Esteb’s
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mi sposto in F13, ho solo un lato F12 da scegliere
quindi fumetto, manga o graphic novel
ci devo pensare, magari trovo anche qualcosa di uscito nel 2018 per il secondo livello
Edit : leggo Il porto proibito


Buon vento dell'Ovest
Terzi libro di Aubrey e Maturin. Avevamo lasciato Aubrey sul punto di diventare ricchissimo e di sposarsi. Lo ritroviamo impegnato a salvare Maturin dalla prigionia e poco dopo in prigione per debiti, con la quasi suocera che sta cercando di convincere la figlia a dimenticare Aubrey e sposare un prete. Maturin lo tira fuori di prigione e gli trova um comando su una nave diretta in India. Il viaggio interminabile della Surprise attraverso l'Atlantico e l'oceano Indiano, cadendo quasi a pezzi nei "ruggenti quaranta" occupano i nostri amici. Lieto fine per Aubrey, amaro per Maturin.

Il buttafuoco
Mi ero completamente dimenticata di cosa fosse il giornalismo sotto il regime fascista. Una corrispondenza per il Corsera negli anni 1941/1943 dalle navi e dai sottomarini della Regia Marina Italiana, condita di retorica dell'eroismo del marinaio italiano, dal più misero cambusiere al comandante, con resoconti di battaglie che dicono pochissimo per via del segreto militare e della censura.

Il ponte sul fiume Kwai
Su Rai Storia ho visto un pezzo dell'epico film poi sono crollata addormentata... Ho deciso di recuperare il libro (che non è altrettanto epico, forse perché manca la colonna sonora, quel motivetto fischiato ossessivamente che ti resta nella testa). Non voglio spoilerare anche se è una storia molto vecchia, perché conoscere il finale cambia tutto. uomini prigionieri, ai lavori forzati per costruire un ponte sul fiume Kwai per creare una linea ferroviaria che attraversi il sudest asiatico attraversa Birmania, Thailandia... partigiani e inglesi che lo vogliono distruggere. Il vero protagonista è sicuramente il ponte!!

La bicicletta blu
Dalla quarta di copertina mi aspettavo un romanzo epico come Via col vento. Leggendo la trama mi aspettavo un retelling di Via col vento ambientato in Francia durante la WWII. E invece è un plagio di Via col vento, anzi un plagio della sceneggiatura del film Via col vento!! Per me è inspiegabile che l'autrice sia stata assolta dall'accusa di plagio: vorrei leggere le motivazioni della sentenza!!
Ci sono tutti i personaggi, con le stesse caratteristiche e persino i dialoghi sono quasi identici per almeno 3/4 del romanzo. Verso la fine alcuni eventi vengono scombinati come ordine temporale, un pizzico di sesso in più (qui la pseudo Rossella riesce a scopare il pseudo Ashley) ma la sostanza non cambia. Ci saranno si e no 50 pagine originali e riguardano per lo più lo sfondo storico o le scene di sesso. Bah, che delusione.
Eppure a inizio anni 80 era un libro cult in Francia, giuro!!

Amelia Peabody e i delitti del Museo Egizio
Questi "gialli" sono sempre molto divertenti, un incrocio tra Indiana Jones e Ms. Marple. Stavolta Amelia viene coinvolta suo malgrado in una indagine che riguarda una presunta maledizione di una mummia da poco donata al British Museum prima ancora del suo rientro dall'Egitto.
Esilaranti le scene all'interno del Museo quando si presenta un finto sacerdote in tunica bianca e pelle di leopardo, nascosto da una maschera similfuneraria in cartapesta e viene inseguito dal marito di Amelia (me le sono ovviamente immaginate in stile Indiana, con la musica in sottofondo, tende strappate, gente travolta...) oppure di lei che vestita da ragazzo accompagna il marito in una fumeria d'oppio.

Dopo la catastrofe
Libro scritto poco tempo dopo il disastro di Cernobyl, e si sente...
L'autrice immagina una catastrofe a una centrale nucleare nel cuore della ricca Germania, vicino a Fulda. Protagonista una ragazza di 15 anni che deve badare al fratellino mentre i genitori sono via per lavoro e i nonni sono in vacanza alle Baleari.
Improvvisamente durante le lezioni suona l'allarme atomico.
Inquietante come tutta la società sia completamente impreparata a gestire l'emergenza. Le lezioni vengono interrotte ma nessuno pensa agli studenti che dovranno comunque aspettare i mezzi pubblici, non esistono piani di evacuazione programmata e nessuno sa cosa fare. I ragazzi scappano in bicicletta per andare a prendere un treno su cui non riusciranno mai a salire...
Come le persone non cambiano, minimizzano qualunque cosa a meno che non li tocchi personalmente, non vogliono assumersi le loro responsabilità, l'atteggiamento di coloro che non sono stati colpiti, la speculazione sugli emigranti : tutte cose che vengono rappresentate in molto triste e realistico.
Non un capolavoro, ma un libro da leggere per riflettere sulla nostra indifferenza e mancanza di lungimiranza.

