Goodreads Italia discussion
Tokyo 20-21: Olimpiadi GRI
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Squadra Nadia Comăneci - commenti

Atleta: Theut
Titolo: Il Palazzo Ducale di Genova dalle origini al restauro del 1992
Autore: Giovanni Spalla
Disciplina: 200m e TUFFI
Numero pagine: 112
Commento: https://www.goodreads.com/review/show...

Titolo: La pelle dell'orso
Autore: Matteo Righetto
Disciplina: Ginnastica - Collegamento con il libro precedente (Il Principe della Nebbia) per antitesi: ambientazione in un paesino di mare/montagna.
Numero Pagine: 160
Recensione: https://www.goodreads.com/review/show...

Atleta: MonicaEmme
Disciplina: Sollevamento pesi - libro 5
Titolo: Io, Tituba strega nera di Salem
Autore: Maryse Condé
Numero pagine libro precedente: 177
Numero pagine libro: 190
Commento: Questa è la storia vera (view spoiler) di una donna perseguitata per la sua diversità fisica e morale.
Mi aspettavo un libro con il solito clima isterico da caccia alle streghe (e lo è ad un certo punto) però qui ho trovato anche altro, cioè quella relazione con la natura e quell’attenzione al mondo invisibile che oggi tendiamo a perdere.
È trattato con garbo anche il rapporto tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Non è un libro speciale, ma si fa leggere.
Lascio un riassunto abbastanza specifico.
(view spoiler)

Titolo: Fiori per Algernon
Autore: Daniel Keyes
Disciplina: Tuffi
Numero pagine: 314
Struggente e angosciante, fa nascere tanti interrogativi primo fra tutti la differenza di pass..."
Madonna che bello Fiori per Algernon

Atleta: Alice
Discipline: Tuffi e Tennis tavolo (mia to read)
Titolo: Il pianista: Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto
Autore: Władysław Szpilman
Pagine: 239
Commento: lascio qui il link alla recensione
Riassumo col dire che leggere libri sul tema dell' olocausto (sarà il periodo pandemico o il timore di un ritorno agli ideali di sovranismo che io condanno fermamente) ma mi ha messo molta angoscia e inquietudine e ci ho messo più del dovuto a finirlo.
Qualche anno fa sono stata in Polonia, a Cracovia e ho visitato il quartiere ebraico, a due passi da lì il campo di concentramento di Auschwitz. Inoltre il fatto che il libro fosse un memoir e che il diario dell'autore fosse così preciso nei ricordi e nel racconto dei legami familiari mi ha davvero scossa.

Titolo: Il Condominio
Disciplina: Ginnastica - Collegamento con il libro precedente La pelle dell'orso: entrambi gli autori sono italiani.
Pagine: 148
Recensione: https://www.goodreads.com/review/show...

Atleta: Simona Stefani
Titolo: L'autoproduzione è la vera rivoluzione: storia di decrescita, d'utopia e d'eltre leggerezze
Autore: Grazia Cacciola
Disciplina: Pentathlon
Genere: Manuale
Numero pagine: 230
Commento: Un libro sulla decrescita che può ispirare molti. Di seguito il link alla mia recensione: https://www.goodreads.com/review/show...
Atleta: Simona Stefani
Titolo: Running Upon the Wires - Un arpeggio sulle corde
Autore: Kae Tempest
Disciplina: Pentathlon
Genere: Poesia
Numero pagine: 144
Commento: Ho acquistato per sbaglio un libro di poesia senza saperlo. Io non amo la poesia, ma questo non mi è dispiaciuto e l'ho pure capito: https://www.goodreads.com/review/show...

Titolo: Cornigliano. Città di ville
Autore: Emmina De Negri
Disciplina: 200m e TUFFI
Numero pagine: 128
Recensione: https://www.goodreads.com/review/show...
Libro molto consigliato (ma fate attenzione perché il font è piccolissimo :P)

