Onestamente, sulle prime ho trovato sorprendente
l'improvviso interesse della stampa (e di
quella italiana, a maggior ragione) per l'interpretazione della gravità proposta da Erik Verlinde. Intanto, perché si tratta di roba non nuovissima (c'era un
articolo su ArXiv a gennaio scorso) e poi perché l'argomento è estremamente tecnico. In poche parole, Verlinde propone che la gravità non venga trattata come qualcosa di fondamentale, ma reinterpretata come se fosse un sottoprodotto di altri fenome...
Published on July 22, 2010 06:35