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Reading Bingo 2024
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Tintaglia
(last edited Feb 20, 2024 07:01AM)
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Feb 19, 2024 02:47AM

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Io non credo di poterti consigliare quello che vorrei leggere io, perché sarebbe Sarah: La ragazza di Avetrana (il mese prossimo ho pure un'esplorazione sulla Puglia, quindi)
Per seconda moglie consiglio lo stupendo Resta con me di Ayọ̀bámi Adébáyọ̀, anche se la protagonista è la prima moglie.
Io pensavo di leggere Cambiare di Ama Ata Aidoo, o proprio La seconda moglie di Liz Lawler.
Per social network andrò sempre sul thriller con Bugie di T.M. Logan
Attenzione: modifica regolamento
A grande richiesta e dopo attente valutazioni, saranno ammesse le antologie, purché monotematiche, e ovviamente a tema con la casella di riferimento.
A grande richiesta e dopo attente valutazioni, saranno ammesse le antologie, purché monotematiche, e ovviamente a tema con la casella di riferimento.
Saretta wrote: "Ecco a me servirebbe consiglio su true crime, perchè vorrei francamente evitarne di troppo cruenti."
Frugando nel mio ereader ho trovato anche Io, Pierre Rivière, avendo sgozzato mia madre, mia sorella e mio fratello... di Michel Foucault e Nero come l'anima. Storia dell’omicidio dal Rinascimento alla Rivoluzione Francese di Carlo Lucarelli. Trattando di crimini molto lontani nel tempo (e nel primo caso essendo un'inchiesta documentale) mi dovrebbero disturbare meno.
Frugando nel mio ereader ho trovato anche Io, Pierre Rivière, avendo sgozzato mia madre, mia sorella e mio fratello... di Michel Foucault e Nero come l'anima. Storia dell’omicidio dal Rinascimento alla Rivoluzione Francese di Carlo Lucarelli. Trattando di crimini molto lontani nel tempo (e nel primo caso essendo un'inchiesta documentale) mi dovrebbero disturbare meno.

Per Sirene The Mermaid, the Witch, and the Sea di Maggie Tokuda-Hall
Un libro veramente fuori dai miei generi ma l'argomento "Sirene" portava in modo univoco verso il fantasy. Questo libro oltre ad essere fantasy è anche young adult.
E' una favola che ricalca tutti i canoni del genere letterario in modo un po' pedissequo ed in ogni sua parte possiamo trovare echi di classici della letteratura: i pirati, la magia, il potere, gli organi, il tradimento, l'amicizia, il mascheramento e lo svelamento, l'amore e la difesa dei deboli, le spie ed i tesori, non manca nulla ma in versione "moderna" i protagonisti sono "gender fluid".
1 punto casella
Per Anziani La congiura dei suicidi di Petros Markaris che conquista
2 punti 1 punto casella e 1 punto in quanto ambientato durante la pandemia (argomento del mese).
Fiacco questo episodio dedicato alla commissario Charitos. In una Atene semideserta a causa del lock down alcuni anziani si suicidano diffondendo in rete messaggi che esortano alla rivolta ed alla ribellione mentre altri atti violenti rivendicati dai combattenti del 2021 sono rivolti ai trasporti di vaccini ed ai medici che invitano la popolazione a vaccinarsi.
Due storie che si intrecciano e che sono più correlate di quanto non appaia anche se il centro della narrazione sembra altrove.

Mario Tagliani - Il maestro dentro. Trent'anni tra i banchi di un carcere minorile
Mio commento :
Ho letto con molto piacere questo libro di Tagliani, nel quale riassume in modo toccante, chiaro e appassionato la sua esperienza di trent’anni di insegnamento nel carcere minorile Ferrante Aporti di Torino. Nel titolo quel “dentro” ci porta a molti spunti di riflessione perché chiaramente oltre a riferirsi al luogo dove si svolge l’insegnamento ci suggerisce anche che il maestro è tale sia dentro che fuori, maestro è colui che ha la missione di educare, non si può separare l’insegnamento dall’educazione soprattutto in certi frangenti. Tagliani si inventa ogni giorno nella sua attività educativa, perché non è così facile portare avanti un percorso didattico e formativo in un ambiente così sfavorevole. Questi ragazzi si portano dietro un vissuto molto difficile, hanno difficoltà ad aprirsi, sono sostanzialmente soli, vittime della società e colpevoli nello stesso tempo. Ogni risultato positivo che ottiene è una vittoria, finalizzata a iniettare in questi giovani una linfa vitale che li porti a distinguere i veri valori della vita. Tagliani ci parla anche delle riforme che in questi trent’anni si sono succedute sulla carcerazione minorile. Certo l’argomento è molto importante e andrebbe studiato a fondo. La sua scrittura è chiara, misurata e nello stesso tempo toccante. E’, a mio parere, un libro che andrebbe letto anche nelle scuole.