con questo post vi comunico che mi vedo costretta a lasciare la squadra. Mi è stato mandato un messaggio privato da una partecipante, nel quale mi si chiedeva se ero ancora intenzionata a gareggiare dato il mio rallentamento nella lettura (per il quale mi ero già scusata in precedenza) e, in caso contrario, se si potesse aggiungere al mio posto una sua amica. Mi sento molto dispiaciuta: ho aderito a questa iniziativa perché la vedevo come una bella sfida in primis con noi stess*, mi delude perciò vedere che ci sono persone che prediligono la strategia per ottenere la vittoria a tutti i costi. Non ci dovrebbe essere più sportività? E, soprattutto, all'interno di una squadra non bisognerebbe supportarsi a vicenda, spronarsi? Preferisco lasciare la squadra di mia iniziativa piuttosto che essere costretta ad adeguare i miei ritmi a quelli di qualcun altr*, soprattutto in un periodo delicato come questo. Ripeto che sono molto dispiaciuta, perché non è mia abitudine lasciare le cose a metà, visto anche che da poco avevo ultimato anche la lettura di Piranesi. Comunque, spero che questo non rallenti la lettura di tutte voi e vi auguro sinceramente una buona gara!


Anzi, a questo punto, visto quello che è successo, chiedo a Roberta di non consentirlo assolutamente.

con questo post vi comunico che mi vedo costretta a lasciare la squadra. Mi è stato mandato un messaggio privato da una partecipante, nel quale mi si chiedeva se ero ancora inten..."
Ciao Nephelibata,
mi dispiace che tu abbia frainteso le mie parole e che tu stia attraversando un periodo delicato. Non c'è nulla di male a procedere più lentamente nella lettura, ma visto che si tratta di un gioco di squadra non si può intendere solo come una sfida con se stessi. Qui non si tratta di strategia o di vincere a tutti i costi, ma di avere il piacere di gareggiare con gli altri giocando in una squadra in cui ciascuno fa la sua parte. Se per @Roberta va bene, chiedo di inserire un'altra "ginnasta" che vorrebbe partecipare, altrimenti se, a differenza delle altre squadre, devo gareggiare da sola tanto vale che continuo a leggere per conto mio.


Io sono assolutamente contraria a far entrare in corsa un'altra atleta, soprattutto visto il comportamento antisportivo, mi spiace.



Capisco il retrogusto che vi è rimasto, ma non facciamo scherzi eh! Se qualcuno va più piano o è a livello di @Theut chissene!! Cerchiamo di divertirci. Resta che se @Nephelibata non ti divertì più allora libera di andare, anche se , a noi, i lenti stanno simpatici! 😉

Intanto, visto che l’ho terminato, lascio qui il mio aggiornamento su Piranesi:
Atleta: Nephelibata
Titolo: Piranesi
Autrice: Susanna Clarke
Disciplina: Ginnastica
Numero di pagine: 267
Recensione: https://www.goodreads.com/review/show...


Per chiunque non riesce ad andare spedita con la lettura, se vi può consolare non sono ancora riuscita a concludere il primo libro, avrei potuto benissimo finirlo 2 giorni fa, ma gli impegni di questa settimana mi impediscono di dedicare abbastanza tempo alla lettura. Spero di finirlo per stasera, ci sono quasi. ^__^

Se ho deciso di contattare prima lei e sentire la sua opinione è perché credevo fosse più corretto che rivolgermi direttamente alla caposquadra.
Ringrazio @MonicaEmme per la gentile comprensione della situazione e anche @Georgiana per il chiarimento sulle regole. Essendo le mie prime Olimpiadi e vedendo quanti sforzi si sono fatti per bilanciare il numero degli atleti in ogni disciplina, avevo erroneamente inteso che fosse un gioco di squadra. Ma visto che così non è, possiamo tranquillamente continuare ognuna con il proprio percorso.
Mi dispiace davvero molto vedere come un'innocente domanda si sia trasformata addirittura in un "incidente".
Buone letture a tutti! 😊

@Nephelibata le Olimpiadi secondo me non sono una sfida con se stessi, per quello c'è il Reading Challenge (https://www.goodreads.com/topic/show/...) o la sfida del Monopoli (https://www.goodreads.com/topic/show/...), ma un bel gioco di squadra in cui va bene anche arrivare ultimi, ma un minimo di competitività e spirito di squadra è giusto che ci sia.
Detto questo @Wendy ma perché non proponiamo la tua amica per il Rugby a sette o per la Maratona dove siamo totalmente sguarnite? Da Sabri non abbiamo mai avuto notizie e l'unico suo commento è stato nella chat generale in cui si proponeva per ben due discipline e poi ciao, sparita nel nulla. Ecco qui potremmo fare una sostituzione in corsa, che ne dite? La proponiamo nella chat generale?

