Lettori sui generis discussion
GdV - Gruppo di Visione
>
XIV GdV: Ferro 3
date
newest »

Io ADORO Kim Ki-duk! *___*
Ho visto ferro 3 qualche tempo fa, lo rispolvero davvero volentieri. ^^
Ma se hai tempo, guarda Primavera estate autunno inverno e poi... ancora primavera: l'ho trovato bellissimo.
Ho visto ferro 3 qualche tempo fa, lo rispolvero davvero volentieri. ^^
Ma se hai tempo, guarda Primavera estate autunno inverno e poi... ancora primavera: l'ho trovato bellissimo.
Dunque dunque! L'avete visto? Vi è piaciuto?
Io l'ho visto anni fa ma mi è piaciuto tantissimo, è un film che comunica anche con i lunghissimi silenzi.
La ricerca dell'invisibilità - consapevole - del protagonista è uno dei tratti centrali del film, questa presenza che passa e "aggiusta" quello che trova, da ultimo la soddisfazione dell'amata, costretta in un matrimonio infelice.
Io l'ho visto anni fa ma mi è piaciuto tantissimo, è un film che comunica anche con i lunghissimi silenzi.
La ricerca dell'invisibilità - consapevole - del protagonista è uno dei tratti centrali del film, questa presenza che passa e "aggiusta" quello che trova, da ultimo la soddisfazione dell'amata, costretta in un matrimonio infelice.

Non riesco a dire se il film mi è piaciuto o meno, dal momento che per me era il primo "incontro" con la cultura coreana, per cui ho trovato il film... strano.
Più dell'aggiustare le cose, mi ha colpito la mania di fare il bucato della famiglia che lo ospitava a mano sul pavimento del bagno!
E il silenzio colpisce molto, ma, del resto, se una persona vuole essere invisibile è anche silenziosa, vero?
Io il marito di lei l'avrei colpito direttamente con la mazza da golf, altro che con le palline!
Comunque mi riservo di commentare ulteriormente dopo che lo avranno fatto anche gli altri.
Il film mi è piaciuto, è "particolare" ma allo stesso tempo ha alcune caratteristiche tipiche dei film di estrazione asiatica, che giocano tanto su simboli e silenzi.
I silenzi, inoltre, danno una dimensione talora surreale/onirica a quello che sta accadendo, oltre a far stidere ancora di più le grida del marito di lei (mondo della violenza, della costrizione, realtà = rumore vs. silenzio = interiorità, purezza, sentimenti, sogni).
I protagonisti si muovo in questa cornice con un certo distacco dalla realtà, quasi fosse cosa che non li riguardasse o di estraneo, a parte quando sono insieme, tutto diventa più intimo, quasi facessero emergere il loro cuore, il loro vero io.
Sembrano osservare la vita che scorre, quella altrui, più che viverla - lei ingabbiata da un marito violento, lui che vaga di dimora in dimora, addattandosi a tutte e a nessuna.
Triste, profondo, toccante, è stata una interessante visione. :)
I silenzi, inoltre, danno una dimensione talora surreale/onirica a quello che sta accadendo, oltre a far stidere ancora di più le grida del marito di lei (mondo della violenza, della costrizione, realtà = rumore vs. silenzio = interiorità, purezza, sentimenti, sogni).
I protagonisti si muovo in questa cornice con un certo distacco dalla realtà, quasi fosse cosa che non li riguardasse o di estraneo, a parte quando sono insieme, tutto diventa più intimo, quasi facessero emergere il loro cuore, il loro vero io.
Sembrano osservare la vita che scorre, quella altrui, più che viverla - lei ingabbiata da un marito violento, lui che vaga di dimora in dimora, addattandosi a tutte e a nessuna.
Triste, profondo, toccante, è stata una interessante visione. :)

Non posso che essere d'accordo con Georgiana nel definirlo "Strano".
Ma probabilmente perchè, anche per me è il primo incontro.
Molto particolare il silenzio.
Devo ammettere che io sono una di quelle che fa 1000 cose insieme, quindi quando guardo un film solitamente faccio anche altro mettendomi al pari con i dialoghi.
In questo film è impossibile, bisogna guardare e osservare
E' una storia con personaggi molto particolari, romantica ma in modo non convenzionale e molto, molto silenziosa.