UN COLORE NEL TITOLO: Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stopdi Fannie Flagg
Commento:
La Flagg in quel piccolo microcosmo che è la cittadina di Whistle Stop nell’Alabama riesce ad unire insieme tante storie diverse con una narrazione ricca di colpi di scena, momenti toccanti e con dialoghi vivaci e realistici. Il racconto non si svolge secondo un tempo lineare ma si sviluppa in base a ricordi della vecchia Ninny, completati poi dalla voce narrante e arricchiti da fogli di giornale ricchi di curiosi aneddoti. In quel Caffè dell’Alabama in cui si servono ‘pomodori verdi fritti’ e altri gustosi piatti si alternano tanti personaggi ed emergono i più svariati temi. Il più importante e che rappresenta un po’ il fulcro della storia è il tema dell’amicizia rappresentato dal profondo legame tra Idgie e Ruth, due donne dallo spirito libero ed indipendente. E poi ci sono la forza e la resilienza, il pregiudizio e la discriminazione come le storie di Big George e Frank, l’amore e il dolore della perdita… e tanti altri. La narrazione abbraccia quarant’anni, dalla grande depressione agli anni ’90 e quindi gli argomenti sono tanti e tutti importanti. La Flagg però affronta il tutto con delicatezza, a volte con leggerezza e bonarietà ma mai in modo banale. Ti accompagna verso la giusta riflessione con uno stile evocativo e coinvolgente.

Un bel caso di omicidio che ha le sue radici nel mondo letterario della Cina della Rivoluzione Culturale. Un amore che non può essere coronato dal matrimonio a causa delle proibizioni nei confronti degli intellettuali; un libro autobiografico ritenuto sovversivo; il tentativo di scrivere un retelling del Dottor Zivago cinese. E il tutto con l'ispettore Chen impegnato in una traduzione dal cinese all'inglese molto remunerativa che ha ben poco di letterario (il progetto di ricostruire con le nuove tecnologie delle case in zone caratteristiche di Shangai, utilizzando lo stesso stile architettonico anni '30 delle case che si trovavano lì), per cui le indagini cadono quasi tutte sulle spalle di Yu, che ha dovuto appena inghiottire il boccone amaro di vedersi rifiutare il nuovo appartamento di due stanze che gli era stato assegnato, continuando a vivere con moglie e figlio in una stanza di 14 metri quadrati.
Purtroppo non sono riuscita ad apprezzare il romanzo quanto mi sarebbe piaciuto, ma è colpa mia: in questo periodo mi distraggo troppo facilmente. Per fortuna avevo letto qualche libro ambientato in Cina durante la Rivoluzione culturale, per cui sapevo all'incirca come venivano rieducati gli intellettuali.
Però... in un libro che parla di traduzioni e di sfumature di significato delle parole, mi sarei aspettata che il traduttore utilizzasse il trapassato prossimo! Ma ormai devo convincermi della sua morte, purtroppo, anche se non mi rassegnerò mai.
1 punto casella

Ellis Peters , La bara d'argento
Ho letto con piacere questo primo libro della serie con protagonista Fratello Cadfael di Ellis Peters. Un piacevole giallo storico ambientato nel 1137 che si svolge dapprima tra le mura e i giardini dell’Abbazia benedettina di Shrewsbury e poi in una cittadina del Galles dove fratello Cadfael si reca insieme ad altri confratelli per cercare le reliquie di Santa Winifred da portare indietro nel loro convento. In quel frangente saranno commessi due omicidi e fratello Cadfael, grazie al suo acume e alla sua umanità riuscirà a venirne a capo. Non mi piace raccontare la trama soprattutto in un giallo, dirò solo che di questo libro mi è piaciuta molto l’accuratezza con cui la Peters descrive la vita quotidiana del medioevo. Anche i personaggi sono ben delineati, in modo particolare fratel Cadfael, un uomo intelligente, provato dalla vita, ma umano, mai cinico, molto attento ai particolari e soprattutto ben orientato a far emergere il Bene e la Verità.

