Nel segno del... Giallo! discussion

Ecco lo spazio dedicato alla serie con protagonista Miss Bee, una ventenne nella Londra degli anni '20 che si trova a far luce su diversi misteri in cui si trova coinvolta. Una serie leggera che regala al lettore una forte componente romantica.

Per il momento i romanzi che compongono la serie sono:
1. Miss Bee e il cadavere in biblioteca (lettura del mese di Marzo 2025; trovate la discussione al seguente link: https://www.goodreads.com/topic/show/....
2. Miss Bee e il principe d'inverno
3. Miss Bee e il fantasma dell'ambasciata

Buona lettura e buone discussioni a tutti!

Qualcuno che si unisce a me nel leggere ad aprile il secondo volume della serie "Miss Bee e il principe d'inverno"? 🙂

io

io!

🖐🏻 ci sono!

Ci dovrei essere anch'io.

Iniziato Miss Bee e il principe d'inverno. Confesso di essermi sentita spaesata all'inizio, tanto da aver chiuso il libro e controllato che fosse il secondo e non il terzo della serie. Vabbè, il primo non mi ha proprio entusiasmata, per cui ci sta anche... Ora, per fortuna, Gazzola ha fatto un po' il punto della situazione - per chi dovesse partire, per sbaglio o di proposito - dal secondo, per cui ho ricominciato a orientarmi.

Finito. Vi lascio qui sotto spoiler il mio commento, visto che non ho intenzione di pubblicarlo.

(view spoiler)[All'inizio mi è sembrato di aver sbagliato numero di serie e di aver saltato un pezzo, tanto avevo rimosso il libro letto il mese scorso (e poi, ammettiamolo, mi ero dimenticata i nomi dei vari "corteggiatori" di Beatrice Barnabò). Poi, per fortuna, Gazzola ha fatto un po' il punto della situazione, e così ho capito con chi e come mai Bee si trovasse in Derbyshire durante le vacanze natalizie. Ci sono tre misteri da risolvere: chi ha sparato al generale Harclay durante la caccia alla volpe (per fortuna, ferendolo soltanto)? Che fine ha fatto il principe Alexander Aliankov, il cugino di Julian di origini russe? Chi ha rubato l'anello di Lady Carmichael, visto che sappiamo per certo che non è stata Beatrice? E poi tanti altri piccoli misteri in cui Beatrice si trova coinvolta mentre fa da segretaria/scrivana per Lady Carmichael, che sta scrivendo le sue memorie.
Gazzola ha lasciato alcune questioni in sospeso alla fine del romanzo, giusto per fidelizzare le lettrici, per cui mi toccherà leggere il prossimo. Del resto, ho fatto 30, facciamo 31. (hide spoiler)]

Finito il secondo libro.
Purtroppo non riesco ad entrare empaticamente nella storia e a sentirmi coinvolta davvero dai personaggi. C'è qualcosa nella scrittura di questa serie che mi tiene a distanza. Probabilmente se ci fosse un maggiore approfondimento della psicologia dei personaggi, avrei meno riserve.
L'idea è sicuramente buona ma mi manca qualcosa nella soluzione dei casi (alcune cose non mi hanno stupito, anzi me le aspettavo), nel momento in cui si tirano le somme.
Vediamo che succede nell'ultimo (per il momento), anche se le aspettative non sono alte.

Finito anche io.
Sicuramente mi è piaciuto più del primo però effettivamente è sempre come se mancasse qualcosa. Ammetto inoltre che tutte queste figure (prima Kit poi Julian poi Archer pure Octavia in un certo senso) tutte affascinate da Beatrice un po' mi annoiano. Proseguirò con la lettura del terzo per vedere come si evolvono le cose.

Io lo sto ancora leggendo, con tanta fatica

Ho finito oggi: carino, niente di più, ovvero tre stelle per me. Sicuramente, come ha fatto notare qualcuno in qualche recensione che ho letto, ci sono tanti anacronismi ma sinceramente non pretendo che un romanzo giallo ambientato cento anni fa si attenga a verità storiche per quanto riguarda società, costume e politica. Leggerò anche il terzo!