La grande storia del tempo
Questo libro è una versione riveduta e aggiornata del grande capolavoro di Stephen Hawking Dal big bang ai buchi neri che ho regalato a me stessa (e incautamente prestato...non tornò più a casa) poco prima della maturità nel lontano 1989. Quel libro mi fruttò un sacco di rimproveri (mettilo giù, devi studiare, hai l'esame!) e il massimo dei voti allo scritto di italiano. Lo amo e ho un debito di riconoscenza. Ecco perché l'ho scelto per la task di Pierre. È una storia della scienza moderna, della fisica classica e moderna e di come le teorie scientifiche si evolvono. Per me dovrebbe essere lettura obbligatoria in tutte le scuole superiori del mondo. <3

Il mio gatto odia Schrodinger: Capire la fisica quantistica e l'universo, meglio di un arguto felino
Il gatto in copertina è Ciccio, un felino obeso che viene coinvolto nelle divagazioni sulla meccanica quantistica per dummies. Carino, si fa leggere, scritto in modo simpatico, per avere un'infarinatura sulle teorie fondamentali della fisica. Simpatico, tanto che ora seguo l'omonima pagina su fb, ma niente a che vedere con il libro di Hawking che ho letto subito prima. Beh, forse la colpa è mia che li ho letti uno fi seguito all'altro.

@Esteb, per la task su Torino questo libro potrebbe andare? Il mistero di Torino: due ipotesi su una capitale incompresa"
Si, va benissimo. tra l'altro questo l'ho letto, quindi non vedo l'ora di sentire il tuo parere.

+ 1 punto monografia
Stavolta il protagonista è Marion Briem, Erlendur compare solo nell'ultima pagina. Ambientato nel 1972, durante la sfida scacchistica fra Spasskji e Bobby Fischer, c'è un po' di giallo e un po' di spy story da guerra fredda. La cosa che mi ha fatto però più effetto è stato conoscere meglio Marion Briem, che mi aveva sempre incuriosito perchè per diversi romanzi non avevo neppure capito se fosse uomo o donna e perchè ha questo cognome anzichè il patronimico, cosa atipica per gli islandesi. Scopriamo anche il perchè della sua vita solitaria.

Nelle viscere della Luna
Un romanzo di fantascienza degli anni '50, in cui russi e americani sono impegnati nella corsa allo spazio. Robin Carew, orfano americano recuperato in una Dresda distrutta dai bombardamenti, resta senza lavoro per sei settimane e decide di passarle in Nuovo Messico per vedere i nuovi missili in costruzione, affascinato dall'epopea spaziale. Finisce su un missile sperimentale con conigli e scimmiette per sfuggire ai controlli nella base, perde i sensi e si ritrova in volo... il razzo si schianta sulla Luna, finisce dentro un sistema di caverne e viene trascinato via da un fiume sotterraneo. Scopre così che l'antica atmosfera della luna ė intrappolata nel sottosuolo e trova un intero ecosistema autosufficiente, con acqua, piante, animali in cui si appresta a vivere come un novello Robinson Crusoe. Trova anche il suo Venerdì che lo aiuterà a sopravvivere e lo guiderà verso la superficie, allo scopo di segnalare la sua presenza alla Terra. Le sorprese non finiscono lì perchė troverå una missione sovietica naufragata di cui fa parte nientemeno che il suo fratello biologico Robert Ivanovitch Kareff, col quale dovrà allearsi per difendersi dai nativi guidati dall'altro superstite della missione sovietica, un professore tedesco impazzito.
Romanzo invecchiato male se guardiamo al lato tecnico/scientifico con una trama ingenua, fa quasi tenerezza.

Hai ragione, dobbiamo essere solidali, ma stavolta per Torino faccio un'eccezione!! ;D

A Cruise Down The Chambal River
Questo libricino è il diario, pubblicato dal nipote, della crociera sul fiume Chambal di un gentiluomo inglese, il suo capo e r..."
Che strano che nel 1949 non accenni neppure alla neonata indipendenza dell'India e alle stragi che ne sono seguite. Certo che i gentlemen vivevano proprio in un mondo tutto loro!

Anni spietati: Torino racconta violenza e terrorismo
Qui il commento: https://www.goodreads.com/review/show...
Libro ..."
Segnato!!

Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino non è prop..."
purtroppo è l'unico modo di scoprirlo, mi dispiace

Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino non è proprio sulla città geograficament..."
Se la parte "narrativa" è solo un pretesto narrativo ma la parte in cui descrive luoghi, locali e ricette è preponderante te lo dò buono, così, tanto per contraddire la mia omonima...
se invece la narrazione è preponderante allora no, mi dispiace.

Grazie Pinky, so che ti è costato molto dire una cosa simile di un'Avenger.
Io ho incontrato l'uomo della mia vita durante una gita al Motorshow, quando era una ancora una cosa seria, quindi sono d'accordo con te, è più probabile che la trovi in fumetteria!!

Premetto che i libri troppo romantici mi danno l'orticaria e che pur amando Shakespeare odio Romeo e Giulietta (e Romeo in particolare...) credevo di aver sbagliato tutto leggendo questo libro, invece...
Ci sono due storie che vengono portare avanti in parallelo, la "vera storia" di Giulietta e Romeo ambientata a Siena nel XIV secolo e la sua controparte moderna.
Questa storia è meno melensa e assurda che quella del Bardo dal punto di vista della relazione tra i due e del suicidio, mentre è un tantino strampalata la storia moderna, ma divertente.
I palii che si svolgono sono due, uno in epoca storica, l'altro in epoca moderna, entrambi vinti dalla contrada dell'Aquila.