Ho visto che oggi su Kindle Unlimited c'è La seconda moglie di Juls Way, se può essere utile. Dalla trama si tratta di un romance Regency ambientato nel 1899.
Fiori e piante in copertina: Selve oscure
Piante dappertutto in questa raccolta di racconti classici con foreste poco raccomandabili.
Bellissime queste raccolte, curatissime sia tematicamente che per il comparto grafico.
Piante dappertutto in questa raccolta di racconti classici con foreste poco raccomandabili.
Bellissime queste raccolte, curatissime sia tematicamente che per il comparto grafico.
Per true crime ho letto anche io Keanu Reeves is Not in Love With You: The Murky World of Online Romance Fraud
focalizzato sulle frodi amorose, crimini poco denunciati, e se denunciati poco o per nulla gestiti dalle forze dell'ordine.
Le storie delle vittime sono esemplificative della forza manipolatoria dei truffatori, esperti nel far leva su fragilità e sensi di colpa.
focalizzato sulle frodi amorose, crimini poco denunciati, e se denunciati poco o per nulla gestiti dalle forze dell'ordine.
Le storie delle vittime sono esemplificative della forza manipolatoria dei truffatori, esperti nel far leva su fragilità e sensi di colpa.
Saretta wrote: "Per true crime ho letto anche io Keanu Reeves is Not in Love With You: The Murky World of Online Romance Fraud
focalizzato sulle frodi amorose, crimini poco denunciati, e se denunc..."
A me ha sconvolto anche scoprire anche (view spoiler) Per qualche motivo ho sempre immaginato che fossero singoli individui, truffatori seriali che certo giocavano con più persone, non ho mai pensato a intere organizzazioni criminali.
focalizzato sulle frodi amorose, crimini poco denunciati, e se denunc..."
A me ha sconvolto anche scoprire anche (view spoiler) Per qualche motivo ho sempre immaginato che fossero singoli individui, truffatori seriali che certo giocavano con più persone, non ho mai pensato a intere organizzazioni criminali.
Tintaglia wrote: "Saretta wrote: "Per true crime ho letto anche io Keanu Reeves is Not in Love With You: The Murky World of Online Romance Fraud
focalizzato sulle frodi amorose, crimini poco denunci..."
Le allucinanti vicende sono molto allucinanti e riflettono quella commistione di culture (cristiana vs tradizioni tribali) che mi ha fatto venire in mente alcune parti dell'L'ibisco viola
focalizzato sulle frodi amorose, crimini poco denunci..."
Le allucinanti vicende sono molto allucinanti e riflettono quella commistione di culture (cristiana vs tradizioni tribali) che mi ha fatto venire in mente alcune parti dell'L'ibisco viola

https://www.goodreads.com/topic/show/...

Il Doge chiama il Canaletto ad indagare su un nuovo delitto dove l'assassino ha lasciato un biglietto al pittore. Tutto sembra ricondurre a colui che 4 anni prima ha firmato gli efferati delitti su cui l'artista aveva investigato.
Ambientato in diversi luoghi della città lagunare, tramite i racconti di alcuni personaggi secondari si spazia fino all'Europa dell'Est e alle coste dalmate, per ricordare battaglie e fatti storicamente documentati che aiutano l'improvvisato detective ad avvicinarsi alla soluzione.
L'autore rappresenta fedelmente la Venezia decadente mescolando descrizioni realistiche dei luoghi e dei personaggi a leggende di luoghi lontani; si coglie la bellezza della città attraverso la visione che ne dà l'artista nelle sue opere (che naturalmente sono andata a cercare per immergermi meglio nel racconto).
La storia è scorrevole, i capitoli brevi invogliano a proseguire, tanto che difficilmente si riesce ad interrompere la lettura. Il finale non sembra essere definitivo per cui credo potrà esserci un seguito.
1 punto casella

