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Bilancio 2024
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Penso di non aver mai letto tanto come quest'anno.
Attualmente sto leggendo l'88esimo libro su un obiettivo impostato nella Challenge di lettura di 50.
Sicuramente è grazie alle innumerevoli sfide di lettura a cui mi sono iscritta e a cui non ho intensione di rinunciare neanche nel prossimo anno. Ringrazio tutti i moderatori che ne inventano sempre una perché mi hanno fatto scoprire autori, titoli e generi che probabilmente non avrei mai affrontato in autonomia.
Fra i libri che ho adorato, Italian Way of Cooking, che mi ha fatto scompisciare, complice anche il marcatissimo accento toscano del protagonista, e Notti in bianco, baci a colazione che mi ha fatto proprio commuovere.
Un augurio di fantastiche letture a tutti anche per il prossimo anno!!!

Tra le eccellenze un libro umoristico (Avete il gabbiano Jonathan Listerine?) e la fantascienza di "Io sono leggenda". Il pregevole "Tutto chiede salvezza" di Daniele Mencarelli che ci fa passare una settimana di TSO (trattamento sanitario obbligatorio) in una struttura e con personaggi molto convincenti.
Spero tanto che il 2025 mi porti entusiasmanti letture! Altrettanto spero per voi!
Patty_pat wrote: "Quest'anno non sono soddisfatta. A parte la mia rilettura delle opere di Agatha Christie, sempre di conforto, e qualche libro "cozy" con Agatha Raisin e con "i delitti del casello", ho provato a le..."
Quanto ho riso col Avete Il gabbiano Jonathan Listerine?, Quasi quasi lo rileggo, ho bisogno di un intermezzo leggero.
Quanto ho riso col Avete Il gabbiano Jonathan Listerine?, Quasi quasi lo rileggo, ho bisogno di un intermezzo leggero.

Una piacevole sorpresa è stata "Cambiare l'acqua ai fiori" che avevo snobbato per semplice pregiudizio.
Al contrario sono rimasta delusa per la prima volta da Saramago con "Il vangelo secondo Gesù Cristo". Ne ho apprezzato il senso ma secondo me non è paragonabile a "Cecità" o "Le intermittenze della morte". Spero anch'io in un 2025 migliore...
Intanto segno "Avete il gabbiano Jonathan Listerine" :D

Ora mi ritrovo nel riprendere, finalmente.
E ho preso l'abitudine, un po' spinta dalle mode, un po' per indole da accanita analizzatrice, di appuntare sui libri, sottolinearli, mettere dei segnapagina, e poi ritornarci su, per sviscerare, imparare, interiorizzare.
Ho anche cominciato un reading journal cartaceo, che sta svoltando completamente il mio modo di vedere la lettura, e mi è di supporto nelle mie analisi e riflessioni personali.
Non ho molto da consigliare, se non le mie ultime letture: "Le Vergini Suicide" di Eugenides e "La Reputazione" di Gaspari. Mi hanno aiutato ad uscire dal blocco lettore.
<3

Il libro migliore dell'anno ("Il problema Spinoza") è arrivato inaspettatamente a Novembre, ma è l'unico diamante in un anno mediocre.
Spero vivamente che le letture del prossimo anno siano migliori.
Anche io ho avuto un anno piuttosto piatto. Non sono soddisfatta.
Mi sono tenuta su a graphic novels, ma troppo spessa mi sono incaponita a finire libri che - per carità - non erano male, ma non mi hanno coinvolta.
Colpa anche mia, specifichiamo: ho avuto la testa altrove per buona parte dell'anno.
Spero di recuperare col 2025.
Mi sono tenuta su a graphic novels, ma troppo spessa mi sono incaponita a finire libri che - per carità - non erano male, ma non mi hanno coinvolta.
Colpa anche mia, specifichiamo: ho avuto la testa altrove per buona parte dell'anno.
Spero di recuperare col 2025.

pare dì aver fatto scoperte eclatanti di grandi autori. Ho trovato l’autore dì fantasy tedesco Feuerbach molto gradevole, questo sì. Per il resto molti polizieschi, buona parte dei quali mediocri. Ah, e ho finalmente letto « Armi acciaio e malattie » che è interessante ma un po’ datato.


