Philip Marlowe è un personaggio fittizio creato da Raymond Chandler, considerato l’archetipo delle storie di genere giallo hard boiled. Apparso per la prima volta nel 1939 nel romanzo Il grande sonno, ma già protagonista in altri racconti pubblicati dallo stesso autore nella prima metà degli anni 1930 con altri nomi. Dotato di un occhio da detective tenace e con il vizio di bere, Marlowe è molto contemplativo e filosofico, con la passione per gli scacchi e la poesia. Non ha paura di ferirsi fisicamente, ma non privilegia la violenza come metodo per regolare i conti. Di tempra morale salda, non si lascia incantare dalle solite femme fatale – quali Carmen Sternwood ne Il grande sonno – come è consuetudine in questo genere di storie. (Wikipedia).
Dotato di un occhio da detective tenace e con il vizio di bere, Marlowe è molto contemplativo e filosofico, con la passione per gli scacchi e la poesia. Non ha paura di ferirsi fisicamente, ma non privilegia la violenza come metodo per regolare i conti. Di tempra morale salda, non si lascia incantare dalle solite femme fatale – quali Carmen Sternwood ne Il grande sonno – come è consuetudine in questo genere di storie. (Wikipedia).
Romanzi
Il grande sonno (The Big Sleep; 1939)
Addio mia amata (Farewell, My Lovely; 1940)
Finestra sul vuoto (The High Window; 1942)
La signora nel lago (The Lady in the Lake; 1943)
La sorellina (The Little Sister; 1949)
Il lungo addio (The Long Goodbye; 1953)
Ancora una notte (Playback; 1958)
Poodle Springs (1962) - solo i primi quattro capitoli sono stati scritti da Chandler prima della morte. Robert B. Parker lo terminò nel 1989 e fu pubblicato come Poodle Springs