Kate Waters è una giornalista di cronaca che è diventata famosa seguendo il "Caso della Vedova". Il suo giornale sta virando linea ed è interessato a notizie che prendano il lettore sul lato emotivo o che facciano in qualche modo "scandalo".
Quando, durante i lavori di riqualificazione nella periferia di Londra, vengono alla luce i resti di un neonato, che si presume risalgano a 40 anni prima, Kate decide che quella è una storia per lei, che quel bambino senza nome ha il diritto di essere pianto da chi lo amava e che la sua storia va raccontata.
Mentre le indagini della polizia si concentrano sui bambini scomparsi, Kate cerca di ricostruire in modo sistematico le vita degli abitanti di quel quartiere ed un pezzetto alla volta arriverà a ricostruire la storia di quel bambino.
Una storia abbastanza ben raccontata anche se, per dare "lustro" alla giornalista di indagine (peraltro di un giornale che ci appare come un tabloid quindi poco orientato a indagini puntuali), la polizia sembra poco interessarsi al caso ed essere un po' sprovveduta quando si parla di tecnologia forense.
1 punto casella

Mi ero dimenticata quanto fosse divertente Benjamin Stevenson, o forse il libro precedente (Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno) non mi era piaciuto quanto questo. Sì, il narratore, Ernest Cunningham, vuole fare un po' troppo il simpatico risultando invece pedante, con i suoi elenchi, i suoi giochi matematici e i suoi tentativi di imitazione di un giallo classico. Però questo giallo, ambientato nel corso del Festival Australiano del Giallo a bordo del Ghan, il treno che attraversa l’Australia, da Darwin a Adelaide, è proprio spassoso, e anche se avevo capito da quando ha aperto bocca chi fosse il colpevole (senza contare le volte che veniva nominato, come mi aveva consigliato di fare Cunningham - anche perché, in realtà, sarebbe stato inutile), mi sono divertita davvero tanto. E chissà cosa ci riserverà Stevenson per la prossima avventura, Everyone This Christmas Has A Secret...
1 punto casella

XD
Ma anche l'anno scorso è caduto a fagiolo il precedente per montagna... 😂
Tintaglia wrote: "Mi sa che ce lo giochiamo in diverse, è troppo comodo questo romanzo. XD"
Ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale...
Ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale...

Ultimo capitolo della serie Bridgerton, che racconta di come il settimo figlio si sia innamorato a prima vista di una ragazza già impegnata. La sua migliore amica si offre di aiutarlo.
Mi aspettavo l’ultimo capitolo della saga, con la storia d’amore di Gregory e così è stato, ma il tutto è stato reso più rocambolesco per un segreto di famiglia che avrebbe potuto rovinare più persone.
E, come chicca finale, oltre al solito epilogo alternativo a cui l’autrice ci ha abituati, (view spoiler) , una degna e gradita conclusione
1 punto casella
Social network - La casa di marzapane - 1 pto.
Il romanzo è costruito come una serie di racconti / capitoli interconnessi per relazioni tra i vari personaggi che forniscono il proprio punto di vista su determinate situazioni / eventi, in una sorta di puzzle da ricostruire sia per relazioni che temporalmente.
L'idea di fondo è che i social network siano evoluti e sia diventato possibile estrarre la propria coscienza e ricordi sia per rivederli e manipolarli (rimuovere traumi), che per immetterli in una coscienza condivisa, in cui tutti possono trarre beneficio dai ricordi altrui, con tutte le possibilità positive e negative annesse. A questa tendenza si oppongono anche i cosiddetti elusori. Nel complesso interessante, anche se la prima parte l'ho trovata più efficace, mentre sul finale il tema è andato un po' alla deriva e non è stato così focalizzato.
Il romanzo è costruito come una serie di racconti / capitoli interconnessi per relazioni tra i vari personaggi che forniscono il proprio punto di vista su determinate situazioni / eventi, in una sorta di puzzle da ricostruire sia per relazioni che temporalmente.
L'idea di fondo è che i social network siano evoluti e sia diventato possibile estrarre la propria coscienza e ricordi sia per rivederli e manipolarli (rimuovere traumi), che per immetterli in una coscienza condivisa, in cui tutti possono trarre beneficio dai ricordi altrui, con tutte le possibilità positive e negative annesse. A questa tendenza si oppongono anche i cosiddetti elusori. Nel complesso interessante, anche se la prima parte l'ho trovata più efficace, mentre sul finale il tema è andato un po' alla deriva e non è stato così focalizzato.