Atleta: Nephelibata
Titolo: Piranesi
Autrice: Susanna Clarke
Disciplina: Ginnastica
Numero di pagine: 300
Recensione: https://www.goodreads.com/review/show..."
Non ho trovato nessuna edizione su GR che abbia 300 pagine. Quella che hai linkato tu (in inglese) ne riporta 245, mentre la Fazi italiana ne ha 267. Al momento ho inserito questo numero di pagine, puoi verificare che sia corretto il tutto? Se la tua edizione è presente su GR ed ha 300 pagg. la puoi far correggere scrivendo un messaggio in questo thread: https://www.goodreads.com/topic/show/...

Ma certo: in tutte le squadre ci sono quelli più lenti, che amano gustarsi i libri, e quelli più veloci, ma non è il caso di spronare i primi, che hanno diritto come tutti a partecipare e divertirsi. Ognuno ha i suoi tempi per leggere e queste Olimpiadi sono un gioco, un divertimento e una sfida più con se stessi che con gli altri. Ci deve essere sì, competitività e spirito di squadra, ma soprattutto condivisione delle letture e amicizia al di là delle squadre.
Io ho amiche sparse in tutte le squadre e mi fa piacere leggere i loro commenti e vedere i loro progressi nella gara.
E comunque, mi sembra che Roberta, con tutti i suoi contorcimenti per formare le squadre, sia riuscita a farle anche piuttosto equilibrate, per cui non è il caso di lamentarsi.

@Nephelibata le Olimpiadi secondo me non sono una sfida con se stessi, per quello c'è il Reading Challenge (htt..."
Se Sabri non si è mai fatta vedere, potrebbe essere un'ottima soluzione!

A ogni modo, ripeto: non siete l'unica squadra in cui uno o più partecipanti non si sono ancora fatti vivi o leggono con comodo. Le altre squadre non si sono lamentate, però, perché non siamo alle vere Olimpiadi - vivaddio - in cui entra solo chi ha i tempi o le prestazioni migliori.
Qui può partecipare chiunque si sia iscritto e abbia voglia di leggere. Coi suoi ritmi e divertendosi. E non è il caso di suggerire altre sfide. Sfide ce ne sono a bizzeffe qui su GR, più o meno competitive. Ma in nessuna si chiede a un atleta di rinunciare perché è lento a leggere. Perché leggere è un divertimento, non una gara.
E poi, che ne sapete che non si presenteranno tra una settimana con 10/12 libri letti?

@Nephelibata le Olimpiadi secondo me non sono una sfida con se stessi, per quello c'è il Reading Challenge (htt..."
Ciao Simona,
ti ringrazio per avere espresso in due righe e con estrema chiarezza quello che, per l’appunto, è anche il mio pensiero sull’Olimpiade.
Per quanto riguarda l’inserimento di due nuovi atleti, adesso chiedo alla mia amica se una di queste due discipline può interessarle. Tuttavia, nel caso della maratona, dato che chi partecipa deve svelare il titolo solo alla fine, forse è per questo motivo che l’atleta non scrive nel gruppo.
Ci aggiorniamo!

Non volevo spingere sulla sostituzione di Sabri, ma sono d'accordo nel postare sulla discussione principale il quesito, anche per consultare Roberta.

Sì, assolutamente, bisogna parlarne con Roberta. 😊

Atleta: Susanna
Titolo: Frankenstein: L'immortale
Autore: Dean Koontz
Disciplina: Tuffi
Numero pagine: 339
Una bella rivisitazione del mito di Frankenstein, anzi un sequel, con l'evoluzione di uno dei protagonisti e l'involuzione dell'altro, la trama principale è molto ben congegnata, interessanti le sottotrame e i possibili sviluppi filosofici. Unico appunto a volte troppa carne al fuoco, funzionerebbe anche con meno colpi di scena.. suvvia, la mano...
Atleta: Susanna
Titolo: Il gatto venuto dal cielo
Autore: Takeshi Hiraide
Disciplina: Tuffi
Numero pagine: 152
Una favola delicata, su come l'incontro con un "semplice" gatto possa arricchire la vita di due persone

@Nephelibata le Olimpiadi secondo me non sono una sfida con se stessi, per quello c'è il Reading Challenge (htt..."
@Simona: Non so se Roberta sarà d'accordo con la proposta di inserire due nuovi atleti per rugby a sette e maratona, ma intanto ti faccio sapere che ho sentito la mia amica e mi ha detto che era interessata solo a ginnastica per cui preferisce partecipare alla prossima edizione, così avrà modo di iscriversi per tempo.