Quello di cui mi rendo conto è di avere fatto molte letture "leggere", tipo romance e manga.
Ho trovato un nuovo "genere", se si può chiamare così, il danmei, ma che rientra nelle letture leggere nonostante la lunghezza di alcuni volumi (800 e passa a botta).
Sono contenta di aver ripreso in mano qualche graphic novel, ma niente di particolare
Il mio target è, come tutti gli anni, 100 libri ed è pienamente raggiunto.
Ho due rimpianti:
-aver dato retta ai vari booktubers, perché solo uno dei libri consigliati (tra l'altro nemmeno troppo popolare) è oltre le due stelle.
-non aver letto più classici/libri a cui punto da tempo, so che li voglio leggere ma mi blocco sempre
Quest'anno è stato un anno molto "asiatico", molti autori sono cinesi o giapponesi.
Come libri, consiglio
-Addio mia concubina
-Lo squalificato
-Il gioco del gatto e del topo
-Le visionarie. Fantascienza, fantasy e femminismo: un'antologia
-Crossing

Tra le letture preferite: I capolavori di Tolkien (Lo Hobbit, che sto finendo, e Il Signore degli Anelli, ma anche l'inizio del Silmarillion), Il conte di Montecristo, Fiori per Algernon, e Il nome della rosa.
Altre interessanti:
di S. King: Il miglio verde, Misery
di U. Eco: Il pendolo di Foucault, Il cimitero di Praga, Baudolino (questo non mi è piaciuto)
di I. Calvino: Le città invisibili, Marcovaldo, Palomar, Il castello dei destini incrociati
Altri: Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, Qualcuno con cui correre, Il ritratto di Dorian Gray, Bouvard et Pecuchet, Il Golem, il primo della saga di The Witcher, Frankenstein, La solitudine dei numeri primi, La porta sull'estate, Jonathan Strange & Mr Norrell, Ninfee nere, Nel paese dei ciechi, Niente lacrime per Rosemary, La psichiatra, Il caso Cragge, La settimana bianca, Canto di Natale (Dickens), e altri di Saligari.
Non-fiction e saggi: Mitologia Norrena, Pensieri lenti e veloci (D. Kahneman), Nudge: la spinta gentile, Antifragile, Il cigno nero (Taleb), Flow, La tempesta imperfetta (di Barbascura X), Il mondo sottosopra (Polidoro), Pane e bugie, L'ordine del tempo, Buchi bianchi, La società delle performance, Lezioni di meraviglia, Creiamo cultura insieme, La montagna sei tu,
Libri più odiati: La vegetariana, L'ultima cosa bella sulla faccia della terra (forse aggiungerei anche Baudolino e La solitudine dei numeri primi, che ho messo su, ma che non facevano per me)
In generale molto soddisfatto! 😊
PS: sicuramente mi sono dimenticato qualche lettura, e molti di questi non li ho inseriti qui su Goodreads perché sono attivo qui da relativamente poco. E ho inserito anche gli audiolibri che ho ascoltato come letture (circa la metà), che ho scoperto quest'anno.

Anche per me tanti 3 stelle, ma credo semplicemente che con gli anni sia più difficile farsi trasportare dai libri e si diventa più avari con i giudizi.
Ho ri - scoperto gli audiolibri e ho letto tanti saggi. Carenti i classici quest’anno, mi rifarò in futuro.

È stato un anno in definitiva positivo anche perché ho attraversato un periodo di blocco che fortunatamente si è già risolto.
Non ho mancato di leggere l’ultimo della Rooney, perfino in due lingue, perché molto pubblicizzato dai booktuber. È un’autrice che mi piace ma non è la mia preferita in assoluto, secondo me quest’ultimo suo lavoro è più convincente dei precedenti.
In lizza nella mia top five ci sono ben 4 americani, classiconi o nuovi Pulitzer.
Ho letteralmente adorato Moby Dick e mi sono immedesimata in Via col vento, sorpresa del fatto che in questo caso libro o film siano entrambi irrinunciabili.
Faulkner secondo me è un genio della lingua, e si trova nella five per questo.
Molto bello anche Demon Copperhead, la trovata del richiamo a Dickens è stata geniale e poi mi sono persa nella poesia di Prima neve sul Fuji.

Mi sono iscritta a goodreads esattamente il primo gennaio 2024, quindi il bilancio dell'anno è anche il bilancio del primo anno qui. Non penso di aver mai letto così tanto (con il supporto degli audiolibri eh) e non sono incappata in troppe "ciofeche". Ho scoperto titoli e autori nuovi grazie alla community, tra cui De Amicis che snobbavo altamente e che ho invece apprezzato.
Proposito del 2025: leggere in maniera più organica, dando forma ai percorsi di lettura che ho già in mente. L'enstusiamo e l'acquisto compulsivo, infatti, mi portano a disperdermi.