Ambientato nei Paesi Bassi del XVII secolo nel romanzo vi sono tre piani narrativi non troppo bene intrecciati.
Il piano storico si focalizza sull'arresto ed il linciaggio dei fratelli Cornelia e Johan De Witt da parte dei lealisti di Guglielmo d'Orange senza approfondire troppo però la situazione storica ma riportando solo la cronaca della violenta aggressione ai due fratelli e lo scempio fatto dei loro cadaveri.
Un secondo piano è storico sociale e si focalizza sulla passione e lo sviluppo dell'arte floriculturale e la passione per i tulipani, importati nel secolo precedente da oriente, che divennero oggetto prezioso e di culto.
Nel romanzo si intreccianno i due temi ed una storia d'amore improbabile e portatrice di insegnamenti morali e buoni sentimenti.
Cornelius von Baerle, coltivatore di tulipani si impegna nella ricerca e selezione del famigetrato "tulipano nero" per la cui coltivazione la città di Haarlem mette in palio 100.000 franchi. I suoi studi e le sue ricerche sembrano promettenti ma un suo vicino e concorrente, Isaac Boxtel, lo spia per "rubargli la scoperta" e assiste alla consegna di un pacchetto nelle mani dello studioso da parte del suo padrino, Cornelius de Witt.
Boxtel ha assistito col binocolo alla consegna del pacchetto ed alla notizia dell'arresto di De Witt suppone che contenga documenti compromettenti; ne approfitta quindi per denunciare von Baerle ed approfittare del suo arresto per appropriarsi dei bulbi che egli ha selezionato e quindi della scoperta del tulipano nero.
Van Baerle in realtà porta con sè quel bulbo, diviso in tre, in carcere. Conddannato a morte contegna il suo prezioso lascito alla giovane figlia del carceriere, che con lui è stata gentile, mentre Boxtel cerca di ottenere l'aiuto del carceriere e del boia per appropriarsi del prezioso bulbo che non ha trovato nella casa di Cornelius.
Molteplici vicissitudini fanno innamorare la figlia del carceriere, Rosa di Cornelius e lui di lei. Assieme riusciranno a far crescere lo stupefacente tulipano e presentarlo ad Harleem dove le menzoggne e le macchinazioni di Boxtel verranno svelate e la ingiusta morte dei fratelli De Witt rivelata.
Un finale didattico e morale nella maniera delle migliori favole.
Le tre parti non sono bene armonizzate anche se il periodo storico e la storia in sè sono interessanti.
2 punti totali . Punto casella e punto argomento del mese
Inchiesta giornalistica sia vera che fittizia
Reality. Cosa è successo di Giuseppe Genna
2 pt (casella + tema mese febbraio)
Cronaca di spezzoni della pandemia vista da un giornalista che l'ha vissuta a Milano, cercando di scovare le contraddizioni e far emergere tutte le sensazioni che le persone stavano provando.
Non facile da leggere, rievoca tante emozioni di allora, la claustrofobia, la paura di aver perso tutto, il silenzio agghiacciante...
Un colore nel titolo
Mia madre aveva una Cinquecento gialla di Enrica Ferrara
1 pt casella
Mi sono fatta prendere dalla copertina e dal titolo senza nemmeno leggere la trama e mi aspettavo tutt'altro XD
Interessante e ben scritto, rievoca attraverso le parole di una bambina e la sua famiglia protagonista alcuni importanti avvenimenti italiani di inizio anni 80.
Reality. Cosa è successo di Giuseppe Genna
2 pt (casella + tema mese febbraio)
Cronaca di spezzoni della pandemia vista da un giornalista che l'ha vissuta a Milano, cercando di scovare le contraddizioni e far emergere tutte le sensazioni che le persone stavano provando.
Non facile da leggere, rievoca tante emozioni di allora, la claustrofobia, la paura di aver perso tutto, il silenzio agghiacciante...
Un colore nel titolo
Mia madre aveva una Cinquecento gialla di Enrica Ferrara
1 pt casella
Mi sono fatta prendere dalla copertina e dal titolo senza nemmeno leggere la trama e mi aspettavo tutt'altro XD
Interessante e ben scritto, rievoca attraverso le parole di una bambina e la sua famiglia protagonista alcuni importanti avvenimenti italiani di inizio anni 80.
Per Ambientato su un mezzo di trasporto pubblico ho letto Tutti su questo treno sono sospetti di Benjamin Stevenson, che ho tollerato di più del precedente, ma considerando che il precedente lo avevo finito a stento non è un gran complimento.
Il mio movente per leggerlo...? Non sapevo come riempire la casella, e mi è venuta in aiuto una terribile botta d'insonnia. XD
Il mio movente per leggerlo...? Non sapevo come riempire la casella, e mi è venuta in aiuto una terribile botta d'insonnia. XD
Come Tintaglia per ambientato su mezzo pubblico di trasporto gioco Tutti su questo treno sono sospetti, e analogamente sono stata motivata dalla presenza di caselle coerenti su cui giocarlo, perchè anche questa volta ho trovato insopportabile sia il protagonista che certe lungaggini narrative.