Disciplina: Sollevamento pesi - libro 6
Titolo: Peste & Colera
Autore: Patrick Deville
Numero pagine libro precedente: 190
Numero pagine libro: 201
Commento: È un testo fortissimo (anche troppo) di avvenimenti che non ti lascia respirare!
Finora non avevo mai collegato il nome Yersinia Pestis al suo scopritore ed è un peccato perché quest’ uomo ha un impeto intellettuale travolgente! Un’ amata professoressa al liceo mi diceva che la nascita della cultura risiede nella curiosità e Yersin non era solo curioso, ma vorace di ogni materia sia medica che tecnica e se doveva fare una scelta si può esser certi che fosse quella più moderna!
Ho sbirciato la sua foto e mi sembra anche un bell’uomo (viva la frivolezza), ma non ci sa fare con le donne se non con la madre intrattiene un costante carteggio per tutta la vita.
(view spoiler) È un tipo pratico e poliedrico saltando di palo in frasca non si abbandona mai alla cupezza della Grande Guerra, ma all’entusiasmo del progresso navale, geografico, cartografico, etnografico e astronomico.
Nonostante il successo come ricercatore, Yersin si sente prima di tutto un esploratore che calca tracciati sconosciuti (view spoiler) Raggiunge un certo prestigio, ma non vuole invischiarsi con la politica e cerca sempre una nuova via di fuga, ma dopo Bombay, si rompe le scatole e si dedica all’ architettura, alla fisica, alla meccanica, all’ agronomia e all’ elettricità e, ancora, nuovamente alla medicina diventando direttore dell’ ospedale di Hanoi.
Diventa il re del caucciù e della china, si circonda di persone che lavorano per lui e si dedica al giardinaggio, alla coltura degli ortaggi e pure d’ingegneria. Alla fine della sua vita di dedicherà anche al greco e al latino.
Questo è il libro di un uomo in spasmodico movimento. Un uomo che avrebbe potuto bearsi nei salotti parigini e, invece, trova rifugio a Nha Trang dove continua a tornare ciclicamente e diventerà il suo paradiso nel 1943.
Ho scordato di dire che è lui ad inventare l’Yersinia coca che non è altro che la Coca-Cola!


ho modificato il mio post sull'aggiornamento di Piranesi perché come Simona mi ha fatto notare avevo sbagliato a scrivere il numero delle pagine, purtroppo avendo postato di notte non ero abbastanza lucida eheheh
Per quanto riguarda il resto, ringrazio vivamente Georgiana per aver fatto luce sulle modalità della gara in modo chiaro e diretto. Mi sento di aggiungere, nella speranza di chiarire definitivamente, che leggere a un ritmo più rilassato, se così si può definire, non implica necessariamente una mancata voglia di competere. Dalla semplice competizione con le altre o con sé stesse al contare il numero di libri letti dalle atlete avversarie mi sembra corrano diverse sfumature di competizione, e va bene così, perché ognuno gareggia come preferisce, nel limite delle regole e del rispetto degl* altr*. Quel che mi fa sorridere è che mi è stato detto che sono stata io a fraintendere, quando è evidente che l'intento di quel messaggio era sostituirmi con un'altra persona che apparentemente avrebbe letto più di me. Altrimenti a che pro inviarlo? Se l'intento era quello di far entrare un'altra atleta in squadra bastava semplicemente proporre l'ingresso di questa nuova persona qui sul gruppo, senza alludere a eventuali sostituzioni, come poi alla fine è stato fatto.
Mi rattrista vedere che si sia creato un caso limite, ma dal momento che ormai lo è spero serva da esperienza per il futuro, e che situazioni di questo tipo non si ripetano più. Come ha detto Georgiana, il bello di queste Olimpiadi è, oltre all'obiettivo della vittoria, anche e soprattutto lo scambio letterario tra di noi.
Detto ciò, auguro una buonanotte a tutte e una buona gara!