Nel corso del 2024 ho fatto un esperimento.
Siccome da qualche tempo sembrava che, pur senza mai abbandonarla del tutto, avessi perso un po' della spinta e dell'amore per la lettura (se avevo un po' di tempo libero, l'idea di leggere un libro, che un tempo sarebbe stata l'opzione n. 1, adesso passava in secondo piano rispetto ad altri passatempi), e la cosa mi dispiaceva e volevo ritrovare l'entusiasmo per il mio antico amore, ho preso spunto da questo suggerimento nella discussione "Cosa posso leggere?".
Nel 2024 avrei dovuto leggere un po' tutti i giorni, dal 1° gennaio al 31 dicembre, fossero solo pochi minuti in caso di giornate particolarmente impegnate o di scarsa voglia, o letture più lunghe se invece scattava la scintilla o se il tempo non mancava. Non mi ero data l'obbligo di finire per forza il libro (se avessi iniziato un libro che non mi convinceva e che decidevo di abbandonare subito, comunque la lettura per quel giorno era "valida"). Ce l'ho fatta, è stata una sfida impegnativa e alla fine anche divertente (arrivata agli ultimi mesi dell'anno ormai ero fomentata e non volevo più "fallire" proprio in vista della meta), e soprattutto mi sembra di aver raggiunto lo scopo che mi prefiggevo. Ho letto (cioè letto fino alla fine) 35 libri nel 2024, senza raggiungere le vette dei miei anni "eroici" (quando in genere ne leggevo tra 50 e 60) ma meglio degli ultimi anni più magri. Soprattutto, per qualche libro più e per qualche libro meno, ma in generale avevo *voglia* di leggere, non "che faccio? Ah sì, avevo iniziato quel libro, lo dovrò finire".
L'esperimento si è concluso nel 2024, nel 2025 non seguirò più questa disciplina ferrea, perché spero che non sarà più necessario e che questa spinta sia stata sufficiente a farmi riprendere la corsa.
Come tutte le terapie shock c'è anche qualche controindicazione, ovvero che la "necessità" di non far passare neanche un giorno senza leggere mi ha portato a iniziare un nuovo libro subito dopo aver finito il precedente, e quindi i titoli letti nel 2024, anche se tutto sommato sono stati buoni, non saranno però memorabili, sono scivolati via in fretta uno dopo l'altro perché mi sono lasciata poco tempo per assimilarli, ma nel complesso sono contenta di aver portato a termine questo compito.
Ora il 2025 sarà un anno di letture più rilassante e spero soddisfacente.
Siccome da qualche tempo sembrava che, pur senza mai abbandonarla del tutto, avessi perso un po' della spinta e dell'amore per la lettura (se avevo un po' di tempo libero, l'idea di leggere un libro, che un tempo sarebbe stata l'opzione n. 1, adesso passava in secondo piano rispetto ad altri passatempi), e la cosa mi dispiaceva e volevo ritrovare l'entusiasmo per il mio antico amore, ho preso spunto da questo suggerimento nella discussione "Cosa posso leggere?".
Nel 2024 avrei dovuto leggere un po' tutti i giorni, dal 1° gennaio al 31 dicembre, fossero solo pochi minuti in caso di giornate particolarmente impegnate o di scarsa voglia, o letture più lunghe se invece scattava la scintilla o se il tempo non mancava. Non mi ero data l'obbligo di finire per forza il libro (se avessi iniziato un libro che non mi convinceva e che decidevo di abbandonare subito, comunque la lettura per quel giorno era "valida"). Ce l'ho fatta, è stata una sfida impegnativa e alla fine anche divertente (arrivata agli ultimi mesi dell'anno ormai ero fomentata e non volevo più "fallire" proprio in vista della meta), e soprattutto mi sembra di aver raggiunto lo scopo che mi prefiggevo. Ho letto (cioè letto fino alla fine) 35 libri nel 2024, senza raggiungere le vette dei miei anni "eroici" (quando in genere ne leggevo tra 50 e 60) ma meglio degli ultimi anni più magri. Soprattutto, per qualche libro più e per qualche libro meno, ma in generale avevo *voglia* di leggere, non "che faccio? Ah sì, avevo iniziato quel libro, lo dovrò finire".
L'esperimento si è concluso nel 2024, nel 2025 non seguirò più questa disciplina ferrea, perché spero che non sarà più necessario e che questa spinta sia stata sufficiente a farmi riprendere la corsa.
Come tutte le terapie shock c'è anche qualche controindicazione, ovvero che la "necessità" di non far passare neanche un giorno senza leggere mi ha portato a iniziare un nuovo libro subito dopo aver finito il precedente, e quindi i titoli letti nel 2024, anche se tutto sommato sono stati buoni, non saranno però memorabili, sono scivolati via in fretta uno dopo l'altro perché mi sono lasciata poco tempo per assimilarli, ma nel complesso sono contenta di aver portato a termine questo compito.
Ora il 2025 sarà un anno di letture più rilassante e spero soddisfacente.