Un matrimonio di convenienza, una famiglia non propriamente amorevole, tradimenti, avvelenamenti, un’importante amicizia e innumerevoli cospirazioni fanno da sfondo ad uno dei periodi più bui della storia francese: la note di San Bartolomeo nel 1572, con gli scontri fra cattolici e protestanti.
La regina Margherita di Valois, nonostante dia il titolo al romanzo, resta una figura secondaria: i protagonisti sembrano essere piuttosto suo marito Enrico di Navarra e suo fratello Carlo IX e i due amici che si incontrano alla locanda della Bella Stella e che resteranno insieme fino alla fine; altro personaggio di spicco è l’avida e vendicativa regina madre Caterina de’ Medici.
Le premesse di un racconto avvincente c’erano tutte ma l’ho trovato a tratti noioso, con dei salti temporali piuttosto bruschi che mi hanno lasciato disorientata.
Non è stato un libro per cui mi sarei leccata le dita per continuare la lettura.
punti casella 1 +1 per tema GDL pubblicato nella prima metà del 1800 (anno pubblicazione 1845)

Un piccolo saggio che affronta il tema della linguistica, nel caso specifico soffermandosi sulle professioni al femminili e sulla questione del genere sottolineando il livore e la violenza verbale che si scatena sui social e la saccenza e l'ergersi a giudici e "maestri" anche quando non se ne hanno le competenze.
Un saggio molto accessibile, anche se con moltissimi riferimenti ed ampia bibliografia, che non vuole essere portatore di verità ma solo di conoscenza e che analizza il fenomeno sociale di certe discussioni nel web. A volte un po' ripetitivo ma efficace e argomentato.
1 pto casella