Titolo: Le Tour du Monde en 80 jours
Autore: Jules Verne
Disciplina: Dressage
Numero pagine: 331
Recensione GR: Avevo dei pregiudizi nei confronti di quest'opera, temevo che la storia potesse essere noiosa, conoscendola solo a grandi linee. Invece devo dire che come libro è stato proprio una piacevole sorpresa. A tratti seria, a tratti ironica, la narrazione procede rapida e fluida, dando l'impressione che anche il lettore, come Mr.Fogg, stia facendo quest'assurda corsa contro il tempo. E, quando il viaggio giunge al termine e dopo aver chiarito tutti i malintesi rimasti in sospeso, non possiamo che tirare un sospiro di sollievo insieme al povero Passepartout e gioire dello splendido lieto fine.

La sostituzione è improponibile di sicuro?

Atleta: Alice
Discipline: Tuffi e T.T. (scaffale read Ily - squadra Saamyia aggiunto febbraio 2021)
Libro: L'acqua del lago non è mai dolce
Autore: Giulia Caminito
Pagine: 297
Commento: lascio come sempre la mia recensione e la riassumo dicendo innanzitutto che per me questo romanzo ha significato fare i conti con la me del passato, creando un parallelismo con la protagonista molto forte. L'autrice racconta di una ragazza che è alla ricerca del suo posto nel mondo ma è fortemente frenata dalla famiglia e dalle condizioni economiche particolarmente avverse.
La madre Antonia è una donna dalla forte personalità, combattiva, severa e poco conciliante; il padre pare non avere voce in capitolo nelle dinamiche familiari, spesso caratterizzate dagli scontri tra Antonia e Mariano, il figlio primogenito.
Gaia vivrà la sua adolescenza alla scoperta di se stessa, tra sofferenze interiori e soddisfazioni mai davvero apprezzate.
Bella lettura

No, non ho detto che è improponibile, ma la decisione spetta a Roberta che non può occuparsi di noi se non nel fine settimana. Fate la richiesta nella discussione principale, anche se immagino che leggerà anche questa discussione per convalidare i punteggi.

Libro: Il bosco degli urogalli
Autore: Mario Rigoni Stern
Pagine: 180
Discipline: Tuffi e Sollevamento pesi
Commento: il bello di questo libro è che ti fa sentire la montagna. Sembra di essere sui sentieri insieme ai protagonisti. Anche nell'unico racconto in cui la montagna è solo nominata (e non è il luogo in cui si svolge la storia) si sente la montagna. In questo racconto si sente forte la sua assenza e in questo Rigoni Stern è stato bravissimo. Si parla anche di guerra ma non in modo preponderante e questo mi è piaciuto perché ora non sono nel mood giusto per leggere libri su questo argomento.

Non abbiamo nessuno con cui eventualmente sostituire Sabri, quindi non se ne fa nulla. L'avevo già scritto in un commento precedente.

Disciplina: Sollevamento pesi - libro 6
Titolo: Peste & Colera
Autore: Patrick Deville
Numero pagine libro precedente: 190
Numero pagine libro: 2..."
Madonna io mi sono affaticata solo a leggere tutto quello che ha fatto. Ammazza che personaggio interessante.

Titolo: Le Tour du Monde en 80 jours
Autore: Jules Verne
Disciplina: Dressage
Numero pagine: 331
Recensione GR: Avevo dei pregiudizi nei confronti di quest'opera, temevo che la storia..."
WOW ma in quante lingue leggi?

Atleta: Alice
Discipline: Tuffi e T.T. (scaffale read Ily - squadra Saamyia aggiunto febbraio 2021)
Libro: L'acqua del lago non è mai dolce
Autore: [author..."
L'edizione indicata reca 297 pagg. non 299 :)

Ah comunque per amor di cronaca il nome di Sabri non è cliccabile sul file e non trovo più nemmeno il suo commento nella chat generale, quindi non sono in grado di scriverle.
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Titolo: Fiori per Algernon
Autore: Daniel Keyes
Disciplina: Tuffi
Numero pagine: 314
Struggente e angosciante, fa nascere tanti interrogativi primo fra tutti la differenza di passo tra l'avanzamento scientifico e quello emotivo. Resta la sensazione, terribile, che ci stiamo perdendo
Atleta: Susanna
Titolo: Panza e prisenza
Autore: Giuseppina Torregrossa
Disciplina: Tuffi
Numero pagine: 192
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