Nel segno del... Giallo! discussion

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Gruppo di lettura > Lettura Settembre 2024: Ombre sul lago di Giovanni Cocco e Amneris Magella!

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message 1: by Camy (new)

Camy | 943 comments Mod
Benvenuti nella discussione dedicata alla lettura condivisa del mese di Settembre 2024: Ombre sul lago di Giovanni Cocco e Amneris Magella!
Vi aspetto numerosi.
Buona lettura e buona discussione a tutti!


message 2: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments 🤗


message 3: by Dome (new)

Dome | 45 comments Ci sono, inizio! 👍🏻


message 4: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments Io lo inizierò tra qualche giorno.


message 5: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments Iniziato. Sarà che ho fatto l'errore di cominciarlo subito dopo un libro della serie La colf e l'ispettore di Valeria Corciolani, ma non sto riuscendo ad appassionarmi a Stefania Valenti, la trovo sbiadita rispetto all'energica Alma Boero. Comunque vediamo come procede.


message 6: by Dome (new)

Dome | 45 comments Stessa cosa Georgiana! Sara che ho fatto una ingozzata di gialli inglesi ultimamente con un ritmo decisamente diverso ma questo è partito un po’ a rilento.


message 7: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments Finito. Non mi sarebbe dispiaciuto leggere tutta la serie del commissario Stefania Valenti, ma sono rimasta un po' delusa: troppo lento e malinconico, giallo prevedibile... insomma non so se continuo.
Qui un mio breve commento:
https://www.goodreads.com/review/show...


message 8: by Dome (new)

Dome | 45 comments Finito ieri sera. Direi anche finalmente. Condivido quello che ha detto Georgiana. Aggiungo che c’erano troppi cognomi che appesantivano la lettura, diverse pagine le ho saltate a dritto. Comunque sempre una cosa bella scoprire autori che non si conoscono, che poi piacciano o meno.


message 9: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 146 comments L’ho appena finito. Insomma. Lago per lago, preferisco dì gran lunga il luganese delegato di polizia Ezechiele Beretta dì Dario Galimberti, e non solo perché la Lugano degli anni Trenta mi incuriosisce assai di più della Como d’oggigiorno. Trama telefonatissima, protagonista insipida (e poi… é un’impressione mia o arriva sempre al lavoro in ritardo e va sempre via in anticipo?). Ma quello che veramente mi ha indisposto é stata la ricetta dei lavarelli al verde, che neanche l’Artusi sarebbe stato così esauriente. Io a questo punto getto la spugna e invece di leggere i gialli mi dedico direttamente alla guida Michelin che tanto fa lo stesso!


message 10: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments Be', per me che non sono mai stata sul Lago di Como, è stato comunque uno sprone a cercare con Google Maps alcuni dei luoghi citati, e descritti con dovizia di particolari. Certo, la ricetta mi è sembrata incollata lì forzatamente, giusto perché, si sa, nel cozy mystery si deve parlare di cucina locale a prescindere. Però in questo romanzo manca un ingrediente fondamentale del cozy mystery, che è l'ironia, per cui non riuscirei neanche a classificarlo come tale.
Per quanto riguarda questo genere di cold case collegato alla Seconda Guerra Mondiale su un luogo di confine, avevo letto qualcosa di molto simile durante le esplorazioni del gruppo Libri dal Mondo di Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, per cui non c'è stato niente di nuovo (che poi magari questo libro è antecedente agli altri e sono io che l'ho letto dopo, non saprei).
Non so, io devo ancora leggere dei libri lombardi tra settembre e ottobre, spero di essere più fortunata, ma comunque, più avanti potrei dare a Cocco e Magella una seconda possibilità. Vi faccio sapere.


message 11: by Dome (new)

Dome | 45 comments Non sapevo della definizione ‘cozy mistery’ grande Georgiana ho imparato una cosa nuova 👍🏻


message 12: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments Dome wrote: "Non sapevo della definizione ‘cozy mistery’ grande Georgiana ho imparato una cosa nuova 👍🏻"

Da poco è uscita una raccolta in edicola, E cosy sia (cozy è la dizione americana, ma la pronuncia è sempre quella, vuol dire confortevole), che è davvero una raccolta molto carina. Grazie alla quale la mia wishlist si è notevolmente allungata... 🤦🏻‍♀️


message 13: by Dome (new)

Dome | 45 comments 👍🏻


message 14: by Camy (last edited Sep 09, 2024 07:38AM) (new)

Camy | 943 comments Mod
Georgiana wrote: "Da poco è uscita una raccolta in edicola, E cosy sia (cozy è la dizione am..."

Georgiana, sbaglio o ho visto da qualche parte che stai leggendo L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome? Io è da un sacco che vorrei iniziare la serie ma non riesco mai a infilarla tra le letture imminenti. Di Alice Basso ho letto i primi tre della serie di Anita Bo e li ho trovati carini e interessanti.


message 15: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 698 comments Camy wrote: "Georgiana wrote: "Da poco è uscita una raccolta in edicola, E cosy sia (cozy è la dizione am..."

Georgiana, sbaglio o ho visto da qualche parte che stai leggendo [book:L'imprevedi..."


Sì, è la terza volta che lo leggo, perché ho iniziato la serie con mio marito, che ha letto insieme a me tutta la serie di Anita e ha pure conosciuto Alice Basso.
Io preferisco Vani ad Anita, mentre mio marito non ne è tanto entusiasta, credo si fosse affezionato ad Anita e Vani è diametralmente opposta. 🤷🏼‍♀️


message 16: by Camy (new)

Camy | 943 comments Mod
Mi sa che mi butto anch'io (magari ci scambiamo qualche parere), ovviamente dopo aver letto "Ombre sul lago" che dovrei iniziare domani ;)


message 17: by Camy (new)

Camy | 943 comments Mod
Ragazzi, sto leggendo ma mi sembra il libro infinito. Sicuramente l'idea è buona e la trama interessante ma non è nelle mie corde il modo in cui viene raccontato il tutto: lento lento lento lento...


message 18: by Camy (new)

Camy | 943 comments Mod
Finito!
Mi sono dovuta dare un'accelerazione per riuscire a terminarlo e poter passare ad altro.
Resto dell'idea che l'idea sia buona ma che la narrazione sia gestita in modo troppo lento. Poi si era capito da un po' quale fosse la dinamica dei fatti, anche se si poteva dubitare di qualcun altro.
La Valenti non è un personaggio a cui sono riuscita ad affezionarmi. E ho passato tutto il libro a confondere Guido e Giulio e a chiedermi che gioco facesse Stefania con quest'ultimo (cosa che non ho apprezzato).
Sicuramente belli i paesaggi, le descrizioni, le passeggiate (anche se io non sono una grande amante di tutto questo) ma la verità è che i veri protagonisti del libro erano loro. Penso che per lo più gli autori volessero scrivere delle loro terre, delle bellezze architettoniche e naturali e che la vicenda dell'indagine fosse solo il pretesto per poterlo fare.
Alla fine non è un romanzo che mi fa venire voglia di continuare la serie.


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