperato l'esordio di Manzini, Sangue marcio edito da Fazi.
Un po' confuso e frammentato, peccato perchè aveva del potenziale....


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