Un'inchiesta giornalistica molto ben strutturata che delinea la storia familiare di Sarah Scazzi e delle famiglie Misseri e Serrano e ripercorre gli ultimi giorni di vita di Sarah, raccogliendo tutto quello che è stato detto e intercettato dei presunti colpevoli.
Sì, perché anche se Sabrina Misseri e Cosima Serrano stanno scontando la condanna all'ergastolo, mentre Michele Misseri è appena uscito dal carcere di Lecce, non è ancora chiaro chi sia stato il vero omicida di Sarah, anche perché l'attenzione mediatica e la mania di protagonismo di persone estranee ai fatti hanno inquinato prove e dichiarazioni; e testimonianze di dubbio valore sono state considerate oro colato dagli inquirenti. Sicuramente l'esecutore materiale è uno dei tre, ma tutti e tre continuano a nascondere la verità, il vero movente, o forse lo dicono e non vengono creduti.
1 punto casella
Per Fiori o piante in copertina gioco The Warm Hands of Ghosts di Katherine Arden, con il papavero rosso come il sangue versato nelle trincee della Prima guerra mondiale, durante la quale è ambientato il romanzo, e che viene vista dal doppio punto di vista di un soldato, Freddie, presunto morto, e di sua sorella, infermiera. Un romanzo interessante, con alcune idee brillanti, che vira verso l'horror non per l'elemento fantastico, ma per quello che veramente è successo; un po' pesante nell'ultimo terzo, ma comunque meritevole.
Per Sud America - Il tradimento di Rita Hayworth
Su questo libro ho una sensazione ambivalente: è costruito da tutta una serie di punti di vista di vari personaggi, tramite diari, letteri, pensieri, flussi di coscienza.
Lo stile è coinvolgente, ma ho fatto molta fatica a raccapezzarmi e capire chi fossero i proprietari dei punti di vista, e spesso a chi si riferissero (anche perchè spesso sono utilizzati soprannomi).
Su questo libro ho una sensazione ambivalente: è costruito da tutta una serie di punti di vista di vari personaggi, tramite diari, letteri, pensieri, flussi di coscienza.
Lo stile è coinvolgente, ma ho fatto molta fatica a raccapezzarmi e capire chi fossero i proprietari dei punti di vista, e spesso a chi si riferissero (anche perchè spesso sono utilizzati soprannomi).
regency: orgoglio e pregiudizio 2 pti per tema del mese
Che dire, ormai le riletture non le conto più, ma non finisce di piacermi.
Che dire, ormai le riletture non le conto più, ma non finisce di piacermi.

"Fuori, le persone non sapevano nulla di magia, fate, navi volanti, mostri nell’ombra e unicorni. I vulgis dimenticavano tutto ciò che vedevano: la magia sfidava la loro razionalità, quindi non poteva esistere."
Arthemysia Draken, divorziata e con una protesi alla gamba sinistra, insegna scienze soprannaturali nel quartiere magico di Milano ed ha il visto lavorativo in scadenza. La scomparsa della sua amica Tilde dopo una mostra al museo archeomagico innesca un’indagine in cui Arthie viene affiancata dall’amico Brenno e dal Questore Della Torre, che la porta in vari quartieri della città, dove il Limes offusca la magia per nasconderla agli occhi dei vulgis, il popolo non magico.
Una forza antica sembra essersi risvegliata, ed è questa con cui la protagonista dovrà scontrarsi in una epica battaglia finale.
Il ritmo è serrato, i personaggi ben delineati, il carattere della protagonista emerge durante la narrazione e ce la fa sembrare più umana, nonostante le sue capacità magiche.
Particolareggiati i disegni fra i paragrafi che riprendono alcuni oggetti descritti nel libro.
1 punto casella

Certamente non si può dire che questo libro non abbia tutti gli elementi giusti per essere un best-seller, e infatti ha vinto il Premio Bancarella 2023, che è proprio il premio riservato ai bestsellers.
La figura di Anna Allavena - che si presenta sempre con il proprio cognome, e mai con quello del marito, anche quando in Italia era impensabile che una donna sposata mantenesse il proprio cognome; prima portalettere donna in paesino della provincia leccese, contraria al regime fascista, contraria alla chiesa e a qualsiasi regola imposta dal patriarcato - è troppo perfetta per essere vera. Non che non creda che potessero esserci donne forti come lei nella provincia della provincia, ma lei sembra troppo avanti, troppo politically correct, troppo moderna per non sembrare un po' "ruffiana". Ma, del resto, Anna è ligure, un'altitaliana; per cui, anche se appare troppo all'avanguardia, si può ascrivere al fatto che al nord le cose sono diverse... quando invece Anna è avanti anche per essere una ligure.
Comunque, ho trovato molto bello questo scorcio di XX secolo salentino, visto attraverso gli occhi di una forestiera. E se poi Francesca Giannone mi dice che il Donna Anna non è ispirato ad altro che al Five Roses, sono pure più contenta.
1 punto casella