Nel corso dell'anno ho scoperto un autore (James Lee Burke) di cui ho letto diversi romanzi di una serie dedicata allo stesso personaggio (il ciclo dell'ispettore Dave Robicheaux, ambientato in Lousiana), poi vari dei Wu Ming sia come gruppo che singoli (tra cui la rilettura di "Q" che lessi all'epoca dell'uscita e considero un'opera imprescindibile), e a dicembre mi sono innamorato della scrittura di Liz Moore, di cui consiglio caldamente "Il dio dei boschi".

Siccome da qualche tempo sembrava che, pur senza mai abbandonarla del tutto, avessi perso un po' della spinta e dell'amore per la lettura (se avevo un po..."
Io facevo una cosa simile l'anno che mi sono dedicata seriamente ai classici!
non so se leggessi proprio proprio tutti i giorni, ma con i romanzi lunghi e impegnativi mi davo l'obiettivo di 100 pagine a volta e funzionava, anche perché metteva in evidenza come in massimo 10 giorni potessi finire un libro come Il conte di Montecristo.
A volte quando magari ciò che leggo non prende o è in un punto noioso, fare così mi aiuta ancora.
Sicuramente mettere da parte qualche minuto ogni giorno aiuta a riprendere il ritmo e magari ad evitare il doomscrolling.

Ho anche fatto fatica ad arrivare a 40, ce l'ho fatta proprio per un pelo ma avevo davvero bisogno di non pensare continuamente alla lettura, non comprare compulsivamente, non ammucchiare...
Per quanto riguarda la qualità, faccio sempre più fatica a trovare letture soddisfacenti e libri che valga davvero la pena di conservare nella propria libreria personale.
Dell'ultimo anno salvo:
Trilogia dei moschettieri di Dumas
Avere tutto, M.Missiroli
Il club Dumas, A.P.Reverte (rilettura)
You like it darker, S.King
Povere creature, A.Grey
Jim, François Schuiten
E, infine, capolavoro assoluto, Le schegge di Bret Ellis.

Anno particolare, due brutti blocchi del lettore in cui ho sviluppato una fobia dei mattoni... spero di uscirne prima o poi! Per il momento tengo il piede in acque basse e resto sulle 300 pagine massimo.
A livello quantitativo mi ritengo soddisfatta, nonostante i due blocchi sono arrivata a 39, non male contando che ho ripreso a leggere nel 2023 dopo molti anni.
Ho trovato dei nuovi favoriti, tra cui un libro che mi è proprio rimasto nel cuore diventando il mio libro preferito: La dame aux Camélias (la signora delle camelie) di Dumas figlio. Questo libro mi ha stregata e mai ho pianto così tanto per un'opera in vita mia.
Ho anche scoperto che l'horror non deve essere sanguinolento (che decisamente non rientra nelle mie corde), ma esiste dell' horror anche nella sfera domestica, grazie a libri come "Abbiamo sempre vissuto nel castello" della Jackson o "La carta da parati gialla" della Perkins Gilman. Sono stimolata ad esplorare questo genere ora.
Ho scoperto che mi piacciono le poesie. Chi mai l'avrebbe detto? Non io. "Io sempre, io sola" e "Fatalità" di Ada Negri mi hanno fatto capire che la poesia non deve essere tutta come Leopardi, Dante, e compagnia bella (con tutto il dovuto rispetto), ma esistono altri tipi di poesia e di prospettive. Il che mi sta spingendo a esplorare questo genere, mai l'avrei detto.
Infine, condivido un parere espresso qua sopra: ho tolto il like a ben due booktuber che stimavo - una mi ha addirittura fatto leggere il primo DNF dell'anno, e il libro che più ho odiato: ho resistito per 100 pagine di nulla cosmico e una scrittura incomprensibile, dopodiché ho abbandonato: Senilità di Svevo. No grazie, prossimi booktubers - non abbiamo gusti allineati.
Storygraph dice che la media dei voti per il 2024 è 3,93 stelle, ma la moda è decisamente un 4,75 che ho dato ben a 9 libri.
Insomma, un anno con le sue difficoltà e due blocchi, ma che mi ha portato a scoprire nuove cose su di me come lettrice. Promosso.
Avete uno o più libri che volete assolutamente raccomandare? Qualcosa da sconsigliare?
Avete scoperto un editore, una libreria, un evento che merita assolutamente di essere conosciuto?
Avete raggiunto qualche traguardo particolare di cui volete vantarvi?
Spazio libero per tutto quello che vi viene in mente.