Finito Miss Bee e il fantasma dell'ambasciata, il migliore dei tre libri usciti finora, secondo me.

Vi lascio il mio commento sotto spoiler, perché questa serie ho preferito non recensirla.

(view spoiler)[Decisamente il mio preferito tra i tre romanzi finora usciti di questa serie (ma in autunno ce ne saranno altri, pare), forse perché non mi sono soffermata sull'italiano (forse è migliorato, se non mi sono saltate agli occhi troppe magagne), o forse perché ho imparato a conoscere Beatrice Bernabò e chi la circonda e un po' mi sono fidelizzata, non saprei.
Comunque, questo caso in cui avvengono non poche cose strane proprio nell'ambasciata italiana presso cui Beatrice ha cominciato a lavorare, è piuttosto intrigante, tra rumori sospetti, bombe finte e i nuovi ospiti collegati alla famiglia dell'ambasciatore, il tronfio Gianandrea Verduno Conti - sedicente amico di Leonida Bernabò, il padre di Beatrice, ma in realtà un mero servo del partito fascista - in quanto tra essi c'è la famiglia della fidanzata del figlio Edoardo Verduno Conti, un maschilista della peggior specie, che nega persino alla fidanzata di dipingere per diletto, sminuendola a ogni piè sospinto riguardo a qualsiasi cosa. Elisa Cavaciocchi - questo il nome della fidanzata - è una ragazza che Beatrice prende subito in simpatia, anche se è evidente che sia tormentata, e non soltanto dalle pretese dell'insensibile fidanzato. Tra l'altro, gli ospiti provenienti dall'Italia sono una delegazione che dovrebbe riportare in patria una statua di epoca ellenistica - la Venere pudica - trafugata nel Settecento da un diplomatico inglese in visita a Roma, un antenato di Lady Octavia Charteris, la fidanzata di Julian Lennox, il visconte di Warthmore di cui Beatrice è innamorata, ma che sa di non poter mai avere. Nel frattempo, anche in casa Bernabò ci sono due nuovi ospiti: la prima è la sorella Clara che, dopo essersi ripresa (ma solo fisicamente) dall'aborto che l'ha portata in fin di vita, è rientrata a casa in quanto il marito ha deciso di voler divorziare da lei (del resto, Clara è ormai sterile - che meschinità, che egoismo); il secondo è il figlio di un amico fraterno di Leonida, Federico Scandiani, un medico specializzando in psichiatria, che in Italia è considerato un anarchico e un sovversivo solo perché ha qualcosa da ridire circa il partito fascista. In realtà, Federico ha un compito segreto da svolgere a Londra, ma che non ha nulla a che fare con la politica. Con tutti gli incidenti che capitano in ambasciata, Beatrice si troverà spesso e volentieri a dover contattare l'ispettore capo di Scotland Yard, Archer Blackburn, che a volte la coinvolgerà perfino nelle indagini, soprattutto quando Emily Jenkins, una ex cameriera dell'ambasciata viene aggredita per strada e va a finire in ospedale. Emily è collegata alla morte di un'altra ex cameriera dell'ambasciata.
Il finale è prevedibile e potrebbe essere un finale definitivo se Longanesi non avesse annunciato che la serie continuerà in autunno. (hide spoiler)]

Anch'io ho finito il terzo libro e anche a me è piaciuto più degli altri. L'intreccio è più articolato e ci sono più personaggi. Tante linee narrative iniziate nel primo libro si concludono ma, poiché è prevista l'uscita di un quarto volume in autunno, ne avremo di nuove.
Mi piace più questa serie di quella di Alice Allevi.

Finito anch'io Miss Bee e il fantasma dell'ambasciata e confermo ciò che avete detto e che ho letto ovunque: è il libro della serie che mi è piaciuto di più. Sicuramente ho trovato più spazio dedicato al mistero da risolvere e un intreccio più articolato. Continua a mancarmi però lo spessore dei personaggi (forse vista l'epoca per noi lontana in cui sono ambientati è difficile anche per l'autrice immedesimarsi?) e del loro vissuto.
Vediamo cosa succederà nel prossimo, intanto il finale di questo non mi ha stupito.