Secondo capitolo della serie “Le profezie della strega scalza”, che avevo a scaffale da tempo.
Arabelle, rimasta orfana, viene mandata al castello della gemella della madre, dove conosce Bryan, il figlio bastardo del marito di sua zia, che la colpisce per le sue movenze feline. Essendo senza possedimenti, viene mandata in convento per essere educata come novizia. Dalla badessa apprende l’uso delle erbe e ne conosce la sorella, da tutti conosciuta come la strega scalza e temuta per le sue conoscenze medicamentose. Prima di prendere i voti, Arabelle viene invitata al matrimonio di una sua compagna, dove mette a frutto le sue conoscenze e ritrova Bryan, cambiando il futuro di entrambi.
Ambientato in Inghilterra dopo le battaglie per la Corona fra Blois e d’Angiò, nel romanzo viene descritta la pratica dei tornei, che si tenevano in tempo di pace per mantenere allenati i cavalieri; parte della storia si svolge fra le mura del convento dove Arabelle trascorre i suoi anni da novizia, com’era usuale per le figlie della nobiltà, che, se non proseguivano la carriera monastica, spesso andavano in spose ai nobili.
La scrittura è scorrevole, ho apprezzato particolarmente i riferimenti alle usanze del tempo, che ricordavo ben illustrati anche nel volume precedente.
1 punto casella
Ambientato in una città magica -Bride 1pto
Urban fantasy romantico, scritto dall'autrice che ha sdoganato il connubio donne STEM che hanno relazioni.
I suoi romanzi mi piacciono sempre, e, anche se qui siamo più nell'ambito dell'urban fantasy, il romanzo mi è piaciuto.
La storia è ambientata nel mondo moderno, in cui umani, vampiri e lupi convivono non sempre pacificamente.
Urban fantasy romantico, scritto dall'autrice che ha sdoganato il connubio donne STEM che hanno relazioni.
I suoi romanzi mi piacciono sempre, e, anche se qui siamo più nell'ambito dell'urban fantasy, il romanzo mi è piaciuto.
La storia è ambientata nel mondo moderno, in cui umani, vampiri e lupi convivono non sempre pacificamente.
Cambio:
Gioco The Warm Hands of Ghosts di Katherine Arden per Contiene una mappa (nello specifico, la mappa della zona di combattimento nel 1918), e per Fiori e piante in copertina gioco
di Durian Sukegawa - che ha una copertina bellissima, ma non ho capito questa foresta amazzonica dove si troverebbe in un quartiere del divertimento a Tokyo. OO Un romanzo abbastanza piacevole, anche se francamente inizio a essere stanca di questi protagonisti incapaci di vivere e di comprimari strambi in ogni declinazione; ma è stata una piacevole sorpresa la svolta finale, che stacca il romanzo rispetto a decine di altri importati in gran quantità.
Altra nota, non la traduzione (qui ben fatta, contrariamente a
, che sbagliava gioiosamente la consecutio e ho abbandonato a pagina trenta...) ma l'adattamento: se in italiano diciamo "gatto tigrato grigio", "gatto rosso", "gatto bianco e nero" magari fallo anche tu, invece di farmi appuntare la differenza fra "gatto ala di fagiano" e simili. U.U
Gioco The Warm Hands of Ghosts di Katherine Arden per Contiene una mappa (nello specifico, la mappa della zona di combattimento nel 1918), e per Fiori e piante in copertina gioco

Altra nota, non la traduzione (qui ben fatta, contrariamente a


Ce l'ho da un po' di tempo ed è stato il primo a cui ho pensato quando ho letto il prompt ma ora non ne sono così sicura...
Seconda moglie: La ragazza dell'addio 1pto
Rilettura dopo un po' di anni di questo romanzo romantico di Scerbanenco che è anche un quadro dettagliatissimo di paesaggi e modi di vivere della Milano degli anni '50, tra piccola borghesia e famiglie decisamente ricche.
E' la storia di Milla, ragazza eternamente abbandonata, e Martino, che noi lettrici prenderemmo volentieri a sberle.
Rilettura dopo un po' di anni di questo romanzo romantico di Scerbanenco che è anche un quadro dettagliatissimo di paesaggi e modi di vivere della Milano degli anni '50, tra piccola borghesia e famiglie decisamente ricche.
E' la storia di Milla, ragazza eternamente abbandonata, e Martino, che noi lettrici prenderemmo volentieri a sberle.
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