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Charles Bukowski
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Charles Bukowski
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Anche io lo conoscevo solo come alcolizzato perenne.
Ma non mi sollecita a recuperare qualcosa di suo. In fin dei conti non era mica Pappy Boinghton, asso della aviazione di marina americana della WWII e grandissimo alcolizzato. La cui autobiografia fu un vero piacere leggere.

pensavo fosse uno scrittore di romanzi/racconti erotici (genere che di solito non rientra tra i miei favoriti).

pensavo fosse uno scrittore di romanzi/racconti erotici (genere che di solito non rientra tra i miei favoriti)."
non l'avrei definito di genere erotico 0_0
certo, la componente sessuale è molto forte nei suoi scritti, ma perchè era molto presente nella sua vita, esattamente come l'alcool e rapporti un po' strani con le persone.
Erotico mi fa pensare sempre a qualcosa anche di sottile, mentre i suoi scritti sono spesso "sporchi", crudi e diretti.
non ho mai letto nulla della sua produzione poetica però.

Comunque sia ora mi si è accesa la curiosità, d'altra parte è ora che allarghi i miei orizzonti letterari :)
@Dev: non credo che il tuo paragone regga troppo. Bukowski era uno scrittore professionista e aveva un livello di impegno che pochi hanno - e che io personalmente invidio. Mi ripeterò, ma il fatto che si parli di lui solo in riferimento all'alchohol è riduttivo dei suoi meriti artistici.
@Harold: che venga catalogato nella letteratura erotica è abbastanza ridicolo. Il sesso é presente, specie nella prosa, ma rabbrividisco al pensiero di Bukowski e E.L. James nello stesso scaffale. :P
@Harold: che venga catalogato nella letteratura erotica è abbastanza ridicolo. Il sesso é presente, specie nella prosa, ma rabbrividisco al pensiero di Bukowski e E.L. James nello stesso scaffale. :P


Guarda Mony, posso dire solo che, nei miei frequenti viaggi, durante le soste in autogril, ho aperto a caso e letto più di un paio di pagine di 50 sfumature di grigio/rosso (il nero ho deciso che non valeva la pena). Sottolineo "a caso".
Sempre le stesse scene, gli stessi dialoghi molto espliciti con le stesse situazioni.
In effetti è pornografia nel senso in cui Eco la intende, ed erotico è il meno che possano affibiargli.
Certo, pura spazzatura starebbe anche meglio, ma mi dicono che non si può ufficialmente fare.
Su Bukowsky, vorrà dire che proverò a leggere a sbafo in qualche libreria (Ma quante ne stanno chiudendo?) qualche sua poesia.

Comunque io li ho recuperati, se non altro per curiosità e per riservarmi di mollarli quando mi accorgo che non mi piacciono...
Tipo, non recupererò mai Twilight! MAI!
Devero wrote: "Anche io lo conoscevo solo come alcolizzato perenne."
Era anche un ottimo scommettitore sui cavalli. :-P
Scherzi a parte è stato un signor scrittore, non solo di poesie ma anche di prosa.
Era anche un ottimo scommettitore sui cavalli. :-P
Scherzi a parte è stato un signor scrittore, non solo di poesie ma anche di prosa.
Nonostante non si possa scindere l'autore dalla bottiglia, Bukowski ha scritto poesie magnifiche, creando uno stile fino ad allora mai visto, e lasciando un'eredità letteraria con cui ogni poeta moderno deve fare i conti.
Non brillava nella prosa, nonostante non fosse male con le storie brevi. Ma ha dato il meglio di se in poesia. Buona parte dei suoi scritti sono micro-storie, viste con occhi di un reietto con uno spirito d'osservazione eccezionale.
Bukowski scriveva in quantità industriali. Uno degli esempi migliori che riesca a trovare di "artistic craftman".
A seguire, Born into this, con sottotitoli in italiano che non rendono pienamente giustizia al testo.
http://youtu.be/kVR4CB78IOc